Indagine di mercato mediante manifestazioni d'interesse per l'affidamento dei servizi di prima accoglienza, e servizi connessi, ai minori stranieri non accompagnati nella provincia di Pordenone
PROT. 8901 del 19/02/2024
DETERMINA
Indagine esplorativa volta all'acquisizione di manifestazioni d'interesse per l'affidamento dei servizi di accoglienza a favore di minori stranieri non accompagnati presso strutture temporanee ubicate nella provincia di Pordenone.
VISTO l'art. 1-ter della legge n. 160/2016 di conversione del D.L. 24 giugno 2016 n. 113, che ha aggiunto all'art. 19 del D. Lgs. n. 142/2015 il comma 3-bis, in virtù del quale i Prefetti, in presenza di arrivi consistenti e ravvicinati di MSNA e qualora l'accoglienza non possa essere assicurata dai Comuni ai sensi del citato art. 19, comma 3, possono attivare, per tale finalità e per il tempo strettamente necessario, strutture ricettive temporanee;
VISTA la circolare del Ministero dell'Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione, n.21381 del 12 ottobre 2020 con la quale sono state indicate le modalità operative circa la realizzazione di strutture ricettive temporanee esclusivamente dedicate ai minori stranieri non accompagnati previste dal comma 3-bis del citato art. 19;
CONSTATATO che, con ulteriori circolari n. 29455 del 30 dicembre 2020, n. 5949 del 4 marzo 2021 e n. 10132 del 12 aprile 2021, il Ministero dell'Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione, ha invitato tutte le Prefetture ad attivare le strutture temporanee di accoglienza per minori stranieri non accompagnati, ai sensi del menzionato art. 19, comma 3 bis, del D. Lgs. n. 142/2015;
VISTA la circolare del Ministero dell'Interno - Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione n.15811 del 1° giugno 2021, recante le nuove linee guida approvate dall'ANAC, nell'adunanza del 27 maggio 2021, "per la gestione e il funzionamento delle strutture ricettive temporanee esclusivamente dedicate ai minori stranieri non accompagnati (MSNA), di cui all'articolo 19, comma 3-bis, del decreto legislativo 18 agosto 2015 n. 142 e successive modifiche e integrazioni";
PRESO ATTO del vademecum operativo per la presa in carico e l'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, elaborato dal Ministero dell'Interno (Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione) con il supporto dell'Ufficio Europeo di Sostegno per l'Asilo (EASO) e la collaborazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Servizio Centrale del Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI), del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) e Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) e divulgato dal Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione con circolare ministeriale n.7987 del 22 marzo 2021, nel quale sono richiamate, tra l'altro, le procedure di prima accoglienza e presa in carico, ai sensi dell'art. 19, comma 3-bis, del D. Lgs. n.142/2015 presso le strutture prefettizie straordinarie (cd. CAS Minori) dedicate a MSNA;
VISTA la circolare n. 16153 del 19 maggio 2022 del Ministero dell'Interno - Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione, con la quale è stato rideterminato, a decorrere dal 1° luglio 2022, il contributo ai Comuni per l'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati nella misura massima di Euro 60,00 IVA inclusa pro die pro capite e che ha fissato il medesimo importo quale limite di base d'asta per le procedure di attivazione delle strutture temporanee per MSNA da parte dei Prefetti ai sensi dell'art. 19, comma 3-bis, del D. Lgs. n. 142/2015;
CONSTATATO che, con successiva circolare n. 42833 del 14 novembre 2022, il Ministero dell'Interno ha rideterminato il contributo ai Comuni ribadendo, tuttavia, il suddetto limite di € 60,00 quale base d'asta per le procedure di attivazione dei CAS Minori di che trattasi;
CONSIDERATO che nella provincia di Pordenone l'accoglienza dei minori stranieri non
accompagnati è stata finora gestita dalle Amministrazioni comunali competenti in materia;
TENUTO CONTO che negli ultimi mesi nell'ambito dell'intensificarsi degli arrivi dalla rotta balcanica si è verificato anche un importante aumento degli arrivi di minori stranieri non accompagnati che ha portato ad una saturazione delle strutture di accoglienza attivate dai Comuni;
