Vice Capo di Gabinetto

L’art. 112, comma 2, D.lgs 159/2011 prevede l’istituzione, presso ciascuna Prefettura, di un apposito Nucleo di supporto all’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) per le attività connesse all'amministrazione e alla destinazione dei beni sequestrati e confiscati anche in via non definitiva, nonché per il monitoraggio sul corretto utilizzo dei beni assegnati.
Il Nucleo coadiuva anche l’ANBSC nell’organizzazione delle conferenze di servizi volte ad assegnare i beni confiscati agli Enti pubblici o privati, ai fini della destinazione a funzioni di pubblica utilità.

L'art. 41 ter del D. Lgs. 159/2011 prevede inoltre che il Prefetto possa istituire un tavolo provinciale sulle aziende sequestrate e confiscate, avente, tra l’altro, il compito di favorire la continuazione dell'attività produttiva e salvaguardare i livelli occupazionali, dare ausilio all'amministratore giudiziario sulla base delle direttive impartite dal giudice delegato e all'Agenzia nella fase dell'amministrazione, della gestione e della destinazione delle aziende.
Dalla sua istituzione, nel mese di marzo 2021, il tavolo permanente ha affrontato diverse criticità relativamente a n. 22 aziende confiscate.

Nell’ambito della Prefettura di Roma, il Nucleo di supporto, che si occupa anche della convocazione del tavolo permanente sulle aziende sequestrate e confiscate, è istituito presso l’Ufficio del Vice Capo di Gabinetto, che svolge funzioni di coordinatore dello stesso.

L’Area gestisce l’organizzazione ed il funzionamento del Sistema Integrato di Gestione Documentale e dell’Ufficio di Protocollo.
Con l’introduzione del T.U.D.A., Testo Unico sulla Documentazione Amministrativa (DPR 445/2000), è obbligo delle Pubbliche Amministrazioni realizzare o revisionare sistemi informativi automatizzati finalizzati alla gestione del protocollo informatico e dei procedimenti amministrativi.
In accordo con tale innovazione normativa la Prefettura di Roma ha predisposto una nuova organizzazione dei servizi di archivio, protocollo e spedizione dell’Ufficio e l’introduzione del Protocollo Unico previsto dal dettato istituzionale.
I flussi documentali sono completamente automatizzati, facendo riferimento ad una sola banca dati (WEB-ARCH) di documenti e fascicoli gestiti da un server centralizzato: in tal modo si consente la gestione dei documenti e dei procedimenti amministrativi con criteri unici e modalità uniformi nell’ambito di un sistema integrato e si garantisce maggior trasparenza ed efficienza.
La ricezione della posta è stata accentrata presso la sede centrale di Via IV Novembre, 119/a – 00187 Roma.
Fanno parte dell’Ufficio protocollo n. 10 unità di personale.

Presso l’Ufficio Telex è a regime la ricezione informatizzata dei Fax che, protocollati a mezzo WEB-ARCH, vengono inoltrati per via telematica al Funzionario competente senza bisogno di essere stampati.

SITO INTERNET
Il Ministero dell’Interno ha emanato apposite direttive volte ad adottare un unico modello di siti web delle Prefetture – UTG per lo sviluppo della comunicazione telematica dell’Amministrazione dell’Interno in linea con le norme del Codice dell’Amministrazione Digitale a cui anche questa Prefettura si è adeguata.  L’Ufficio ne cura costantemente l’aggiornamento attraverso un comitato di Redazione.

RELAZIONE SULLA SITUAZIONE DELLA PROVINCIA
L’Area cura l'analisi di contesto diretta a delineare il quadro informativo politico, istituzionale, sociale ed economico della provincia ed istruttoria concernente la Relazione annuale del Prefetto sulla situazione della provincia.

L’Ufficio di Statistica costituito presso la Prefettura assicura il coordinamento, il collegamento e l’interconnessione a livello provinciale di tutte le fonti pubbliche preposte alla raccolta e all’elaborazione dei dati statistici.
Fa parte del Sistema Statistico Nazionale – SISTAN, istituito con il d. lgs. 6 settembre 1989, n. 322, con il compito di fornire l’informazione statistica ufficiale al Paese e agli organismi internazionali.
Inoltre, fanno parte del SISTAN, l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), gli enti e gli organismi di informazione statistica (Isae, Inea,e Isfol), gli uffici di statistica delle amministrazioni centrali dello Stato, degli enti nazionali e delle aziende autonome; gli uffici di statistica di amministrazioni ed enti pubblici individuati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, gli uffici di statistica delle Regioni e Province autonome, delle Province, dei Comuni, singoli e associati, delle aziende sanitarie locali, delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura.


