chiunque si ritenga vittima di un ritardo o di un'inadempienza burocratica può rivolgersi a una figura interna all'amministrazione che si sostituisce al dirigente o al funzionario inadempiente

In relazione a quanto disposto dalla delibera ANAC  numero 213 del 04 marzo 2020 e con riferimento alle indicazioni contenute nella circolare del Ministero dell'Interno chiunque si ritenga vittima di un ritardo o di un'inadempienza burocratica può rivolgersi a una figura interna all'amministrazione che si sostituisce al dirigente o al funzionario inadempiente .

Il potere sostitutivo è disciplinato dall'articolo 2, comma 9-bis, della legge sul procedimento amministrativo (legge 7 agosto 1990, n.241) come modificata dalla normativa in materia di semplificazione e di sviluppo (decreto legge 9 febbraio 2012 n. 5, convertito nella legge 4 aprile 2012, n. 35).

Il ministro dell'Interno pro tempore ha affidato (decreto 31 luglio 2012) tale potere sostitutivo al capo dell’ Ispettorato generale di amministrazione (Iga), tenuto conto che lo stesso ufficio si occupa anche di rilevare i procedimenti non conclusi nei termini di legge.

Le informazioni e le modalità sono contenute  nella pagina correlata del Portale Internet del Ministero dell'Interno.

Ultimo aggiornamento
Venerdì 26 Gennaio 2024, ore 16:35