Per informazioni sui provvedimenti iscritti in cartella: inviare una richiesta via e-mail o P.E.C. - preferibilmente all'organo accertatore - allegando copia del documento d'identità dell'intestatario della cartella o suo legale rappresentante, copia della cartella ricevuta e specificando le informazioni che si intendono ottenere.

Per richiedere il discarico delle somme iscritte a ruolo: inviare la richiesta, specificando i motivi, tramite e-mail o P.E.C. al Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano, allegando copia del documento d'identità dell'intestatario della cartella o suo legale rappresentante, copia della cartella ricevuta e della documentazione pertinente.

Non verranno fissati appuntamenti in assenza della trasmissione della documentazione necessaria ad istruire le pratiche. Eventuali appuntamenti saranno concordati esclusivamente su invito dell'Ufficio competente.

 

RUOLI ESATTORIALI (ESECUZIONE COATTIVA DELLE SANZIONI). 

La cartella esattoriale rappresenta il primo atto con il quale la Pubblica Amministrazione avvia il procedimento per il recupero coattivo delle somme ingiunte e non corrisposte (ovvero pagate in modo erroneo o in misura insufficiente) da parte dei soggetti interessati.

Il Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano cura la formazione dei ruoli esattoriali in relazione a sanzioni pecuniarie (illeciti amministrativi) per le quali il soggetto beneficiario sia lo Stato. Le principali materie di competenza sono: Codice della Strada, Assegni, T.U.L.P.S. e recupero di somme anticipate dall'Erario (spese di custodia, spese di giudizio, ecc.).

Possono essere iscritte a ruolo somme dovute in forza di un verbale di contestazione elevato dalle Forze dell'ordine che sia divenuto titolo esecutivo, in forza di ordinanza-ingiunzione di pagamento emessa dal Commissariato del Governo ovvero di provvedimenti dell'autorità giudiziaria.

Successivamente all'iscrizione a ruolo, il Concessionario della riscossione territorialmente competente (quello della provincia di residenza del debitore), notifica all'interessato un documento, denominato cartella esattoriale, con il quale si chiede il pagamento di quanto dovuto, oltre alle spese, agli interessi ovvero alle maggiorazioni previste dalla legge (per le ordinanze-ingiunzione e i verbali di contestazione: art. 27 L. 689/81 e art. 206 C.d.S.).

Per i verbali di contestazione relativi a illeciti amministrativi previsti dal codice della strada e redatti nei confronti di conducente e proprietario (i quali rispondono solidalmente delle infrazioni comminate ai sensi dell'art. 196 del C.d.S.) che non siano stati pagati nel termine previsto dalla vigente normativa, l'iscrizione a ruolo viene richiesta in solido, nei confronti di conducente e proprietario, ai sensi dell'art. 1292 del C.C., cosicché vengono emesse due cartelle esattoriali di pari importo, una a carico del conducente ed una a carico del proprietario del mezzo con cui è stata compiuta la violazione, relative ad un unico procedimento, delle quali una sola deve essere pagata.

Se per errore vengono pagate da entrambi i contribuenti, il secondo pagante può chiedere il rimborso di quanto corrisposto alla Società Concessionaria (per la provincia di Bolzano: Agenzia delle Entrate-Riscossione).

Strumenti di tutela. Avverso la cartella esattoriale è sempre possibile proporre ricorso alla competente Autorità Giudiziaria, nei tempi e con le modalità specificati nella medesima cartella.

In ogni caso, ove venga rilevato un vizio procedimentale tale da inficiare la legittimità della cartella, è possibile proporre istanza di riesame in autotutela direttamente all'Ente che ha emesso il ruolo, corredandola della documentazione pertinente.

I casi più frequenti, in materia di Codice della Strada, si riferiscono a: difetto di notifica dei verbali di accertamento, ovvero delle stesse cartelle esattoriali; perdita di possesso, ovvero non proprietà del veicolo con il quale è stata commessa l'infrazione; decorso dei termini prescrizionali, in carenza di atti interruttivi; duplicazioni o errori materiali; avvenuto pagamento nei termini prescritti del verbale o della cartella.


Laddove l'Autorità Giudiziaria disponga l'annullamento della cartella esattoriale, ovvero del verbale di accertamento presupposto, il Commissariato del Governo, ove riceva notifica della relativa sentenza, dispone d'ufficio lo sgravio del ruolo.

Ove la sentenza, ovvero il provvedimento di sospensione (per i casi in cui venga richiesta la sospensione delle azioni esecutive), non venga notificata al Commissariato del Governo dalla cancelleria competente, il soggetto interessato, al fine di ottenere l'annullamento o la sospensione del ruolo, dovrà trasmetterne copia all'Amministrazione.

Dirigente: Dott.ssa Maria Mazzola

Indirizzo di posta elettronica certificata: protocollo.comgovbz@pec.interno.it

F.A.Q.

