Il Prefetto ha facoltà di concedere, in caso di dimostrato bisogno, l'autorizzazione a circolare armato.

Sono di competenza del Prefetto le sotto elencate autorizzazioni di Polizia:

  1. licenza di porto di pistola, per difesa personale e libretto personale
  2. licenza di porto di pistola per guardia  giurata armata   

 

Porto di pistola per difesa personale: rilascio

Chi può fare la richiesta

Il richiedente deve dimostrare che esiste concretamente l'effettiva necessità di circolare armato per fini di difesa personale.

Al fine di evitare il rilascio della licenza di porto di pistola a persone pericolose, gli artt. 11 e 43 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773) prescrivono le condizioni in presenza delle quali l'autorizzazione deve o può essere negata.

La licenza viene rilasciata su apposito libretto personale che deve essere rinnovato ogni 5 anni unitamente al relativo tagliando che viene rinnovato ogni anno.

 

Cosa fare

La domanda, unitamente alla documentazione necessaria a dimostrare il possesso da parte del richiedente dei requisiti personali  nonché l'adempimento delle altre condizioni prescritte dalla legge, deve essere presentata o inviata alla Prefettura-U.T.G. della provincia in cui l'istante ha la residenza.

 

Documentazione richiesta

  1. domanda in bollo da € 16,00 
           (vedi il modello 1 rilascio licenza per difesa personale) 
           (vedi il modello 1/bis rilascio licenza per difesa personale in esenzione per FF.AA. )
  2. due fotografie, formato tessera, di cui una autenticata (l'autentica può essere fatta presso il Comune o presso l'Ufficio della Prefettura - U.T.G. esibendo un documento di riconoscimento valido)
  3. dichiarazione sostitutiva di certificazione sottoscritta dall'interessato da presentare insieme all'istanza, attestante la cittadinanza, il luogo e la data di nascita, la residenza e  precedenti penali iscritti nel casellario giudiziale  e carichi pendenti o assenza degli stessi ovvero i relativi certificati 
            (vedi il modello di autocertificazione 1)
  4. certificato medico in bollo da € 16,00 rilasciato dagli uffici medico-legali, dai distretti sanitari A.S.L. o strutture sanitarie militari o della Polizia di Stato o da singoli medici del ruolo professionale dei sanitari della P.S. o medici militari in servizio permanente ed in attività di servizio, comprovante l'idoneità psicofisica (art. 1 Legge 6 marzo 1987, n. 89 e D. Ministero della Sanità 28 aprile 1998).
  5. copia del foglio di congedo illimitato  rilasciato dall'Autorità Militare attestante il servizio militare svolto ovvero dichiarazione sostitutiva di certificazione sottoscritta dall'interessato 
            (vedi il modello di autocertificazione 2) 
    (se il servizio militare non è stato svolto allegare autocertificazione, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, dichiarando di essere consapevole delle sanzioni penali, richiamate dall'art. 76 del suddetto D.P.R., in caso di dichiarazioni mendaci, attestante l'idoneità tecnica al maneggio delle armi, conseguentemente all'ottenimento del relativo certificato conseguito presso una Sezione di Tiro a segno nazionale, (con esclusione per coloro che nei dieci anni antecedenti alla presentazione della prima istanza hanno svolto o svolgono il servizio nelle Forze armate o in uno dei Corpi armati dello Stato
            (vedi il modello di autocertificazione 3)
  6. Documentazione per dimostrare l'effettivo bisogno di portare l'arma corta per difesa personale (ad esempio: dichiarazione dei redditi Modello 730 o Unico, licenza del Questore per il commercio o la lavorazione di oggetti preziosi, libretto di lavoro per coloro che svolgono l'attività di portavalori ecc) 
    In caso di parere favorevole al rilascio della licenza, il richiedente  dovrà produrre la seguente documentazione aggiuntiva:
  7. una marca da bollo da € 16,00
  8. ricevuta di versamento di € 1,27 per porti d'arma privati per il prezzo della copertina, sul conto corrente bancario n. IT85H0100003245111010238300 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato di Asti; specificare nella causale "Versamento da imputare Capo X - Cap. 2383 - Quietanza da inviare alla Prefettura di Asti - Rilascio (o rinnovo) porto d'arma corta
  9. versamento di € 115 sul c.c.p. 8003 Tasse e Concessioni Governative- Ufficio Registro di Roma avendo cura di scrivere nella causale di versamento "rilascio licenza porto di pistola per difesa personale Prefettura -U.T.G. di Asti"

Se il richiedente appartiene ad una delle categorie di persone per le quali è prevista l' esenzione ( D.M. 24 marzo 1994, n. 371) il versamento di cui al punto 9) non dovrà essere fatto. 
Se il richiedente è un Ufficiale in servizio attivo permanente delle Forze Armate dello Stato, in sostituzione della documentazione di cui al punto 5) dovrà essere prodotta la seguente documentazione:

  • certificato del Comandante del Corpo o del capo dell'Ufficio in cui presta servizio il richiedente, attestante che lo stesso è in servizio attivo permanente, con eventuale integrazione circa l'appartenenza ad una delle categorie di persone per le quali è prevista l'esenzione di cui al D.M. 24 marzo 94, n. 371, ovvero dichiarazione sostitutiva di certificazione
    (vedi il modello di autocertificazione 4)

     

 

Licenza porto di pistola per difesa personale: rinnovo

Chi può fare la richiesta

Il titolare della licenza di porto di pistola per difesa personale deve rinnovare annualmente la licenza di porto d'armi.

