Si informa che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 03/10/2023 n. 231, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 settembre 2023, concernente la programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro stagionale e non stagionale nel territorio dello Stato, per il triennio 2023-2025.
Fino al 26 novembre 2023 sarà disponibile l'applicativo per la precompilazione dei moduli di domanda all'indirizzo https://portaleservizi.dlci.interno.it/
Il sistema sarà disponibile con orario 08:00 - 20:00 tutti i giorni della settimana, sabato e domenica compresi.
Le istanze potranno essere trasmesse, in via definitiva, esclusivamente con le consuete modalità telematiche, a decorrere da:
- ore 9:00 del 2 dicembre 2023 (sessantesimo giorno dalla data di pubblicazione in G.U., art. 8, comma 1, lett. a) del D.P.C.M.) per gli ingressi di cui all'art. 6, comma 3, lett. a), per lavoro non stagionale ;
- ore 9:00 del 4 dicembre 2023 (sessantaduesimo giorno dalla data di pubblicazione in G.U., art. 8, comma 1, lett. a) del D.P.C.M.) per gli ingressi di cui all'art. 6, comma 3, lett. b) e commi 4, 5 e 6;
- ore 9:00 del 12 dicembre 2023 (settantesimo giorno dalla data di pubblicazione in G.U. art. 8, comma 1, lett. c) del D.P.C.M.) per gli ingressi di cui all'art. 7.
Tutte le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2023 .
Qualora l'istanza non rientrasse in quota in base all'ordine cronologico di presentazione, il datore di lavoro visualizzerà sul portale ALI il seguente avviso "La pratica risulta al momento non in quota".
Per l'inoltro telematico delle istanze sul sito
https://portaleservizi.dlci.interno.it/
è necessario il possesso di un'identità SPID o della CIE.
Eseguito l'accesso, le modalità di compilazione dei moduli e di invio delle domande restano quelle da tempo in uso e le caratteristiche tecniche sono rinvenibili sul manuale pubblicato sull'home page dell'applicativo.
Al fine di consentire una rapida istruttoria delle domande presentate, è stata prevista, nei modelli di richiesta, l'allegazione della documentazione probatoria necessaria tramite una funzione di upload. Al riguardo, si precisa che la dimensione massima consentita di ciascun documento da allegare è pari a 2MB.
Al fine di fornire un supporto tecnico, sarà offerta assistenza agli utenti attraverso un servizio di help desk, fruibile negli stessi orari di operatività dell'applicativo, al link " Scrivi all'Help Desk", rinvenibile sia in home page del portale ALI che in calce ad ogni pagina dei moduli di domanda
I modelli da utilizzare per l'invio delle sole domande soggette ai click day fissati all'art. 8 del D.P.C.M. per l'anno 2023 sono i seguenti:
C-Stag - Richiesta di nulla osta/comunicazione al lavoro subordinato stagionale;
B2020 - Nulla osta /comunicazione al lavoro subordinato non stagionale nei settori di cui all'art. 6 del D.P.C.M. Flussi;
A-Bis - Richiesta di nulla osta al lavoro subordinato non stagionale nel settore dell'assistenza familiare e socio-sanitaria;
B - Richiesta di nulla osta al lavoro subordinato per i lavoratori di origine italiana, residenti in Venezuela;
VB - Domanda di verifica della sussistenza di una quota per la conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato;
LS - Domanda di verifica della sussistenza di una quota per la conversione in permesso di soggiorno per lavoro subordinato nei confronti di stranieri in possesso di un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
LS1 - Richiesta di sussistenza di una quota di conversione in permesso di soggiorno per lavoro domestico nei confronti di stranieri in possesso di un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
LS2 - Domanda di verifica della sussistenza di una quota di conversione in permesso di soggiorno per lavoro autonomo e di certificazione attestante i8l possesso dei requisiti per lavoro autonomo nei confronti di stranieri in possesso di un permesso di soggiorno UE.
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Si informa, altresì, che il Ministero dell'Interno, con circolare n. 5467 del 09/10/2023, ha comunicato che è stata realizzata la nuova gestione della funzione di rilascio del codice fiscale provvisorio per le istanze del Decreto Flussi, per consentire, dopo il rilascio del nulla osta, al lavoratore che ha fatto ingresso nel territorio nazionale lo svolgimento dell'attività lavorativa nelle more della sottoscrizione del contratto di soggiorno presso lo Sportello Unico per l'immigrazione (art. 22 comma 6 bis D. Lgs. n.286/98).
Il sistema provvederà automaticamente alla generazione del codice fiscale provvisorio per le istanze per cui è stato rilasciato il visto di ingresso.
L'avvenuta generazione del codice fiscale provvisorio è visualizzabile anche nello "Storico dati" delle singole domande. Il datore di lavoro, accedendo alla propria area riservata sul Portale Servizi ALI e ricercando la domanda di interesse, potrà visualizzare il relativo codice fiscale provvisorio da comunicare al lavoratore.
Permane, invece, la necessità per il datore di lavoro, a fronte del rilascio del codice fiscale provvisorio, di provvedere autonomamente alla comunicazione obbligatoria all'I.N.P.S.