Il Prefetto: “Non abbassare la guardia. Oristano provincia sicura, ma teniamo alta l’attenzione per rispondere al meglio alle aspettative di sicurezza dei cittadini”
“Nonostante i dati sulla criminalità diffusi recentemente dal Sole 24ore conferiscano a questo territorio il primato di provincia più sicura d’Italia non bisogna abbassare la guardia ma occorre mettere in atto ogni utile azione per mantenere e migliorare gli standard di sicurezza raggiunti”.
Così il Prefetto Salvatore Angieri che ha presieduto stamattina in Prefettura una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per un punto di situazione sui fenomeni di degrado urbanistico e sociale in provincia e l’esame delle relative misure di prevenzione e contrasto.
Presenti il Questore, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto, il Dirigente della Polizia Stradale, il Comandante della Polizia locale e l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Oristano, sono state condivise al tavolo le più opportune strategie per contrastare gli episodi di microcriminalità, con particolare riguardo allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti, agli atti vandalici, agli episodi di malamovida.
Alla luce dell’analisi condotta, il Prefetto ha disposto l’effettuazione di servizi straordinari interforze di controllo del territorio, cd. “operazioni ad alto impatto”, in diverse zone della provincia da individuare previa aggiornata ricognizione delle aree degradate a maggior rischio di diffusione di forme di illegalità o di criminalità, anche giovanile.
Nel contempo, è stato dato ulteriore impulso alle attività dei servizi sociali per lo sviluppo di progetti mirati “educativi di strada”, anche attraverso i PLUS, per affiancare e supportare più efficacemente l’azione delle Forze di Polizia.
A margine dell’incontro, il Prefetto ha ringraziato per la sinergica collaborazione e ha espresso soddisfazione per l’apporto costruttivo di tutti i partecipanti.