Prosegue l'impegno del territorio sul tema della Sicurezza Stradale: incontro in Prefettura anche con i militari della base di Aviano.
Nella mattinata odierna si è tenuta presso questa Prefettura una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica per condividere strategie comuni in tema di educazione stradale.
Alla riunione, presieduta dal Prefetto di Pordenone, Domenico Lione, oltre al Vicario del Questore, ai Comandanti Provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e al Dirigente della Polizia Stradale di Pordenone, poiché è stato affrontato anche l'argomento della formazione dei militari americani in arrivo alla Base USAF, hanno partecipato i Sindaci dei Comuni di Aviano, Porcia, Roveredo in Piano, San Quirino, il Vice Sindaco di Fontanafredda - realtà locali contigue alla Base di Aviano e tradizionalmente caratterizzate dalla presenza di cittadini statunitensi - il Generale del 31^ stormo Fighter Wing Base Usaf, il Comandante dell'Aeroporto "Pagliano e Gori" di Aviano e i referenti di EDR Servizio Viabilità di Pordenone e FVG Strade.
In avvio di riunione il Prefetto ha inquadrato le linee di intervento programmatiche che stanno orientando gli sforzi congiunti sul tema della sicurezza stradale: prevenzione, formazione e repressione.
Sul fronte dei controlli stradali, il Prefetto ha sottolineato la valenza dell'operazione straordinaria di presidio della viabilità provinciale realizzata lo scorso fine settimana, grazie alla sinergia tra Forze di Polizia Statali e Locali. Tale modello di intervento integrato su larga scala, attivato per la prima volta nel pordenonese, verrà periodicamente riproposto, al fine di scoraggiare comportamenti scorretti alla guida in chiave deterrente e innalzare così il livello complessivo di sicurezza sulle strade.
Le misure predisposte non guardano però unicamente alla repressione, ma mirano ad educare il cittadino utente della strada a tenere condotte di guida prudenti e conformi alle norme del Codice della Strada.
Conoscenza e consapevolezza delle responsabilità e dei rischi che si affrontano quando ci si pone alla guida: da qui nasce l'idea, analogamente alle campagne educative avviate nelle scuole, di creare un percorso formativo specifico anche per il personale militare statunitense in arrivo alla Base di Aviano.
In quest'ottica, lo stimolo offerto dal Prefetto è stato accolto con disponibilità e sensibilità dal Generale del 31^ stormo Fighter Wing , il quale ha anticipato che per il prossimo 21 ottobre è stata programmata, con la collaborazione del Comando dell'Aeronautica Militare, un'intera giornata dedicata al tema della sicurezza stradale rivolta a tutti gli avieri in forza, per rafforzare l'attività formativa ordinaria da tempo in corso.
Per l'occasione saranno inoltre sospese le operazioni di volo e l'attività di formazione sarà resa obbligatoria.
In sede di Comitato, si è condiviso inoltre che alla giornata formativa del 21 ottobre interverranno, in aggiunta al personale americano, anche rappresentanti della Prefettura, delle Forze dell'Ordine e delle Polizie Locali, per illustrare le varie sfaccettature derivanti da condotte scorrette in strada e per raffigurare immediatamente, a colpo d'occhio, la comune attenzione dedicata al tema da parte di tutte le compagini istituzionali del territorio.
Tale impegno proseguirà poi con sessioni ordinarie di formazione gestite internamente alla Base a cadenza settimanale a favore del personale militare di volta in volta appena arrivato.
I Sindaci presenti, concordi sul pacchetto di misure proposte e sull'importanza dell'investimento in formazione, hanno offerto collaborazione alle iniziative, anche tramite le rispettive Polizie Locali, e suggerimenti dal taglio pratico per concretizzare quanto appreso dai militari in sede teorica (fra cui ad esempio: aree dedicate a test drive, prove di guida sicura, etc.).
Gli enti proprietari e gestori delle strade, attori fondamentali delle politiche di sicurezza stradale e già coinvolti dalla Prefettura in precedenti dossier sul tema, hanno mostrato disponibilità a studiare eventuali soluzioni migliorative della viabilità e delle infrastrutture che possano corrispondere a specifiche esigenze delle zone limitrofe all'insediamento militare.