L'istituto può presentare richiesta per variare, per documentati e giustificati motivi, i Comuni ove opera.

P.E.C. per Istanze e ricorsi:  protocollo.prefmo@pec.interno.it 

Responsabile del procedimento:  Il Dirigente 
Addetti:  

Ricevimento:   percorso ( Es.: Sistema di   Prenotazioni on line - Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Modena  -  Polizia amministrativa - Settore Vigilanza  :   Divieto Detenzione Armi - Ricorsi - Licenze - Fondo di Solidarietà)


Chi può fare la richiesta

Il rappresentante legale dell'Istituto di Vigilanza autorizzato

Cosa fare

Il richiedente deve presentare al Prefetto una domanda con la quale chiede l'autorizzazione a svolgere l'attività dell'Istituto in altri Comuni, oltre a quelli già indicati nella licenza.


Documentazione richiesta

  1. domanda in bollo da € 16,00 (vedi il modello 7)
  2. relazione che giustifichi la richiesta di aumentare il numero dei Comuni ove l'Istituto intende operare
  3. atti e/o documenti che dimostrino la necessità di aumentare i Comuni in cui l'Istituto intende svolgere la propria azione

NOTA: in caso di approvazione, l'istante dovrà regolarizzare il provvedimento di accoglimento della domanda ai fini del bollo.

  • Modello 7 modifiche elenco comuni dove l'istituto svolge attività
     

Riferimenti normativi

R.D. 06.05.1940, n.635, art. 257 ( Regolamento di attuazione del T.U.L.P.S.).

Ultimo aggiornamento
Lunedì 14 Ottobre 2024, ore 16:40