download.png

L'Anagrafe nazionale della popolazione residente, meglio nota con l'acronimo ANPR, è il registro anagrafico centrale del Ministero dell'interno della Repubblica Italiana.

L'ANPR è la banca dati nazionale che semplifica i servizi demografici per "favorire la digitalizzazione e il miglioramento dei servizi a Cittadini, Imprese ed Enti".

È stata istituita ai sensi dell'articolo 62 del D. Lgs. n. 82/2005 (Codice dell'amministrazione digitale)

Servizi disponibili online per il cittadino

Dal 15 novembre 2021 i residenti in Italia e gli italiani all'estero possono ottenere, senza pagare l'imposta di bollo di sedici euro, quindici tipologie di certificati anagrafici direttamente dal portale web dell'ANPR.[6] I certificati che si possono chiedere online e scaricare direttamente sul proprio smartphone o Pc sono i seguenti:

  • anagrafico di nascita
  • anagrafico di matrimonio
  • di cittadinanza
  • di esistenza in vita
  • di residenza
  • di residenza per gli italiani iscritti all’AIRE
  • di stato civile
  • di stato di famiglia
  • di stato di famiglia e stato civile
  • di residenza in convivenza
  • di stato di famiglia per gli iscritti all’AIRE
  • di stato di famiglia con rapporti di parentela
  • di stato libero
  • anagrafico di unione civile
  • di contratto di convivenza

L'autenticazione al portale richiede l'impiego delle credenziali SPID, oppure della Carta d'identità elettronica o di un Carta Nazionale dei Servizi.

Dal 27 aprile 2022 è possibile inviare la richiesta di cambio di residenza direttamente dall'ANPR.[8] Il servizio consente di inviare telematicamente una dichiarazione al Comune di competenza in tre casi: cambio di residenza nell'ambito dello stesso Comune, cambio di residenza per trasferimento tra due Comuni e rientro in Italia di un cittadino italiano iscritto all'AIRE, l'Anagrafe Italiani Residenti all'Estero. Per tutti gli altri tipi di richiesta connessi alla residenza, è necessario rivolgersi al Comune di competenza. In ciascuno dei tre casi la richiesta può riguardare una Nuova Residenza o la Residenza in Famiglia Esistente. Nel primo caso si chiede il trasferimento di residenza di tutta o parte della famiglia in un’abitazione in cui non risiede nessuno o in cui risiedono persone con cui non si hanno vincoli di parentela o affettivi. Nel secondo caso, invece, si trasferisce la residenza di tutta o parte della famiglia in un’abitazione in cui si trova già un’altra famiglia, con cui si hanno legami di parentela o affettivi.

Dal 4 marzo 2024 sono attivi i servizi di consultazione dei propri dati elettorali e di richiesta e generazione, in formato digitale, dei certificati di iscrizione nelle liste elettorali e di godimento dei diritti politici

 

 

Ultimo aggiornamento
Venerdì 26 Luglio 2024, ore 16:44