Il d.lgs 6 settembre 1989, n. 322, che disciplina il Sistema Statistico Nazionale, ha previsto l'istituzione presso ogni Amministrazione centrale dello Stato di uffici di statistica posti alle dipendenze funzionali dell'ISTAT. Per il Ministero dell'Interno viene stabilita la creazione presso ogni Prefettura- U.T.G. , come referente della Direzione Centrale per la Documentazione e per la Statistica, di appositi uffici ai quali è demandata una serie di compiti finalizzati ad assicurare l'uniformità della raccolta e dell'utilizzazione delle informazioni statistiche prodotte da fonti pubbliche nell'ambito della provincia. 

L' art. 3, comma 4, prevede, infatti, che gli uffici di statistica delle Prefetture assicurino, oltre ai compiti di cui all' art. 6 demandati agli analoghi uffici istituiti presso tutte le Amministrazioni pubbliche, anche il "coordinamento, il collegamento e l'interconnessione a livello provinciale di tutte le fonti pubbliche preposte alla raccolta ed alla elaborazione dei dati statistici come individuati dall'ISTAT" 

Le predette strutture curano, altresì, ai sensi dell' art. 10, comma 3, il collegamento del Sistema statistico nazionale con il pubblico, al fine di favorire un rapporto diretto fra il cittadino e l'informazione statistica contenuta nel Sistema. 

Nel contesto statistico nazionale un ruolo strategico è svolto dal nucleo di raccordo a livello provinciale rappresentato dal Gruppo di Lavoro Permanente costituito presso la Prefettura-U.T.G., in ottemperanza a quanto disposto dalla Direttiva del 15/10/1991, n. 5 del Comitato di Indirizzo e Coordinamento dell'informazione statistica, contenente le disposizioni per l'organizzazione ed il funzionamento degli uffici di statistica del Ministero dell'Interno e delle Prefetture. Il predetto Gruppo è composto dal responsabile dell'ufficio di statistica della prefettura da rappresentanti dell'ISTAT, degli uffici di statistica della provincia, della camera di commercio, del comune capoluogo. Il gruppo di lavoro potrà, in relazione a specifiche esigenze, essere opportunamente integrato dai rappresentanti delle ulteriori fonti pubbliche di informazione esistenti in sede locale, nella persona del responsabile dell'ufficio di statistica, laddove costituito. Attraverso l'azione di coordinamento, l'ufficio di statistica della prefettura dovrà principalmente assicurare un azione di armonizzazione, di stimolo e vigilanza per il corretto espletamento dei compiti demandati alle fonti informative pubbliche locali nell'ambito del SISTAN. Il Gruppo di Lavoro Permanente costituisce il supporto tecnico per l'esercizio delle funzioni proprie degli uffici di statistica e favorisce l'azione di armonizzazione, di stimolo e di vigilanza che gli uffici di statistica delle Prefetture sono chiamati a svolgere, in ambito provinciale, per l'espletamento dei compiti attribuiti. Il Gruppo si riunisce periodicamente, anche in occasione dei censimenti, e affronta anche eventuali problemi riscontrati nel corso delle rilevazioni statistiche. Si riunisce, altresì, per esaminare i programmi che di volta in volta vengono proposti, in ambito provinciale, dall'ISTAT o da altre fonti pubbliche. 

Una parte corposa della statistica ufficiale italiana è incorporata nel Programma statistico Nazionale (PSN), la cui predisposizione è regolata dall'art. 13 del D. Lgs. n. 322/89. Il Programma stabilisce le rilevazioni statistiche di interesse pubblico affidate al Sistema statistico nazionale ed i relativi obiettivi, ha durata triennale e viene tenuto aggiornato. La sua predisposizione è affidata all'Istituto nazionale di statistica, che ne cura l'aggiornamento. In considerazione dell'importanza che esso riveste quale strumento di programmazione, il D. L.vo ha previsto una serie di strumenti normativi che conferiscono al PSN la necessaria forza giuridica per la sua realizzazione. E' previsto, infatti un meccanismo molto articolato per la formalizzazione del programma che comporta l'obbligo di risposta da parte dei fornitori dei dati, cui segue un piano annuale di attuazione e una verifica dell'adeguatezza dell'attività degli enti del SISTAN agli obiettivi del programma statistico nazionale. 

Nell’ambito del programma statistico nazionale, l’Ufficio di Statistica effettua le seguenti rilevazioni: 

  • Statistica relativa al settore locazioni abitative . E’ una statistica finalizzata all’analisi dell’andamento delle procedure di rilascio di immobili destinati ad uso abitativo, sulla base dei dati forniti dai Tribunali di Trapani e Marsala. Vengono presi in esame: 
    • provvedimenti esecutivi di rilascio; 
    • le richieste di esecuzione dei provvedimenti esecutivi presentate all’Ufficiale Giudiziario; 
    • i provvedimenti di rilascio eseguiti con l’intervento dell’Ufficiale Giudiziario. 
  • Statistica demografica . Prevede la raccolta e il controllo dei modelli demografici relativi al movimento e calcolo della popolazione dei Comuni della provincia di Trapani nonché l’invio degli stessi all’Ufficio Nazionale ISTAT (https://demo.istat.it);
  • Rilevazione sulle risorse e sulle attività degli uffici di statistica . E’ una rilevazione annuale sugli elementi identificativi, risorse e attività dell’ufficio di statistica;
  • Rilevazione relativa alle strutture di accoglienza per stranieri . Con cadenza annuale vengono inviati al Ministero dell’Interno i dati e le informazioni sulle strutture di accoglienza per stranieri, forniti dai Comuni della provincia. 
  • Rilevazione relativa alle strutture di accoglienza per anziani . Con cadenza biennale vengono inviati al Ministero dell’Interno i dati e le informazioni sulle strutture di accoglienza per anziani, forniti dai Comuni della provincia. 

