Prima riunione operativa ieri mattina, presso la sede della Prefettura di Venezia, per dare attuazione al protocollo d’intesa sottoscritto nello scorso mese di luglio tra il Ministero dell’Interno e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con la partecipazione di Unioncamere, finalizzato ad avviare un progetto di monitoraggio sperimentale dei prezzi al consumo di alcuni prodotti alimentari e agroalimentari, commercializzati nei principali mercati al dettaglio nei comuni capoluogo di Regione e di Provincia autonoma.
All’incontro hanno preso parte il capo di gabinetto della Prefettura di Venezia Francesco Martino, il funzionario della Casa del Made in Italy (ex ispettorati territoriali) Friuli Venezia Giulia e Veneto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy Luigi Campolo, per la Camera di Commercio Venezia Rovigo Marzia Polles, il direttore generale di Confesercenti Venezia Rovigo Alvise Canniello, il segretario della Cisl Venezia Dario De Rossi, il coordinatore provinciale della Uil Giuliano Gargano, la segretaria della Spi Cgil di Venezia Licia Barzan, per il Comune di Venezia Dario Zoli, per Coldiretti Venezia Gianluca Davos e Karen Bindi, il presidente di ADOC Veneto Sergio Taurino, il presidente di Adiconsum Veneto Davide Cecchinato, il presidente di Lega Consumatori Veneto Patrizio Negrisolo.
La riunione ha consentito di gettare le basi per l’avvio del progetto, che, con il supporto tecnico della Camera di Commercio ai rilevatori, attraverso la Borsa merci telematica, e la collaborazione delle associazioni di categoria e dei consumatori, consentirà, nel rispetto degli obiettivi del protocollo, di avere un monitoraggio costante e capillare dell’andamento, su base territoriale, dei prezzi dei prodotti che incidono maggiormente sui consumi delle famiglie.
A Venezia la fase sperimentale è stata già avviata con l’attività di formazione dei rilevatori e le prime rilevazioni nei mercati rionali fissi di Mestre e Rialto. Le rilevazioni saranno eseguite con cadenza settimanale e saranno sintetizzate in un report che verrà trasmesso alla Prefettura. L’analisi dei dati sarà effettuata con cadenza bimestrale nell’ambito del tavolo operativo.