VISTA la circolare del Ministro dell'Interno prot. n. 17408 del 3 marzo 2023 nella quale, alla luce dell'analisi del consistente flusso migratorio in atto nel Paese e del costante aumento, al suo interno, del numero di MSNA, che ha determinato situazioni di sovraffollamento nei centri di prima accoglienza attivi e difficoltà nel reperire, con l'urgenza richiesta, ulteriori strutture, ha richiesto ai Prefetti di dare diffusa applicazione alla disposizione di cui all'art. 19, comma 3-bis, del D. Lgs. n. 142/2015, allo scopo di potenziare la rete nazionale di accoglienza dei MSNA, evitando quanto più possibile il sovraccarico di presenze in alcune aree geografiche, mediante l'apertura di nuovi CAS dedicati;
RITENUTO di dover avviare, in attuazione del quadro normativo nazionale di riferimento sopra indicato e in esecuzione delle direttive e indicazioni diramate dal Ministero dell'Interno con le circolari di cui sopra, le iniziative necessarie al fine di assicurare un'adeguata ed urgente risposta all'esigenza di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati;
RITENUTO opportuno acquisire manifestazioni di interesse per l'individuazione di operatori economici del settore da invitare alla successiva procedura negoziata per l'affidamento del citato servizio di accoglienza temporanea di MSNA di età superiore ad anni quattordici, in strutture per una capienza massima di n. 50 posti;
TENUTO CONTO del limite massimo pro capite pro die di € 60,00, (comprensivo del kit di primo ingresso, nonché degli importi di € 0,027 di scheda telefonica + € 2,50 di pocket money non soggetti a ribasso), IVA inclusa, previsto per ogni minore ospitato;
CONSIDERATO che in relazione alla stima del valore dell'appalto determinato in €
273.000,00 IVA inclusa, trattandosi di servizio elencato nell'Allegato XIV della Direttiva per i quali si può procedere secondo le modalità previste dal successivo articolo 50, comma 1 lettera e);
ATTESO che, in ottemperanza ai principi di cui all'art. 50 del Codice dei contratti, sarà
pubblicato un apposito avviso esplorativo sul sito istituzionale di questa Prefettura, per individuare, previa valutazione, ove esistenti, almeno cinque operatori economici, del settore dell'accoglienza interessati a presentare offerte per l'affidamento del servizio in parola, che si svolgerà con le modalità previste dal citato articolo 50, comma 1, lett. e) del Codice dei contratti e con i criteri indicati nel dispositivo del presente provvedimento;
EVIDENZIATO che per il servizio in argomento non risulta attualmente disponibile alcuna convenzione stipulata da CONSIP S.P.A. e, pertanto, occorre avviare una specifica procedura negoziata;
VISTO l'avviso pubblico esplorativo, che allegato al presente provvedimento ne forma parte integrante e sostanziale, esplicativo delle specifiche tecniche e delle condizioni economiche del servizio, nonché dei requisiti per la partecipazione;
VISTO il D. Lgs. n. 36/2023;
VISTI il D. Lgs. 142/2015 ed il Decreto Interministeriale del 1° settembre 2016;
DETERMINA
- Di avviare un'indagine esplorativa con acquisizione di manifestazioni di interesse mediante avviso pubblicato sul sito istituzionale di questa Prefettura, rivolta agli operatori economici
del settore da invitare ad una successiva procedura negoziata per l'affidamento dei servizi di accoglienza a favore dei minori stranieri non accompagnati nella provincia di Pordenone, al prezzo massimo giornaliero pro capite di € 60,00, (comprensivo del kit di primo ingresso, nonché degli importi di € 0,027 di scheda telefonica + € 2,50 di pocket money non soggetti a ribasso), IVA inclusa;
- Di stabilire la durata presunta dell'appalto dal 1° aprile 2024 o, comunque dalla data della stipula del relativo affidamento e per un periodo di almeno tre mesi, fatta salva la proroga, per il tempo strettamente necessario alla conclusione della procedura di individuazione del nuovo concorrente;
- Di quantificare nell'importo massimo di € 273.000,00 il valore complessivo dell'appalto, con riferimento a n. 50 posti, per la durata considerata;
- Di adottare, come criterio di selezione nella successiva procedura negoziata, quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 108 del D. Lgs. 36/2023;
- Di individuare, con successivo atto, i servizi da erogare e tutto quello che si rende necessario per lo svolgimento della procedura prevista dal citato art. 50, comma 1, del Codice dei contratti pubblici;
- Di nominare R.U.P. la Vice Prefetta Vicaria Anna Grazia Giannuzzi;
- Di dare atto che la spesa relativa al servizio di che trattasi sarà imputata sul pertinente capitolo di spesa del bilancio del Ministero dell'Interno;
- Di pubblicare il presente provvedimento ai sensi dell'art. 28 del decreto legislativo n. 36 del 2023 e dell' art. 37 del decreto legislativo n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. sul sito istituzionale della Prefettura di Pordenone nella sezione Amministrazione Trasparente.