L'art. 5, comma 2 della legge 8 marzo 1989, n. 101, recante "Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l'Unione delle Comunità ebraiche italiane", emanata sulla base dell'intesa stipulata il 27 febbraio 1987, dispone che entro il 30 giugno di ogni anno, il calendario delle festività cadenti nell'anno solare successivo, è comunicato dall'Unione al Ministero dell'Interno, il quale ne dispone la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale .
Su comunicazione dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane, si indicano le festività ebraiche relative all'anno 2025:
- tutti i sabati da mezz'ora prima del tramonto del sole del venerdì ad un'ora dopo il tramonto del sabato;
- inoltre le seguenti festività:
domenica 13 e lunedì 14 aprile; domenica 20 aprile Pesach (Pasqua)
lunedì 2 e martedì 3 giugno Shavuoth (Pentecoste)
domenica 3 agosto Digiuno del 9 di Av
martedì 23 e mercoledì 24 settembre Rosh Ha Shanà (Capodanno)
mercoledì 1° e giovedì 2 ottobre Vigilia di Kippur e Kippur (Espiazione)
martedì 7 e mercoledì 8 ottobre ; lunedì 13 ottobre Sukkot (Festa delle Capanne)
martedì 14 e mercoledì 15 ottobre Sheminì Atzeret e Simchat Torà
(Festa della Legge)
Si precisa che nel calendario suddetto non sono stati indicati né la vigilia di Pesach (12 aprile) né il settimo giorno di Pesach (19 aprile) in quanto cadono di sabato e pertanto sono già previsti dalla normativa.
Il calendario delle festività ebraiche è pubblicato anche sul sito del Ministero dell'Interno ( www.interno.it ) Religioni e Stato.
Il rispetto delle festività ebraiche si applica al personale dipendente da pubbliche amministrazioni, da enti pubblici e privati, nonché allo svolgimento di prove di concorso e di esami scolastici.
Gorizia, 9 agosto 2024