PROCEDURA PER LA RICHIESTA DI RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE
A FAVORE DI CITTADINI NON COMUNITARI
SPORTELLO U NICO PER L'IMMIGRAZIONE DI TRIESTE
CHI PUO' CHIEDERE DI ESSERE RAGGIUNTO IN ITALIA DAI PROPRI FAMILIARI ?
Lo straniero residente in Italia, titolare di un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o di permesso di soggiorno in corso di validità, di durata non inferiore ad un anno, rilasciato per i seguenti motivi:
- lavoro subordinato;
- lavoro autonomo;
- asilo politico
- studio;
- motivi religiosi;
- motivi di famiglia.
- protezione sussidiaria*,
- per ricerca scientifica ( art. 27 ter D. Lgs. 286/98) indipendentemente dalla durata del permesso
FAMILIARI PERI QUALI E' PREVISTO
- coniuge maggiorenne non legalmente separato;
- figli minori non coniugati (anche del coniuge o nati fuori dal matrimonio), a condizione che l'altro genitore, qualora esistente, dia il suo consenso;
- figli maggiorenni a carico, qualora per ragioni oggettive non possano provvedere alle proprie indispensabili esigenze di vita in ragione del loro stato di salute che comporti invalidità totale;
- genitori a carico, qualora non abbiano altri figli nel Paese di origine o di provenienza, ovvero genitori ultrasessantacinquenni, qualora gli altri figli siano impossibilitati al loro sostentamento per gravi documentati motivi di salute.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Se si è in possesso dei requisiti sopra indicati, è possibile presentare domanda di ricongiungimento familiare per i seguenti casi:
(Modulo SM) : per stranieri residenti in Italia, titolare di un permesso di soggiorno di validità, di durata non inferiore ad un anno,
(Modulo T) : per stranieri titolari di un VISTO di tipo "D" di durata non inferiore ad un anno, rilasciato per motivi di lavoro, missione, studio o religiosi che intende portare la famiglia al seguito
(Modulo GN) : Domanda di nulla osta per ricongiungimento familiare del genitore naturale col figlio minore presente in Italia con l'altro genitore
utilizzando l'apposita procedura informatizzata disponibile sul sito del Ministero dell'Interno: https://nullaostalavoro.dlci.interno.it/Ministero/home_user oppure rivolgendosi ad un patronato tra quelli accreditati (elenco fondo pagina).
ELENCO DEI DOCUMENTI
CLICCA " ELENCO "
I documenti devono avere una dimensione massima di 3MB essere scansionati e caricati in formato pdf
DOCUMENTI ANAGRAFICI
- 1) passaporto del richiedente dove siano visibili i dati anagrafici ;
- 2) permesso/carta di soggiorno in corso di validità, ovvero, permesso scaduto, con allegata ricevuta di presentazione dell'istanza di rinnovo;
- 3) codice fiscale del richiedente;
- 4) pagine dei passaporti dei familiari da ricongiungere (solo le pagine relative alle generalità)
- 5) Eventuale delega
Il cittadino straniero titolare di un permesso di soggiorno per protezione internazionale, sussidiaria o asilo politico può richiedere il ricongiungimento familiare con la stessa procedura e per le medesime categorie di familiari di cui all'art. 29 della L. 286/98, in tal caso, però, non si applicano le disposizioni di cui all'art. 29 comma 3 (attestazione alloggiativa, reddito, assicurazione sanitaria per il genitore ultrasessantacinquenne).
Ai fini del buon esito dell'istruttoria lo Sportello si riserva di chiedere i seguenti ulteriori documenti:
- copia del contratto di compravendita/locazione/comodato;
- modello S2;
- cessione di fabbricato.
- oppure dichiarazione sostitutiva di certificazione di residenza e stato famiglia ( rilasciato dal centro civico).
