Istituti di vigilanza privata

Modifica dei Comuni di competenza

L'istituto può presentare richiesta per variare, per documentati e giustificati motivi, i Comuni ove opera.

 

Chi può fare la richiesta

Il rappresentante legale dell'Istituto di Vigilanza autorizzato

 

Cosa fare

Il richiedente deve presentare al Prefetto una domanda con la quale chiede l'autorizzazione a svolgere l'attività dell'Istituto in altri Comuni, oltre a quelli già indicati nella licenza.

 

Documentazione richiesta

  1. Domanda in bollo da € 16,00 (vedi il modello 7);
     
  2. Relazione che giustifichi la richiesta di aumentare il numero dei Comuni ove l'Istituto intende operare;
     
  3. Atti e/o documenti che dimostrino la necessità di aumentare i Comuni in cui l'Istituto intende svolgere la propria azione.


NOTA: in caso di approvazione, l'istante dovrà regolarizzare il provvedimento di accoglimento della domanda ai fini del bollo.

 

 

Area 1: Ufficio Polizia Amministrativa

 

 

Riferimenti normativi

R.D. 06.05.1940, n.635, art. 257 ( Regolamento di attuazione del T.U.L.P.S.).

Ultimo aggiornamento
Lunedì 17 Giugno 2024, ore 16:11