PROCEDIMENTI TRATTATI :

1. RILEVAZIONI STATISTICHE COMPRESE NEL PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE;

2. RILEVAZIONI CHE NON RIENTRANO NEL PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE.


1. RILEVAZIONI STATISTICHE COMPRESE NEL PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE:
Nell’ambito del programma statistico nazionale, l’Ufficio di Statistica della Prefettura di Roma effettua le seguenti rilevazioni:

a) Statistica sulla criminalità. E’ relativa alla raccolta dei dati, con cadenza mensile, sull’andamento dei fatti criminosi. Dal mese di gennaio 2004 è stato introdotto un nuovo sistema di rilevazione dei reati da parte delle Forze di Polizia che prevede l’inserimento automatico degli stessi nella banca dati del Ministero dell’Interno. Tali dati vengono certificati da parte del Prefetto che, sulla base delle dichiarazioni di completezza delle singole Forze di Polizia, assicura che le attività di immissione SDI sono state completate.

b) Osservatorio permanente sul fenomeno droga. Trimestralmente vengono rilevati i dati numerici relativi ai tossicodipendenti in trattamento presso le comunità psicoterapeutiche per la tossicodipendenza attive nella provincia di Roma, per il successivo inoltro degli stessi dati al Ministero dell’Interno. Con cadenza annuale, si richiedono alle strutture socio-riabilitative per tossicodipendenti attive nella provincia di Roma i dati strutturali delle stesse e i dati informativi circa le iniziative pubbliche e private per la lotta alla droga e per il recupero sociale dei tossicodipendenti.

c) Statistica relativa al settore locazioni abitative. E’ una statistica trimestrale, finalizzata all’analisi dell’andamento delle procedure di rilascio di immobili destinati ad uso abitativo, sulla base dei dati forniti dai Tribunali della provincia di Roma e dalla Corte d’Appello di Roma. Vengono presi in esame:
- i provvedimenti esecutivi di rilascio;
- i decreti di graduazione;
- le richieste di esecuzione dei provvedimenti esecutivi presentate all’Ufficiale Giudiziario;
- i provvedimenti di rilascio eseguiti con l’intervento dell’Ufficiale Giudiziario.

d) Rilevazione sulle risorse e sulle attività degli uffici di statistica. E’ una rilevazione biennale sugli elementi identificativi, risorse e attività dell’ufficio di statistica.

e) Statistica demografica. Prevede la raccolta e il controllo dei modelli demografici relativi al movimento e calcolo della popolazione dei Comuni della provincia di Roma nonché l’invio degli stessi all’Ufficio Regionale ISTAT.

f) Rapporto annuale sull’attività svolta dall’ufficio di statistica della Prefettura di Roma.
Annualmente viene inviata al Ministero dell’Interno una relazione relativa all’organizzazione e al funzionamento dell’ufficio, nonché all’attività svolta nel corso dell’anno di riferimento.

g) Rilevazione relativa alle strutture di accoglienza per stranieri.
Con cadenza annuale vengono inviati al Ministero dell’Interno i dati e le informazioni sulle strutture di accoglienza per stranieri, forniti dai Comuni della provincia di Roma;

h) Rilevazione relativa alle strutture di accoglienza per anziani.
Con cadenza biennale vengono inviati al Ministero dell’Interno i dati e le informazioni sulle strutture di accoglienza per anziani, forniti dai Comuni della provincia di Roma;

i) Censimento delle Istituzioni Pubbliche.
La rilevazione, con cadenza biennale intende produrre un quadro informativo strutturale sulle caratteristiche funzionali, organizzative e territoriali del settore pubblico in Italia, centrato sulle unità locali ad esse afferenti, al fine di poter costruire la mappa territoriale dei servizi e dei centri della loro erogazione.