- Nella compilazione del modello SM i seguenti documenti possono essere caricati nella sessione CODICE FISCALE
DOCUMENTAZIONE INERENTE ALL'ALLOGGIO
certificato di stato famiglia del richiedente (anche in autocertificazione ); oppure dichiarazione sostitutiva di certificazione di residenza e stato famiglia ( rilasciato dal centro civico);
autocertificazione di stato di famiglia relativo alle persone che abitano nell'alloggio ove dimoreranno i familiari da ricongiungere rilasciato dal comune di residenza con la dicitura "uso immigrazione" (anche in autocertificazione );
- SE IN AFFITTO
1) contratto di affitto registrato della durata non inferiore a sei mesi a decorrere dalla data di presentazione della domanda (con eventuale rinnovo se già scaduto);
2) attestazione di idoneità alloggiativa rilasciato dal Comune per finalità di ricongiungimento familiare;
3) dichiarazione del titolare dell'alloggio (proprietario) redatta su Modello "S2" attestante il consenso ad ospitare anche i familiari da ricongiungere;
4) documento d'identità del titolare dell'alloggio, debitamente firmata dal medesimo;
- SE IN COMODATO
1) dichiarazione di cessione fabbricato per ospitalità redatta dal titolare dell'appartamento o contratto di comodato d'uso che deve essere di durata non inferiore a sei mesi a decorrere dalla data di presentazione della domanda con ricevuta di registrazione (con eventuale rinnovo se già scaduto);
2) idoneità alloggiativa rilasciato dal Comune per finalità di ricongiungimento familiare
3) dichiarazione del titolare dell'alloggio (proprietario) redatta su Modello "S2" attestante il consenso ad ospitare anche i familiari da ricongiungere:
4) documento d'identità del titolare dell'alloggio, debitamente firmata dal medesimo;
N.B.: Nel caso di ricongiungimento a favore di un solo minore di anni 14, l'attestazione di idoneità alloggiativa può essere sostituita dalla copia del contratto di affitto e dalla dichiarazione di ospitalità del titolare dell'appartamento redatta su Modulo"S1" , con allegata fotocopia del documento d'identità del dichiarante, debitamente firmata dal medesimo.
- SE DI PROPRIETÀ:
1) contratto di compravendita;
2) attestazione di idoneità alloggiativa rilasciata dal Comune per finalità di ricongiungimento familiare .
- DOCUMENTAZIONE INERENTE IL REDDITO
Per il reddito, occorre disporre di un reddito annuo (derivante da fonti lecite) non inferiore all'importo annuo dell'assegno sociale (€ 5.953,87) aumentato della metà (€ 2.976,935) dell'importo per ogni familiare che si deve ricongiungere.
TABELLA REDDITI 2024:
RICONGIUNGIMENTO | Reddito Annuo |
1 familiare | 10.420,995 |
2 familiari | 13.894,660 |
3 familiari | 17.368,325 |
4 familiari | 20.841,990 |
5 familiari | 24.315,665 |
RICONGIUNGIMENTO CON FIGLI MINORI DI 14 ANNI | Reddito Annuo |
Richiesta di 2/3/4/5... minori 14 anni | 13.894,660 |
Richiesta di 1 minore 14 anni + 1 adulto | 13.894,660 |
Richiesta di 1 minore 14 anni + 2 adulti | 17.368,325 |
Richiesta di 1 minore 14 anni + 3 adulti | 20.841,990 |
Richiesta di 1 minore 14 anni + 4 adulti | 24.315,665 |
Richiesta di 2/3/4/5... minori di 14 anni + 1 adulto | 17.368,325 |
Richiesta di 2 o più minori di 14 anni + 2 adulti | 20.841,990 |
Richiesta di 2 o più minori di 14 anni + 3 adulti | 24.315,665 |
Richiesta di 2 o più minori di 14 anni + 4 adulti | 27.789,320 |
Per 2 o più figli di età inferiore a 14 anni sarà necessario un reddito non inferiore al doppio dell'assegno sociale annuo (€ 11.907,74).
