78° anniversario della fondazione della Repubblica - Alzabandiera in Piazza Duomo e cerimonia di consegna delle Onorificenze dell'Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana"
Discorso del Prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia, in occasione del 78° anniversario della fondazione della Repubblica.
Autorità civili, religiose, militari tutte, Signore e Signori, un sincero ringraziamento per essere oggi presenti così numerosi per celebrare la Festa della Repubblica.
La vostra partecipazione testimonia il sentimento profondo della coesione sociale - richiamato dal Presidente Mattarella - che unisce tutte le Istituzioni della Provincia di Milano.
Desidero, innanzitutto, rivolgere in questa occasione alcune brevi parole di ringraziamento per la vicinanza e la collaborazione ricevute sin dall'inizio del mio insediamento.
Conoscevo Milano per la sua grande dinamicità, efficienza, organizzazione, ma avere il privilegio di svolgere qui il mio lavoro, mi ha restituito una visione del territorio per me nuova, attraverso le numerose testimonianze di attenzione verso i bisognosi, le persone fragili (il c.d. spirito ambrosiano), sempre svolte con discrezione e riservatezza.
Grazie, dunque, all'impegno e al grande senso di responsabilità degli amministratori locali, degli appartenenti alle realtà produttive, al mondo del lavoro, dell'associazionismo e del volontariato, così capillarmente ed efficacemente presenti su questo territorio, è stato possibile rafforzare quel sistema di leale collaborazione, fondamentale per assicurare servizi ottimali alla collettività.
Come il Presidente della Repubblica ha affermato nel suo messaggio appena letto, l'efficace utilizzo delle risorse disponibili ha bisogno di una visione condivisa, di uno stringente coordinamento e proprio della leale collaborazione di tutti gli attori.
Questa capacità di fare rete è l'aspetto più esaltante di questa esperienza milanese.
Con la partecipazione delle Istituzioni interessate, si sono realizzate diverse iniziative finalizzate a garantire maggiore sicurezza e legalità nel sistema economico e nei luoghi di lavoro, nonché ad incrementare la lotta alle infiltrazioni mafiose, anche in considerazione dei rilevanti investimenti che saranno possibili con i fondi del PNRR e che impongono un lavoro di squadra con l'autorità giudiziaria (che ringrazio per la continua collaborazione offerta) insieme alle Forze di Polizia, alle rappresentanze datoriali e sindacali, alla Regione, alla Città Metropolitana e ai Comuni.
L'ingente quantità di risorse economiche che sono destinate ai Comuni, a Città Metropolitana e alla Regione impone a tutti di agire con efficacia, tempestività e senso di responsabilità. Occorre non lasciare inutilizzata alcuna risorsa economica disponibile, ma che venga indirizzata verso progetti di sicura utilità e che tutti gli Enti beneficiari di tali fondi siano messi nelle condizioni di impegnarli nei tempi previsti. A tal fine è stata costituita presso la Prefettura la cabina di monitoraggio, per accompagnare, soprattutto gli Enti più piccoli, nelle fasi di progettazione, aggiudicazione e rendicontazione delle opere.
Ho avuto modo di incontrare tutti i Sindaci della Città Metropolitana anche su tali questioni, e ho potuto apprezzarne la elevata competenza, l'eccezionale impegno e la straordinaria passione che assicurano ogni giorno nel loro lavoro, e con i quali vi è un filo diretto continuo, costante, fiduciario. Proficue le dirette interlocuzioni avute nei giorni scorsi per affrontare alcuni eventi emergenziali, e particolarmente utili le collaborazioni tese alla cura delle fasce più deboli della popolazione, verso percorsi di accoglienza e di integrazione dei migranti, tematiche appena richiamate nel suo saluto dal Capo dello Stato
Sono tempi complicati, le tensioni internazionali costituiscono un inevitabile fattore di rischio per la tenuta della economia ed anche per la sicurezza e l'ordine pubblico.
Saluto dunque i numerosi Consoli presenti, con i quali ci siamo spesso confrontati anche su questi temi e coi quali vi è sempre un costante rapporto di amichevole e reciproca collaborazione.
Il Presidente della Repubblica ha richiamato la importanza del contrasto alle spinte criminali, alla violenza e alla disgregazione, per tutelare la libertà dei cittadini nello svolgersi della vita quotidiana, per lo sviluppo di efficaci cornici di sicurezza per territori sempre più sicuri e vivibili.
Sempre massimo è l'impegno a tal riguardo di tutte le Forze di Polizia che svolgono quotidianamente, in modo instancabile, il proprio lavoro, accorrendo in ogni situazione di pericolo, come avvenuto anche recentemente per l'Ispettore Cristian Di Martino, recentemente tornato a casa. Ringrazio, dunque, i vertici provinciali delle Forze di Polizia, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, le Polizia locali con i quali quotidianamente lavoriamo sui temi della sicurezza e dell'ordine pubblico nei nostri territori, per riuscire ad assicurare al meglio una civile e proficua convivenza.
Una particolare riflessione alle giovani generazioni, verso le quali occorre un impegno comune per sviluppare percorsi volti a diffondere i valori del rispetto della persona e del dialogo, e assicurare loro una maggiore integrazione e migliori possibilità per l'avviamento al lavoro. A tal fine sono state già realizzate, ed altre sono in corso di conclusione, alcune iniziative con il prezioso impegno del Terzo Settore e delle associazioni datoriali.
Tra pochi giorni, peraltro, i giovani di questa Provincia saranno chiamati a votare in una importante tornata elettorale e la loro presenza sarà un valido segnale di partecipazione alla vita democratica. Quest'anno, in particolare per la prima volta sarà possibile, per gli studenti fuori sede iscritti nelle Università della Regione Lombardia, votare in occasione delle prossime elezioni europee presso il Comune di Milano, con le schede elettorali del Comune di propria residenza.
Un particolare ringraziamento, poi, ai colleghi e al personale della Prefettura per l'impegno profuso, pur con una certa esiguità nei numeri, con grande capacità non solo professionali, ma anche umane.
Tra poco procederemo alla consegna di 39 Onorificenze al Merito della Repubblica, conferite dal Capo dello Stato a persone che si sono distinte per onorare i valori della Costituzione ed hanno lo scopo di ricompensare il merito di coloro che quotidianamente con determinazione e volontà contribuiscono a realizzare nei diversi ambiti, il pubblico bene.
Aver cura della Repubblica vuol dire che è compito di ognuno operare al meglio delle proprie possibilità nel suo impegno civico e in quello lavorativo.
Gli insigniti di oggi provengono dal mondo imprenditoriale, sanitario, religioso, universitario, degli enti locali, della Pubblica Amministrazione e quello delle Forze di Polizia. Tutti si sono impegnati quali testimoni preziosi di solidarietà, di un atteggiamento, un comportamento diffuso tra tanti nostri concittadini, che sono rappresentati oggi da Voi.
La solidarietà costituisce il futuro e fa crescere una comunità.
Come ha detto il Presidente Mattarella, non si tratta di piccoli comportamenti della vita quotidiana che non influiscono sulle grandi scelte che fanno la storia, ma al contrario, questi comportamenti seminano sentimenti, modi di pensare, che sono quelli che cambiano il mondo, che possono orientarlo, per cui le scelte vengono fatte con maggiore saggezza.
Grazie ancora per la presenza di Voi tutti e a tutti i cittadini della Provincia di Milano va l'augurio di un futuro di serenità e di grandi soddisfazioni.
Viva l'Italia, Viva la Festa della Repubblica, Viva Milano e la Sua Provincia