  1. Ho ricevuto una cartella esattoriale e non so a cosa si riferisce.

A cosa può riferirsi : la maggior parte delle volte è riferita all'iscrizione a ruolo di un verbale di contestazione per violazione al Codice della Strada che non è stato pagato - totalmente o in parte - nei termini previsti. La richiesta di iscrizione a ruolo è indirizzata dalle Forze dell'Ordine a questo Commissariato del Governo il quale, effettuate le verifiche preliminari, dispone la trasmissione dei ruoli alla Società Concessionaria. Può trattarsi, inoltre, di iscrizione a ruolo di ordinanza-ingiunzione emessa dal Commissariato del Governo ovvero di provvedimento dell'autorità giudiziaria.

Come capire a cosa si riferisce: nel corpo della cartella esattoriale è presente una sezione denominata "DETTAGLIO DEGLI IMPORTI FORNITO DALL'ENTE CHE HA EMESSO IL RULO", che contiene anche il riferimento all'organo che ha predisposto il ruolo, come nell'esempio seguente.

Cartella esattoriale

Le sigle riportate nella tabella relativa al dettaglio degli importi dovuti sono: C.C. (Carabinieri); G.d.F. (Guardia di Finanza); POLSTR / POLSTRADA (Polizia Stradale); CGBZ (Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano).

  1. Come posso ottenere informazioni sui provvedimenti iscritti a ruolo?

Per ottenere informazioni relative ai provvedimenti iscritti a ruolo (verbale, ordinanza, etc.) è sempre possibile contattare l'organo che ha emanato il provvedimento: se si tratta di verbale di violazione al Codice della Strada, ad esempio, può essere contattato l'organo di polizia (Polizia Stradale - Ufficio Verbali, Stazione dei Carabinieri, Compagnia Guardia di Finanza) indicato nel dettaglio degli importi iscritti a ruolo.

Al fine di ottenere copia del provvedimento iscritto a ruolo e degli atti relativi all'accertamento e alla notifica può essere formulata richiesta di accesso agli atti, allegando copia del proprio documento d'identità e della cartella esattoriale ricevuta, trasmettendola agli indirizzi di posta elettronica dell'organo competente (per la Polizia Stradale di Bolzano: uffverbali.sezpolstrada.bz@pecps.poliziadistato.it oppure polstradasez.bz@poliziadistato.it ).

Nel caso in cui il provvedimento iscritto a ruolo sia stato emesso dal Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano (CGBZ) o in caso di difficoltà riscontrate nella richiesta di accesso agli atti rivolta direttamente agli organi di polizia, è possibile richiedere l'accesso agli atti direttamente al Commissariato del Governo, inviando copia del documento d'identità (della persona a cui si riferisce la cartella) e copia della cartella ricevuta all'indirizzo P.E.C. protocollo.comgovbz@pec.interno.it oppure tramite raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata al Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano - Viale Principe Eugenio di Savoia 11 - 39100 Bolzano (BZ).

In questo caso, il Commissariato del Governo procederà a richiedere all'organo accertatore l'inoltro della documentazione richiesta, per poi trasmetterla all'interessato. Di conseguenza, per richieste urgenti si consiglia sempre di rivolgere la propria istanza di accesso direttamente all'organo accertatore.

Si invita ad indicare il proprio recapito (preferibilmente indirizzo di posta elettronica o P.E.C.) per la trasmissione degli atti richiesti.

  1. Non ho mai ricevuto copia degli atti iscritti a ruolo.

È possibile che il provvedimento (verbale di contestazione, ordinanza ingiunzione o altro) sia stato notificato per compiuta giacenza poiché non ritirato presso l'ufficio postale. Si invita a verificare, mediante istanza di accesso agli atti rivolta all'organo competente, la regolarità della notifica del provvedimento.

Nel caso di errori o carenza della notifica, è possibile richiedere il discarico delle somme iscritte a ruolo, trasmettendo copia del documento d'identità (della persona a cui si riferisce la cartella) e copia della cartella ricevuta all'organo accertatore, che provvederà ad inoltrare la richiesta di discarico ovvero la conferma della regolarità dell'iscrizione a ruolo direttamente al Commissariato del Governo.

Nel caso in cui il provvedimento iscritto a ruolo sia stato emesso dal Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano (CGBZ) o in caso di difficoltà riscontrate nella richiesta di discarico rivolta direttamente agli organi di polizia, è possibile richiedere il discarico direttamente al Commissariato del Governo, inviando copia del documento d'identità (della persona a cui si riferisce la cartella) e copia della cartella ricevuta all'indirizzo P.E.C. protocollo.comgovbz@pec.interno.it oppure tramite raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata al Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano - Viale Principe Eugenio di Savoia 11 - 39100 Bolzano (BZ), specificando i motivi della richiesta.