ATTENZIONE! Ai fini della determinazione del reddito del richiedente si deve tener conto anche dei familiari presenti in Italia e dei familiari conviventi.
In caso di reddito congiunto con il familiare convivente (entro il terzo grado), il richiedente dovrà presentare anche la sopra specificata documentazione relativa al reddito del familiare stesso .
- REDDITO DA LAVORO DIPENDENTE:
- 1) Nel caso di assunzione da oltre un anno:
ultima dichiarazione dei redditi(CU/UNICO), fotocopia del contratto di lavoro, ultime 3 buste paghe o fotocopia autenticata del libro paga, autocertificazione del datore di lavoro, redatta su Modello "S3" ,con data non anteriore ad un mese, (da cui risulti l'attualità del rapporto di lavoro e la retribuzione mensile corrisposta); copia del documento d'identità del datore di lavoro, debitamente firmato dal medesimo. Comunicazione Obbligatoria di Assunzione (UNILAV).
- 2) Nel caso di assunzione da meno di un anno: andranno allegate tutte le buste paga;
- REDDITO DA LAVORO DOMESTICO:
- 1) Nel caso di assunzione da oltre un anno : ultima dichiarazione dei redditi (CU/UNICO); bollettino di versamento dei contributi I.N.P.S. (MAV) relativi al trimestre precedente alla data di presentazione della domanda; comunicazione di assunzione all'I.N.P.S.; autocertificazione del datore di lavoro, redatta su Modello "S3 ", con data non anteriore ad un mese da cui risulti l'attualità del rapporto di lavoro e la retribuzione mensile corrisposta; documento d'identità del datore di lavoro, debitamente firmata dal medesimo.
- 3) Nel caso di assunzione da meno di un anno: andranno allegati tutti i bollettini I.N.P.S. (MAV);
- TITOLARE DI DITTA INDIVIDUALE:
1) visura camerale non anteriore a trenta giorni;
2) certificato di attribuzione P. IVA;
3) licenza comunale, ove prevista;
4) se l'attività è stata avviata da più di un anno:
a- ultima dichiarazione dei redditi, (modello UNICO) con allegata ricevuta di presentazione telematica;
b- bilancino, relativo al periodo dal primo gennaio dell'anno in corso alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
c- copia del documento di identità del professionista e del tesserino d'iscrizione all'ordine.
5) se l'attività è stata avviata, da meno di 1 anno:
a- bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell'anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
b- copia del documento di identità del professionista e del tesserino d'iscrizione all'ordine.
- REDDITO DERIVANTE DA PARTECIPAZIONE IN SOCIETA':
1) visura camerale della società, non anteriore a trenta giorni;
2) certificato di attribuzione P. IVA,
3) se l'attività è stata avviata da più di 1 anno:
a - ultima dichiarazione dei redditi, (modello UNICO) con allegata ricevuta di presentazione telematica;
b - bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell'anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
c- copia del documento di identità del professionista e del tesserino d'iscrizione all'ordine.
4) se l'attività à stata avviata da meno di 1 anno:
a- bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell'anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
b- copia del documento di identità del professionista e del tesserino d'iscrizione all'ordine;
5) atto costitutivo della società.
- REDDITO DERIVANTE DA CONTRATTO DI LAVORO PER COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA:
1) contratto di lavoro;
2) copia del documento di identità dell'altra parte contraente;
3) se il contratto è da più di un anno:
- modello UNICO con ricevuta di presentazione telematica;
4) se il contratto è da meno di un anno:
- le fatture relative ai compensi ricevuti o la dichiarazione IVA.
- SOCI LAVORATORI:
1) certificato di attribuzione partita IVA della cooperativa;
2) dichiarazione del presidente della cooperativa da cui risulti l'attualità del rapporto di lavoro;
3) ultima dichiarazione dei redditi, (CU o modello UNICO), ove previsto;
4) ultime tre buste paga oppure, se lavoratore autonomo, fatture relative ai compensi ricevuti;
5) contratto di lavoro/lettera di assunzione (Unilav);
6) copia del libro soci dal quale risulti l'iscrizione del lavoratore.
