esercitazione-eu-modex.jpg
Data
1 minuto, 42 secondi di lettura
Ultimo aggiornamento
Lunedì 21 Ottobre 2024, ore 18:26
Nel contesto dell'esercitazione testato il Piano d'Emergenza Esterna di Porto Marghera

Si è conclusa questa mattina, con una cerimonia di ringraziamento a tutti i partecipanti, l’esercitazione internazionale di protezione civile “EU MODEX VENEZIA 2024”, svoltasi a Venezia dal 16 al 20 ottobre.

Nel corso dell’esercitazione, la cui organizzazione è stata curata dal Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri con la Regione Veneto, la Città Metropolitana di Venezia, il Comune di Venezia, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, è stato simulato uno scenario molto critico nel comune di Venezia (che, nell’occasione era uno Stato immaginario), in laguna e in altre zone.

La Prefettura di Venezia ha svolto un ruolo attivo sia nelle fasi organizzative dell’esercitazione, assicurando l’interlocuzione con gli enti del territorio, che hanno partecipato in maniera massiccia, sia nelle fasi operative. 

Nella mattina del 18 ottobre il Prefetto Darco Pellos ha incontrato i rappresentanti di una squadra internazionale, alla quale, nel contesto dell’esercitazione, ha chiesto di fornire il proprio contributo.

Nell’ambito dell’esercitazione, inoltre, la Prefettura ha sperimentato, nel pomeriggio del 17 ottobre, il Piano di Emergenza Esterna relativo alle Aziende a rischio di incidente rilevante del Polo industriale di Porto Marghera, con la simulazione di un incidente, parallelamente all’intervento delle squadre internazionali USAR nel medesimo sito. Il test ha consentito, oltre che di verificare l’efficacia delle procedure previste nel Piano di Emergenza Esterna del Polo industriale di Porto Marghera, di recente aggiornato, anche di sperimentare l’interlocuzione tra le squadre NBCR dei Vigili del Fuoco, intervenute per lo scenario “Seveso”, e quelle internazionali USAR, impegnate nell’EU MODEX.


 

FacebookTwitterWhatsappTelegram