La qualifica di guardia giurata particolare viene riconosciuta dal Prefetto a coloro che intendono esercitare un'attività di vigilanza e custodia su beni mobili o immobili (guardie particolari alle dipendenze di istituti di vigilanza autorizzati o Aziende).
Per il riconoscimento della qualifica di Guardia Particolare Giurata, l'aspirante deve possedere i requisiti di cui all'articolo 138 del T.U.L.P.S., con particolare riguardo alla "buona Condotta".
Il decreto del Prefetto di riconoscimento della qualifica ha validità biennale.
Successivamente all'ottenimento del decreto di Guardia Particolare Giurata gli interessati dovranno prestare giuramento davanti al Prefetto.
Responsabile del Servizio: Dott. Umberto Sorrentino
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Chi può fare la richiesta
La domanda per il riconoscimento deve essere presentata alla Prefettura esclusivamente dal datore di lavoro (istituto di vigilanza o azienda) dell’aspirante guardia.
Cosa fare
La domanda, unitamente alla documentazione, deve essere presentata alla Prefettura-U.T.G. della Provincia ove l'aspirante guardia ha la propria residenza anagrafica.
L'aspirante Guardia Giurata che intenda svolgere la prestazione di servizio armato dovrà integrare la domanda con specifica richiesta per il rilascio del porto di pistola.
Documentazione richiesta
- domanda in bollo da € 16,00, firmata dal Rappresentante Legale dell'Istituto di Vigilanza o dell'Azienda, controfirmata per accettazione dall'aspirante guardia giurata.
- domanda da parte degli Istituti di Vigilanza e/o Investigazione (vedi modello allegato)
- domanda da parte di privati per la Vigilanza dei propri beni (vedi modello allegato)
- dichiarazione sostitutiva di certificazione sottoscritta dall'interessato da presentare insieme all'istanza, attestante la cittadinanza, il luogo e la data di nascita, la residenza, lo stato di famiglia, il titolo di studio, la posizione agli effetti degli obblighi militari, eventuali condanne e carichi pendenti
(vedi il modello di autocertificazione) - dichiarazione sostitutiva del datore di lavoro attestante che una volta assunto verranno versati regolarmente i contributi previdenziali (I.N.P.S.) ed assicurativi (I.N.A.I.L.)
- fotocopia della carta d'identità
- marca da bollo da € 16,00 da applicare sul decreto
Riferimenti normativi
- Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773, articoli 133 e seguenti)
- Regolamento di esecuzione del Testo Unico (Regio Decreto 6.5.1940 n. 635, articolo 249 e seguenti).