Coloro che intendono esercitare l'attività di confezione o detenzione a scopo di vendita di uniformi ed accessori militari destinati all'equipaggiamento delle FF.AA. italiane ed estere, oppure all'equipaggiamento delle polizie locali, devono chiedere al Prefetto il rilascio della licenza per l'esercizio dell'attività.
E' richiesta l'autorizzazione anche per la detenzione per altre finalità lecite (ad esempio riparazione, lavaggio, ecc.) dei predetti indumenti ed accessori.
Competente a rilasciare e rinnovare l'autorizzazione, che ha validità biennale, è il Prefetto della Provincia dove è fissata la sede dello stabilimento o dell'esercizio commerciale.
Dirigente: Dr.Biagio Del Prete
Responsabile del procedimento/Addetto: Dr.ssa Carmela Cuomo
Giorni di apertura al pubblico:
Si riceve il pubblico solo su appuntamento, da concordare con l'Ufficio telefonando dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 12,00
Telefono: 0823/429379
Indirizzo di posta elettronica certificata: protocollo.prefce@pec.interno.it
Chi può fare la richiesta
La domanda per ottenere il rilascio della licenza deve essere sottoscritta dal titolare dell'impresa individuale che richiede il rilascio della licenza ovvero dal legale rappresentante, ove trattasi di società.
Cosa fare
La domanda, unitamente alla documentazione richiesta, deve essere presentata o inviata alla Prefettura dove è fissata la sede dello stabilimento o dell'esercizio commerciale.
La licenza deve essere rinnovata ogni due anni.
Ai sensi dell'art. 35 del T.U.L.P.S. il titolare della licenza è obbligato a tenere un registro delle operazioni giornaliere, nel quale devono essere annotate le generalità delle persone con cui le operazioni sono compiute. Tale registro deve essere esibito a richiesta degli Ufficiali od agenti di pubblica sicurezza (art. 35 - 2° comma).
Documentazione richiesta
- Domanda in bollo da € 16,00 (vedi modello 1).
- Autocertificazione (vedi modello 3).
- Fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità.
- Copia del contratto di affitto dei locali o dichiarazione di disponibilità degli stessi.
- Planimetria dei locali con relazione di un tecnico iscritto all'albo, che faccia particolare riferimento alla sicurezza dei locali stessi.
- Elenco dei quantitativi del materiale da confezionare o detenere e vendere.
- Eventuale atto costitutivo e statuto della società.
- Eventuale copia del verbale dell'Assemblea dei soci concernente la nomina del Consiglio di Amministrazione della società.
- Visura Camera di Commercio.
Riferimenti normativi
R.D. 18.6.1931 n. 773: art. 28
R.D. 6.5.1940, N. 635: art. da 33 a 41
D.L. 30.12.2005 n. 272 convertito nella legge 21.2.2006, n. 49