Scorte tecniche - trasporti eccezionali

Denominazione servizio – procedimento:

Scorte tecniche trasporti eccezionali.

Area di competenza:

Area III – Staff 1 - Sistema Sanzionatorio Amministrativo, Affari Legali, Contenzioso e Rappresentanza in Giudizio (ex Area III-bis).

Dirigente responsabile::

Dott. Nicolò Pappalardo, Viceprefetto Aggiunto. 

Email: nicolo1.pappalardo@interno. 

Addetti – Personale di riferimento:

Dott.ssa Daniela Viglianesi, Funzionario amministrativo.

Sig. Vincenzo Massimiliano Gallenti, Assistente Amministrazione.

Contatti:

Tel.: 095/257437 – 095/257521.

Ubicazione dell’Ufficio:

Via A. Manzoni, n. 81, Catania. Piano II.

Descrizione servizio e disciplina di riferimento:

Le imprese devono essere autorizzate allo svolgimento del servizio di scorte tecniche ai veicoli eccezionali e ai trasporti in condizioni di eccezionalità dal Prefetto della provincia ove hanno sede.

L'autorizzazione è rilasciata al nome dell'imprenditore nel caso di impresa individuale, dei soci amministratori delle società in nome collettivo, degli accomandatari delle società in accomandita semplice o degli amministratori muniti di rappresentanza in tutti gli altri casi.

L'autorizzazione può essere altresì rilasciata a nome di imprenditori o degli amministratori di società commerciali legalmente costituiti appartenenti a Stati membri dell'Unione europea, ovvero ad altri Stati a condizione che abbiano in Italia sede legale o di fatto e che vi sia trattamento di reciprocità.
Possono essere autorizzate anche le imprese di autotrasporto per conto terzi, regolarmente iscritte all'albo degli autotrasportatori, e le imprese che svolgono trasporti in conto proprio con i veicoli eccezionali o in condizioni di eccezionalità, in quanto produttrici di beni o servizi, che dimostrino, attraverso iscrizione commerciale, di avere titolo al rilascio di licenza per il trasporto in conto proprio e le imprese proprietarie di veicoli eccezionali ad uso speciale. 

L'autorizzazione rilasciata ha una validità di cinque anni dalla data del rilascio e può essere rinnovata a domanda, previa verifica dei requisiti richiesti per il rilascio.

Le variazioni relative al personale o ai veicoli iscritti nell'autorizzazione devono essere comunicate alla Prefettura competente per il necessario aggiornamento, allegando la relativa documentazione prescritta.

Chi può presentare l’istanza:

Il cittadino italiano, di Stato membro dell'Unione europea oppure di altro Stato estero con residenza in Italia, maggiorenne, che dirige o amministra l’impresa iscritta alla C.C.I.A.A., oppure, per le imprese straniere, nel registro professionale dello Stato di appartenenza.

Il richiedente non deve trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione o concordato preventivo, ovvero se straniero, in condizioni equivalenti secondo la legislazione applicabile nello Stato di appartenenza.

Inoltre, l’interessato non deve essere sottoposto a misure di prevenzione, dimostrando, altresì, di non aver riportato condanne per delitti contro la pubblica amministrazione, contro l'amministrazione della giustizia, contro la fede pubblica, contro la economia pubblica, l'industria ed il commercio o contro il patrimonio per i quali la legge stabilisca la pena della reclusione non inferiore nel minimo ad un anno o nel massimo a tre, o per altro delitto non colposo per il quale la legge preveda la pena della reclusione non inferiore nel minimo a due anni o nel massimo a cinque anni, oppure condanne comportanti interdizioni dai pubblici uffici superiore a tre anni salvo riabilitazione, ovvero due condanne per omessa contribuzione assistenziale o previdenziale. 

Il richiedente deve, infine, possedere specifici requisiti di idoneità tecnica, di capacità finanziaria e idoneità professionale, nonché copertura assicurativa, da documentare in sede di presentazione della domanda. 

Documenti da allegare: 

• elenco di persone incaricate di effettuare le scorte, allegando copia dei rispettivi contratti di lavoro dei dipendenti con validità non inferiore a un anno (l'impresa autorizzata si può avvalere per lo svolgimento dell'attività di scorta di altro personale abilitato, assunto anche a tempo determinato o in modo occasionale, in regola con le disposizioni vigenti in materia di lavoro dipendente o di collaborazione;
• copia degli attestati di abilitazione di ciascun collaboratore, rilasciati dal competente Compartimento di Polizia Stradale;
• certificato del casellario giudiziario e carichi pendenti degli organi sociali e dipendenti della società;
• tipologie degli automezzi e rispettive targhe, allegando le fotocopie dei libretti di circolazione;
• copia dell'iscrizione alla C.I.A.A. con il relativo nulla osta o, in alternativa, deposito e visura della Camera di Commercio;
• attestazione capacità finanziaria dell'impresa/società, il cui importo deve essere pari ad almeno 77.468,53 euro, e 2.582,28 euro per ogni automezzo;
• copertura assicurativa specifica sulla responsabilità civile verso terzi derivante dall'esercizio dell'attività di scorta tecnica, con un massimale non inferiore a quattro milioni di euro.

N.B.: copia autentica dell'autorizzazione deve sempre essere presente a bordo dei veicoli impegnati in servizio di scorta tecnica.

Modalità di presentazione dell’istanza: 

L'istanza deve essere presentata con la prescritta marca da bollo di euro 16,00 (è necessario pagare una marca da bollo di euro 16,00 per ogni veicolo di cui si chiede l’autorizzazione), cui si va aggiunta una marca da bollo per originale che deve essere conservata in ufficio.

La domanda può essere trasmessa:

• per via telematica all'indirizzo P.E.C. protocollo.prefct@pec.interno.it;
• tramite U.R.P. (Via Manzoni n. 76, Catania).

Per il pagamento della marca da bollo è possibile utilizzare anche il servizio @e.bollo , che consente l'acquisto della marca da bollo digitale, nella misura forfettaria di euro 16,00. 

Per l'acquisto della marca da bollo digitale, i cittadini e le imprese possono effettuare il pagamento online scegliendo un Prestatore di servizi di pagamento abilitato al servizio @e.bollo (per maggiori informazioni è possibile consultare il sito di riferimento).

Ulteriori informazioni rilevanti:

• Disciplinare per le scorte tecniche ai veicoli eccezionali ed ai trasporti in condizioni di eccezionalità (per visualizzare il testo coordinato e aggiornato clicca qui).

Principali riferimenti normativi:

• Legge 29 luglio 2010 n. 120 (art. 4).
• Decreto interministeriale 4 febbraio 2011;
• D.M. 18 luglio 1997.