Nella Riunione di Coordinamento delle Forze di Polizia, tenutasi questa mattina e presieduta dal Prefetto Claudio Sgaraglia, sono stati esaminati - alla presenza dei Vertici Provinciali delle Forze di Polizia e del dirigente del Compartimento Polfer di Milano - i profili di ordine e sicurezza con particolare riferimento alla sicurezza nel trasporto ferroviario.
Sono state analizzate, in particolare, le tratte ove si realizzano maggiormente episodi criminosi, al fine di poter incrementare nell’immediato per quei percorsi i servizi di vigilanza e controllo da parte della polizia ferroviaria a bordo treno e che, grazie al contingente di nuovo personale di Polizia assegnato dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi a Milano entro gennaio 2025, potranno essere ulteriormente potenziati, con l’obiettivo di aumentare i livelli di sicurezza per tutte le persone che utilizzano e lavorano sui treni.
Tali servizi, finalizzati a prevenire la commissione dei reati e garantire il rispetto delle regole in ambito ferroviario, saranno indirizzati secondo un dettagliato piano di intervento che terranno anche conto delle segnalazioni fatte dal personale delle aziende che quotidianamente operano sui treni, con l’obiettivo di assicurare ai lavoratori maggiore sicurezza e serenità nell’assolvimento dei propri compiti.
Per fronteggiare il fenomeno delle rapine a bordo treno e nelle stazioni, il Compartimento Polfer Lombardia, ha organizzato nei mesi scorsi mirati servizi di prevenzione e repressione, soprattutto nei fine settimana e nelle fasce orarie pomeridiane e serali che hanno portato all’identificazione di numerosi giovani, minorenni o appena maggiorenni, che sono stati deferiti all’autorità giudiziaria.
Nel solo periodo che va dal 1 ottobre 2024 al 19 novembre 2024 il Compartimento Polfer ha identificato in tutta la provincia di Milano 60.631 persone, denunciandone 100 e arrestandone 26.
L’incremento di operatori di Polizia e Carabinieri previsto dal Viminale sarà destinato anche al rafforzamento dei dispositivi di controllo e sicurezza interforze “Alto impatto” che proseguono e, ad oggi, hanno portato ad importanti risultati, sia in termini di controllo del territorio che di arginamento del degrado.
Nell’ambito delle operazioni “Alto impatto”, che solo nelle stazioni milanesi dal 1° gennaio 2023 al 20 novembre 2024 sono state 140, sono state controllate ad oggi 230.000 persone, di cui sono stati arrestati 323 soggetti e 3.466 denunciati e poi sono stati adottati 1.192 provvedimenti di espulsione di stranieri irregolari. Sono stati controllati 30.044 veicoli, di cui 5.734 sono stati sanzionati, e 6.000 esercizi pubblici, all’interno dei quali sono stati trovati 264 lavoratori irregolari. Più di 33.000 sono state le unità delle Forze di Polizia impiegate, a cui si devono aggiungere 3.234 agenti di Polizia Municipale.
Le operazioni interforze “Alto impatto” si uniscono alle attività messe in campo dal Patto Stazioni Sicure, siglato nel mese di luglio presso la Prefettura, che vede azioni congiunte del Comune di Milano, delle Forze di Polizia, dell’Ispettorato Area Metropolitana, di RFI Rete Ferroviaria Italiana, di Ferrovie Nord, di Confcommercio e Federmoda, di Epam, di Confesercenti, di Federalberghi, di Federfarma, dell’Associazione Turismo e Ricettività e del Coordinamento Comitati Milanesi per una più efficiente governance dei fenomeni di marginalità, di degrado urbano e di esclusione sociale nelle infrastrutture ferroviarie e nelle aree contigue.