- LIBERI PROFESSIONISTI:
1) iscrizione all'albo del libero professionista;
2) se l'attività è stata avviata da più di 1 anno :
a- ultima dichiarazione dei redditi, oppure, ultimo CU o modello UNICO con allegata ricevuta di presentazione telematica;
b- bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell'anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
c- copia del documento di identità del professionista e del tesserino d'iscrizione all'ordine.
3) se l'attività è stata avviata da meno di 1 anno :
a- bilancino, relativo al periodo dal 1° gennaio dell'anno in corso, alla data di presentazione della domanda, timbrato e sottoscritto dal professionista che lo ha redatto;
b- copia del documento di identità del professionista e del tesserino d'iscrizione all'ordine.
NB: Per il ricongiungimento dei genitori ultrasessantacinquenni è necessaria una dichiarazione di impegno (Impegno assicurativo) a sottoscrivere una polizza assicurativa sanitaria (o altro titolo idoneo) a garantire la copertura di tutti i rischi nel territorio nazionale , in favore degli stessi.
VERIFICA DOCUMENTAZIONE DA PARTE DELLO SPORTELLO
Lo sportello Unico ricevuta la domanda telematica provvederà alla verifica documentale. In caso di:
- DOCUMENTAZIONE COMPLETA
Lo Sportello, dopo aver ricevuto il parere favorevole della Questura, provvederà a convocare il richiedente che si presenterà con la documentazione in originale e con 2 marche da bollo da € 16,00, una per l'istanza e l'altra per la Comunicazione dell'invio del Nulla Osta all'Ambasciata. Comunicazione che verrà consegnata al richiedente il giorno stesso della convocazione.
- DOCUMENTAZIONE ILLEGIBILE, ERRATA O MANCANTE
Lo Sportello selezionerà i documenti da sostituire ed elencherà quelli mancanti. Il sistema manderà automaticamente un messaggio e-mail agli indirizzi indicati in domanda con l'indicazione di accedere al portale e provvedere al reinoltro dei documenti in questione.
Dopo il reinvio della documentazione, il richiedente sarà convocato dallo Sportello per la presentazione della documentazione in originale e con 2 marche da bollo da € 16,00, una per l'istanza e l'altra per la Comunicazione dell'invio del Nulla Osta all'Ambasciata. Comunicazione che verrà consegnata al richiedente il giorno stesso della convocazione.
La richiesta di integrazione dei documenti interrompe il decorrere del termine di 90 giorni imposto dalla norma per la conclusione del procedimento.
N.B:
La comunicazione rilasciata ha una validità di 180 giorni dalla data di rilascio, termine entro il quale il familiare ricongiunto deve recarsi presso la competente rappresentanza diplomatica per richiedere il visto.
Entro otto giorni dall'ingresso in Italia, il familiare ricongiunto si dovrà recare presso lo Sportello Unico per l'Immigrazione competente che, a seguito di verifica del visto rilasciato dall'autorità consolare e dei dati anagrafici dello straniero stesso, consegnerà il certificato di attribuzione del codice fiscale ed il modello 209 per la richiesta del permesso di soggiorno.
Contestualmente, presso il medesimo Sportello Unico, il ricongiunto di età superiore ai 16 anni, sottoscriverà l'accordo di integrazione ai sensi dell'art. 4 bis, D. Lgs. 286/98.
Con la sottoscrizione dell'accordo, lo straniero si impegna a rispettare i valori sanciti dalla Costituzione della Repubblica italiana e viene informato dei diritti che può esercitare.
COSA SUCCEDE DOPO
Una volta ottenuto la comunicazione al rilascio del visto ( NULLA OSTA ), Il richiedente dovrà trasmettere la comunicazione al familiare che si vuole ricongiungere, il quale dovrà contattare la rappresentanza diplomatica italiana nel paese di origine o di residenza per la richiesta del visto.