Il libretto personale deve essere rinnovato ogni 5 anni

 

Cosa fare

La domanda , unitamente alla documentazione richiesta, deve essere presentata o inviata alla Prefettura - U.T.G. della provincia in cui l'istante ha la residenza tempestivamente e, preferibilmente, 60 giorni prima della scadenza dalla licenza di cui si è titolari.

 

Documentazione richiesta

  1. domanda in bollo da € 16,00 
       (vedi il modello 2 rinnovo licenza per difesa personale) 
       (vedi il modello 2/bis rinnovo licenza per difesa personale in esenzione per FF.AA. )
  2. documentazione per dimostrare il persistere della necessità di portare l'arma corta per difesa personale (ad esempio:dichiarazione dei redditi Modello 730 o Unico, licenza del Questore per il commercio o la lavorazione di oggetti preziosi, libretto di lavoro per coloro che svolgono l'attività di portavalori ecc)
  3. certificato medico in bollo da € 16,00 rilasciato dagli uffici medico-legali, dai distretti sanitari A.S.L. o strutture sanitarie militari o della Polizia di Stato o da singoli medici del ruolo professionale dei sanitari della P.S. o medici militari in servizio permanente ed in attività di servizio, comprovante l'idoneità psicofisica (art. 1 Legge 6 marzo 1987, n. 89 e D. Ministero della Sanità 28 aprile 1998)
  4. autocertificazione, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, dichiarando di essere consapevole delle sanzioni penali, richiamate dall'art. 76 del suddetto D.P.R., in caso di dichiarazioni mendaci, attestante l'idoneità tecnica al maneggio delle armi, conseguentemente all'ottenimento del relativo certificato conseguito presso una Sezione di Tiro a segno nazionale, (con esclusione per coloro che nei dieci anni antecedenti alla presentazione della prima istanza hanno svolto o svolgono il servizio nelle Forze armate o in uno dei Corpi armati dello Stato)
       (vedi il modello di autocertificazione 3)
  5. versamento di € 115,00 sul c.c.p. 8003 Tasse e Concessioni Governative- Ufficio Registro di Roma avendo cura di scrivere nella causale di versamento "rilascio licenza porto di pistola per difesa personale Prefettura-U.T.G. di Asti"
  6. una marca da bollo da € 16,00 da applicare sulla licenza rinnovata


Se il richiedente appartiene ad una delle categorie di persone per le quali è prevista l' esenzione ( D.M. 24 marzo 1994, n. 371) il versamento di cui al punto 6) non dovrà essere fatto; 
Se il richiedente è un Ufficiale in servizio attivo permanente delle Forze Armate dello Stato in sostituzione della documentazione di cui al punto 4) dovrà essere prodotta la seguente documentazione :

  • certificato del Comandante del Corpo o del capo dell'Ufficio in cui presta servizio il richiedente, attestante che lo stesso è in servizio attivo permanente, con eventuale integrazione circa l'appartenenza ad una delle categorie di persone per le quali è prevista l'esenzione di cui al D.M. 24 marzo 94, n. 371, ovvero dichiarazione sostitutiva di certificazione 
    (vedi il modello di autocertificazione 4) 

 

Per il rinnovo del libretto personale (scadente ogni 5 anni), dovrà essere prodotta la seguente documentazione aggiuntiva:

  1. domanda in bollo da 16,00 
       (vedi il modello 3)
  2. ricevuta di versamento di € 1,27 per porti d'arma privati per il prezzo della copertina, sul conto corrente bancario n. IT85H0100003245111010238300 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato di Asti; specificare nella causale "Versamento da imputare Capo X - Cap. 2383 - Quietanza da inviare alla Prefettura di Asti - Rilascio (o rinnovo) porto d'arma corta
  3. due fotografie, formato tessera, di cui una autenticata (l'autentica può essere fatta presso il Comune o presso l'Ufficio della Prefettura - U.T.G. esibendo un documento di riconoscimento valido)
  4. certificato di  idoneità tecnica al maneggio delle armi presso il Tiro a Segno Nazionale ovvero dichiarazione sostitutiva di certificazione

 

Area I: Ordine e Sicurezza Pubblica e Tutela della Legalità Territoriale
Incarico
Dirigente Dell'Area
Dirigente
Dott.ssa Barbara BUFFA
Qualifica
VICEPREFETTO
Nome ufficio
Polizia Amministrativa
Addetto
Sig.ra Patrizia CILIBERTI
Ubicazione dell'ufficio
1° piano
Telefoni
Orari di ricevimento
  • Martedì dalle 09:00 alle 12:00
  • Mercoledì dalle 09:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 16:00
  • Giovedì dalle 09:00 alle 12:00
  • Venerdì dalle 09:00 alle 12:00

Ultimo aggiornamento
Venerdì 28 Giugno 2024, ore 10:35