2. RILEVAZIONI CHE NON RIENTRANO NEL PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE

Vengono effettuate, inoltre, rilevazioni ad uso interno su iniziativa del Ministero dell’Interno o della stessa Prefettura per studiare particolari fenomeni.

a) Commercio abusivo e violazioni alla normativa sulla proprietà intellettuale e industriale. Con cadenza mensile vengono raccolti dalla Prefettura, per il successivo inoltro al Ministero dell’Interno, i dati statistici concernenti i risultati conseguiti dalle Forze dell’Ordine e dalle locali Polizie Municipali nell’azione di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale.

b) Valutazione entità e caratteristiche del fenomeno gioco d’azzardo ed eventuali connessioni con la malavita organizzata. Si tratta di una rilevazione annuale di dati forniti dalle Forze di Polizia, relativi a:
- numero operazioni condotte da ciascuna Forza di Polizia;
- numero bische clandestine scoperte e relativa ubicazione;
- numero persone denunciate all’A.G.;
- ammontare complessivo dei valori sequestrati.

c) Statistica della criminalità nel mondo rurale. Vengono analizzate, con cadenza semestrale, le fenomenologie criminose nel mondo rurale, esaminando le fonti fornite dalle Forze di Polizia. Viene inviata al Ministero dell’Interno una relazione sui profili più significativi delle attività criminose nel mondo rurale, con indicazione delle iniziative assunte e dei risultati conseguiti nell’azione di contrasto al fenomeno.

d) Applicazione della legislazione sulle misure di prevenzione nei confronti delle persone pericolose per la sicurezza pubblica. E’ una rilevazione mensile dei dati statistici relativi ai provvedimenti adottati da parte del Tribunale, della Corte d’Appello e del Questore di Roma.

e) Ufficio Relazioni con il Pubblico. Vengono rilevate le richieste di informazioni pervenute per i diversi settori della Prefettura e per altri Enti o Amministrazioni.

f) Relazione annuale sulla situazione della provincia. Vengono raccolte informazioni relative alla situazione della provincia in merito a cinque aree tematiche: 1) Elementi di rilievo; 2) Ordine e sicurezza pubblica; 3) Immigrazione; 4) Area sociale; 5) Protezione civile e ambiente; 6) Situazione economica e occupazionale. Viene compilata una scheda predisposta per la raccolta delle notizie richieste che viene trasmessa su supporto informatico al Ministero dell’Interno.

Responsabile: Direttore Amministrativo Contabile – dott. Guerino Vittorio DE LUCA
Telefono: 06/67294362
E-mail: guerino.deluca@interno.it
 

L'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) è un luogo di accoglienza dove i cittadini entrano in contatto con l'Amministrazione pubblica.

E' il punto di incontro tra gli utenti e il mondo della Prefettura-U.T.G., con l'obiettivo di guidare e facilitare l'accesso dei cittadini ai servizi offerti.

L'URP in alcuni casi fornisce direttamente servizi ed informazioni, in altri diventa un tramite per indirizzare un'utenza più consapevole verso gli uffici.

E' un ufficio dedicato a quanti richiedano informazioni di tipo amministrativo o desiderino conoscere i servizi della Prefettura-UTG.

Inoltre, fornisce notizie sulle attività istituzionali della Prefettura e sulle iniziative in corso.

L'Ufficio è impegnato quotidianamente nell'attività di ascolto dell'utenza, anche tramite la raccolta di suggerimenti e di reclami, con l'obiettivo di contribuire, in collaborazione con gli altri uffici, al miglioramento dei servizi.

L'URP informa anche per mezzo di questo sito web, ove è possibile ottenere le principali notizie sui servizi di maggiore interesse di questa Prefettura-UTG, evitando scomodi spostamenti per raggiungere gli uffici.

La sua attività è volta a:

FORNIRE chiarimenti e precisazioni sui servizi di competenza di questa Prefettura-UTG

RICEVERE l'autocertificazione realizzando la semplificazione amministrativa

CONSENTIRE l'accesso agli atti ricevendone le istanze

FORNIRE notizie sullo stato della pratica

ASCOLTARE la voce dei cittadini/utenti mediante la rilevazione di suggerimenti o la segnalazione di disservizi, al fine di migliorare la qualità dei servizi.