La comunicazione antimafia consiste nell'attestazione della sussistenza o meno di una delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all'art. 67 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 (art. 84, comma 2 D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159).

 

Chi può fare la richiesta (art. 83 commi 1 e 2 D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159) 
La documentazione antimafia deve essere richiesta alla Prefettura dalle pubbliche amministrazioni e gli enti pubblici, anche costituiti in stazioni uniche appaltanti, dagli enti e dalle aziende vigilati dallo Stato o da altro ente pubblico e dalle società o imprese comunque controllate dallo Stato o da altro ente pubblico nonché dai concessionari di opere pubbliche e dai contraenti generali di cui all'art. 76 del D. Lgs. 163/2006.

 

Dove fare la richiesta
La comunicazione antimafia è rilasciata dal prefetto della provincia in cui i soggetti richiedenti di cui all'art. 83, commi 1 e 2 D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 hanno sede.

 

Quando fare la richiesta
La comunicazione antimafia deve essere richiesta nei seguenti casi:

  1. licenze, autorizzazioni di polizia di competenza del Comune ed autorizzazioni al commercio;
  2. iscrizioni in Albi di appaltatori, fornitori di opere, beni e servizi riguardanti la Pubblica Amministrazione, nei registri della Camera di Commercio per l'esercizio del commercio all'ingrosso e nei registri dei commissionari astatori presso i mercati annonari all'ingrosso;
  3. altre iscrizioni o provvedimenti a contenuto autorizzatorio, concessorio o abilitativo per lo svolgimento di attività imprenditoriali, comunque denominati;
  4. contratti di appalto di opere e lavori pubblici, servizi pubblici e pubbliche forniture di valore superiore a € 150.000,00 ed inferiore di € 5.000.000,00 ( IVA esclusa) per opere e lavori pubblici ; € 200.000,00 (IVA esclusa) in materia di servizi e forniture (ad esclusione dei contratti riguardanti le diverse tipologie di attività suscettibili di infiltrazione mafiosa di cui al comma 7 dell'art. 91 D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159);
  5. per le procedure di appalto degli enti erogatori di acqua e di energia degli enti che forniscono servizi di trasporto e servizi postali applicare la direttiva 2004/17/CE (come modificata dal Regolamento UE n. 1251/2011):
  • OPERE E LAVORI PUBBLICI: inferiore a € 5.000.000,00
  • FORNITURE E SERVIZI: inferiore a € 400.000,00. 
    Tali importi si applicano solo agli appalti che gli enti aggiudicano per scopi relativi all'esercizio delle loro attività (art. 20 Direttiva 2004/17/CE). 
    La documentazione antimafia (comunicazione o informazione antimafia) non è richiesta nei seguenti casi (art. 83, comma 3 D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159): 
    a) per i rapporti fra i soggetti pubblici di cui al comma 1 art. 83 D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss. mm. e ii; 
    b) per i rapporti fra i soggetti pubblici di cui alla lettera a) ed altri soggetti, anche privati, i cui organi rappresentativi e quelli aventi funzioni di amministrazione e di controllo sono sottoposti, per disposizione di legge o di regolamento, alla verifica di particolari requisiti di onorabilità tali da escludere la sussistenza di una delle cause di sospensione, di decadenza o di divieto di cui all'art. 67 D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss. mm. e ii; 
    c) per il rilascio o rinnovo delle autorizzazioni o licenze di polizia di competenza delle autorità nazionali e provinciali di pubblica sicurezza; 
    d) per la stipulazione o approvazione di contratti e per la concessione di erogazioni a favore di chi esercita attività agricole o professionali, non organizzate in forma di impresa, nonché a favore di chi esercita attività artigiana in forma di impresa individuale e attività di lavoro autonomo anche intellettuale in forma individuale; 
    e) per i provvedimenti gli atti, i contratti e le erogazioni il cui valore complessivo non supera i 150.000 euro.

 

Validità
La comunicazione antimafia ha una validità di sei mesi dalla data di acquisizione (Comma 1 art. 86 D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159). 
I soggetti di cui all' articolo 83, commi 1 e 2, che acquisiscono la comunicazione antimafia, di data non anteriore a sei mesi, adottano il provvedimento richiesto e gli atti conseguenti o esecutivi, compresi i pagamenti, anche se il provvedimento o gli atti sono perfezionati o eseguiti in data successiva alla scadenza di validità della predetta documentazione antimafia (comma 5 art. 86 D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159).

 

Autocertificazione
La comunicazione antimafia può essere sostituita da apposita dichiarazione sottoscritta con le modalità di cui all'art. 38 del D.P.R. n. 445/2000 qualora si tratti di (art. 89 D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159): 

  • contratti e subcontratti relativi a lavori o forniture dichiarate urgenti;
  • provvedimenti di rinnovo conseguenti a provvedimenti già disposti;
  • attività private, sottoposte a regime autorizzatorio, che possono essere intraprese su segnalazione certificata di inizio attività da parte del privato alla P.A.competente;
  • attività sottoposte alla disciplina del silenzio-assenso, indicate nella tabella C annessa al Regolamento approvato con D.P.R. 26.4.1992,n. 300 e successive modificazioni (vedi modello autocertificazione comunicazione antimafia).

 

Documentazione richiesta

  1. Modello richiesta di comunicazione antimafia;
  2. Copia integrale della visura camerale aggiornata con l'attuale compagine societaria contenente TUTTI i componenti che ricoprono cariche all'interno della società o dichiarazione sostitutiva del legale Rappresentante recante le medesime indicazioni;
  3. Fotocopia documentno identità soggetto di cui all'art. 85 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159;
  4. Generalità complete del direttore tecnico/direttori tecnici, ove previsto. 
     

La documentazione antimafia deve riportare sempre l'indicazione del direttore tecnico, ove previsto (art. 85, comma 2 D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159).

 

Area I: Ordine e Sicurezza Pubblica e Tutela della Legalità Territoriale
Incarico
Dirigente Dell'Area
Dirigente
Dott.ssa Barbara BUFFA
Qualifica
VICEPREFETTO
Nome ufficio
Certificazione antimafia
Addetto
Sig.ra Ornella GILARDI Sig.ra Beatrice CAVALLERO
Ubicazione dell'ufficio
1° piano
Telefoni
Orari di ricevimento
  • Martedì dalle 09:00 alle 12:00
  • Mercoledì dalle 09:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 16:00
  • Giovedì dalle 09:00 alle 12:00
  • Venerdì dalle 09:00 alle 12:00

Ultimo aggiornamento
Venerdì 28 Giugno 2024, ore 11:08