Il cambio della sede operativa dell'istituto deve essere approvato dal Prefetto.
Il cambio della sola sede legale dell'istituto deve essere comunicato alla Prefettura-U.T.G. per la presa d'atto della nuova sede.
Chi può fare la richiesta
La domanda per l'approvazione del cambio della sede operativa dell'istituto dovrà essere firmata dal rappresentante legale dell'istituto.
Cosa fare
La domanda, unitamente alla documentazione richiesta, deve essere presentata o inviata alla Prefettura-U.T.G. della provincia ove ha la sede operativa l'istituto.
Documentazione richiesta
- domanda, in bollo da € 16,00
- Mod. 5 - Cambio sede operativa istituto vigilanza; - certificato aggiornato del Registro ditte della C.C.I.A.A., ovvero dichiarazione sostitutiva di certificazione:
- Autocertificazione 5 - Istituto vigilanza privata cambio sede operativa; - documentazione tecnica illustrativa dei locali scelti come nuova sede.
Se il richiedente è una società, dovrà essere prodotta la seguente documentazione aggiuntiva:
- copia conforme del verbale dell'assemblea dei soci con il quale è stato deciso il cambio di sede dell'istituto e/o della società.
NOTA: in caso di approvazione, il richiedente dovrà regolarizzare, ai fini del bollo, il provvedimento di accoglimento dell'istanza.
ULTERIORI RIFERIMENTI NORMATIVI
- Circolare Ministero Interno 15 dicembre 2008, n. 557/PAS/15403.10089.D.(1) Reg.
- Circolare Ministero Interno 29 febbraio 2008, n. 557/PAS.2731/10089.D.(1)
- Sentenza Corte Giustizia delle Comunità Europee 13 dicembre 2007 - Causa C-465/05 (Commissione c/o Repubblica Italiana)