La certificazione attestante il rapporto di parentela, matrimonio, minore età e ogni atto di stato civile necessario, debitamente tradotta e legalizzata dovrà essere presentata, da parte dei familiari per i quali è richiesto il nulla osta, all'autorità diplomatico consolare italiana competente per il Paese di provenienza al momento della richiesta del visto di ingresso nel territorio dello Stato italiano.
ATTENZIONE
I familiari ricongiunti, appena arrivati in Italia DEVONO ASSOLUTAMENTE prendere appuntamento allo sportello chiamando ( 0403731304 / 416 ) o inviando una e- mail a ricongfamiliari.pref_trieste@interno.it Verranno convocati entro otto giorni lavorativi per ottenere la richiesta di permesso di soggiorno. Contestualmente , entro 48 ore , il richiedente dovrà presentare a favore del familiare ricongiunto la dichiarazione di ospitalità ( cessione fabbricato ).
AL FAMILIARE RICONGIUNTO VERRANNO CONSEGNATI I SEGUENTI DOCUMENTI:
- Il codice fiscale;
- Il MOD 209 (richiesta di permesso di soggiorno) da spedire entro gli 8 giorni lavorativi dall'arrivo in Italia presso un ufficio postale abilitato (sportello amico);
- Il nulla osta in originale ( necessario per l'iscrizione anagrafica in Comune ).
RILASCIO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO
L'ufficio postale provvederà a comunicare all'interessato la data dell'appuntamento in Questura per procedere ai rilievi fotodattiloscopici. La Questura provvederà poi ad informare l'interessato per il rilascio del permesso di soggiorno.
IL FAMILIARE STRANIERO DI CITTADINO ITALIANO O COMUNITARIO CHE INTENDE RICONGIUNGERE UNO O PIU' FAMILIARI A CARICO (esempio: coniuge di un cittadino italiano o comunitario) NON DEVE RICHIEDERE IL NULLA OSTA ALLO SPORTELLO UNICO MA DIRETTAMENTE IL VISTO PRESSO L'AMBASCIATA ITALIANA DELLO STATO ESTERO (D.P.R. n. 54 del 18.01.2002, art. 3,comma 3).
PATRONATI ED ASSOCIAZIONI
ACLI Via S. Francesco, n. 4/2 34100 - TRIESTE
Tel.: 040 370408
EPACA - Ufficio Prov. Via del Teatro Romano, n. 24 34121 - TRIESTE
Tel.: 040 631494
INAS CISL P.zza Dalmazia, n. 1 34100 - TRIESTE
Tel.: 040 6791340
ANOLF P.zza Dalmazia, n. 1 34100 - TRIESTE
Tel.: 040 6791351
INCA CGIL Via Pondares, n. 8 34100 - TRIESTE
Tel.: 040 3788205
ITAL UIL Via Polonio, n. 5 34100 - TRIESTE
Tel.: 040 366990
INCA CGIL DOMIO Strada della Rosandra, n. 58 34011 - TRIESTE
Tel.: 040 829681
INCA CGIL MUGGIA Via Mazzini, n. 3/a 34015 - MUGGIA (TS)
Tel.: 040 271086
ITAL UIL MUGGIA Piazza Galilei, n. 4 34015 - MUGGIA (TS)
Tel.: 040 9278359
ITAL UIL DOMIO Domio, n. 189 34018 - S. D. DELLA VALLE (TS)
Tel.: 040 280973
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PROCEDURA PER LA RICHIESTA DI NULLA OSTA AL LAVORO
Per la domanda di nullaosta al lavoro/conversione del permesso di soggiorno da studio a lavoro consultare il sito della Regione Friuli Venezia Giulia ai seguenti link:
http://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/formazione-lavoro/servizi-datori-lavoro/