Vengono effettuate, inoltre, rilevazioni ad uso interno su iniziativa del Ministero dell’Interno o della stessa Prefettura per studiare particolari fenomeni: 

  • Commercio abusivo e violazioni alla normativa sulla proprietà intellettuale e industriale . Con cadenza mensile vengono approvati i dati statistici concernenti i risultati conseguiti dalle Forze dell’Ordine e dalle locali Polizie Municipali nell’azione di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale sulla piattaforma Co.Ab. del Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia Criminale.
  • Valutazione entità e caratteristiche del fenomeno gioco d’azzardo ed eventuali connessioni con la malavita organizzata. Si tratta di una rilevazione annuale di dati forniti dalle Forze di Polizia, relativi a: 
    • numero operazioni condotte da ciascuna Forza di Polizia; 
    • numero bische clandestine scoperte e relativa ubicazione;
    • numero persone denunciate all’A.G.; 
    • ammontare complessivo dei valori sequestrati. 
  • Statistica della criminalità nel mondo rurale . Vengono analizzate, con cadenza semestrale, le fenomenologie criminose nel mondo rurale, esaminando le fonti fornite dalle Forze di Polizia. Viene inviata al Ministero dell’Interno una relazione sui profili più significativi delle attività criminose nel mondo rurale, con indicazione delle iniziative assunte e dei risultati conseguiti nell’azione di contrasto al fenomeno. 
  • Relazione annuale sulla situazione della provincia . Vengono raccolte informazioni relative alla situazione della provincia in merito a: 1) Elementi di rilievo; 2) Ordine e sicurezza pubblica; 3) Immigrazione; 4) Area sociale; 5) Protezione civile e ambiente; 6) Situazione economica e occupazionale. Viene compilata una scheda predisposta per la raccolta delle notizie richieste che viene trasmessa su supporto informatico al Ministero dell’Interno. 
  • Statistica sulla criminalità relativa alla raccolta dei dati sull’andamento dei fatti criminosi. Sistema di rilevazione dei reati da parte delle Forze di Polizia che prevede l’inserimento automatico degli stessi nella banca dati del Ministero dell’Interno. Tali dati vengono certificati da parte del Prefetto che, sulla base delle dichiarazioni di completezza delle singole Forze di Polizia, assicura che le attività di immissione SDI sono state completate;
  • Osservatorio permanente sul fenomeno droga che rileva i dati numerici relativi ai tossicodipendenti in trattamento presso le comunità psicoterapeutiche per la tossicodipendenza attive in provincia, per il successivo inoltro degli stessi dati al Ministero dell’Interno, tramite piattaforma intranet. Detto fenomeno viene esaminato con due rilevazioni, una con cadenza semestrale ed una con cadenza annuale;
  • Misure di prevenzione, mensilmente vengono trasmessi al Ministero dell’Interno i dati relativi all’applicazione della legislazione, sulle misure di prevenzione nei confronti delle persone pericolose per la sicurezza pubblica, da parte del Questore, del Procuratore della Repubblica e dell’Autorità Giudiziaria.

    Inoltre,

  • Censimento permanente della popolazione che dal 2018 non ha più cadenza decennale ma annuale. All’interno di ogni Prefettura verrà costituito un Ufficio Provinciale di Censimento (UPC) le cui funzioni ed i compiti sono attribuiti, di norma, all’Ufficio di Statistica della Prefettura. Al Responsabile dell’Ufficio di Statistica sono attribuite le funzioni di Responsabile dell’UPC.

    Agli UPC spettano i seguenti compiti: 

  • vigilare sul corretto svolgimento delle operazioni censuarie;
  • assicurare che ciascun Comune corrisponda all'obbligo di costituzione dell'Ufficio Comunale di Censimento e alla nomina del suo responsabile secondo le modalità e i tempi di seguito stabiliti;
  • assicurare che ciascun Comune corrisponda all'obbligo di fornitura all'Istat della Lista anagrafica comunale (LAC), secondo le disposizioni impartite dall'Istituto mediante circolari;
  • assistere gli Uffici Comunali di Censimento nella soluzione di eventi imprevisti o eccezionali;
  • coordinare le attività censuarie nel territorio di competenza in collaborazione con i RIT;
  • fornire supporto all'organizzazione della formazione del personale degli Uffici Comunali di Censimento.
Ultimo aggiornamento
Mercoledì 11 Settembre 2024, ore 13:22