Si invita ad indicare il proprio recapito (preferibilmente indirizzo di posta elettronica certificata) per la trasmissione del provvedimento di discarico o di diniego.

  1. Ho già pagato le somme riportate nei provvedimenti iscritti a ruolo prima dell'emissione della cartella esattoriale.

È possibile che il verbale di contestazione sia stato pagato in misura ridotta oltre i termini previsti dalla legge (5 ovvero 60 giorni). Si invita a verificare, mediante richiesta di informazioni rivolta all'organo competente, la regolarità del pagamento effettuato.

Nel caso di avvenuto pagamento entro i termini di legge è possibile richiedere il discarico delle somme iscritte a ruolo, trasmettendo copia del documento d'identità (della persona a cui si riferisce la cartella), copia della distinta di pagamento e copia della cartella ricevuta all'organo accertatore, che provvederà ad inoltrare la richiesta di discarico ovvero la conferma della regolarità dell'iscrizione a ruolo direttamente al Commissariato del Governo.

Nel caso in cui il provvedimento iscritto a ruolo sia stato emesso dal Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano (CGBZ) o in caso di difficoltà riscontrate nella richiesta di discarico rivolta direttamente agli organi di polizia, è possibile richiedere il discarico direttamente al Commissariato del Governo, inviando copia del documento d'identità (della persona a cui si riferisce la cartella), copia della distinta di pagamento e copia della cartella ricevuta all'indirizzo P.E.C. protocollo.comgovbz@pec.interno.it oppure tramite raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata al Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano - Viale Principe Eugenio di Savoia 11 - 39100 Bolzano (BZ), specificando i motivi della richiesta.

Si invita ad indicare il proprio recapito (preferibilmente indirizzo di posta elettronica certificata) per la trasmissione del provvedimento di discarico o di diniego.

È altresì possibile presentare, presso l'Agente della Riscossione, una dichiarazione ai sensi dell'art. 1 commi da 537 a 544 della Legge n. 228/2012, mediante la quale si attesta l'avvenuto pagamento di quanto indicato in cartella. La dichiarazione tempestivamente presentata ha l'effetto di sospendere l'efficacia della cartella esattoriale e comporta, in caso di mancata comunicazione da parte dell'Ente creditore nei termini previsti, il discarico automatico degli importi dovuti.

  1. Le somme indicate nella cartella esattoriale non corrispondono a quelle indicate nei provvedimenti iscritti a ruolo.

È possibile che un verbale di contestazione, pagato in misura ridotta oltre i termini di legge, sia stato iscritto a ruolo per una somma pari alla differenza fra quanto dovuto per il pagamento tardivo e quanto effettivamente versato. Si invita a verificare, mediante richiesta di informazioni rivolta all'organo competente, la regolarità del pagamento effettuato.

Sulle somme iscritte a ruolo sono dovute, oltre alle eventuali spese di notifica, anche le maggiorazioni previste dall'art. 27 della L. 689/81 e dall'art. 206 C.d.S.

Nel caso di errori nelle somme indicate nella cartella esattoriale è possibile richiedere il discarico totale o parziale delle somme iscritte a ruolo, trasmettendo copia del documento d'identità (della persona a cui si riferisce la cartella), copia della distinta di pagamento e copia della cartella ricevuta all'organo accertatore, che provvederà ad inoltrare la richiesta di discarico ovvero la conferma della regolarità dell'iscrizione a ruolo direttamente al Commissariato del Governo.

Nel caso in cui il provvedimento iscritto a ruolo sia stato emesso dal Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano (CGBZ) o in caso di difficoltà riscontrate nella richiesta di discarico rivolta direttamente agli organi di polizia, è possibile richiedere il discarico totale o parziale direttamente al Commissariato del Governo, inviando copia del documento d'identità (della persona a cui si riferisce la cartella), copia della distinta di pagamento e copia della cartella ricevuta all'indirizzo P.E.C. protocollo.comgovbz@pec.interno.it oppure tramite raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata al Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano - Viale Principe Eugenio di Savoia 11 - 39100 Bolzano (BZ), specificando i motivi della richiesta.

Si invita ad indicare il proprio recapito (preferibilmente indirizzo di posta elettronica certificata) per la trasmissione del provvedimento di discarico o di diniego.

  1. Ho ricevuto una cartella esattoriale riportante somme per le quali ho già ottenuto il discarico.

È possibile presentare, presso l'Agente della Riscossione, una dichiarazione ai sensi dell'art. 1 commi da 537 a 544 della Legge n. 228/2012, mediante la quale si attesta l'emissione, da parte dell'ente creditore, di un provvedimento di discarico per le somme indicate in cartella. La dichiarazione tempestivamente presentata ha l'effetto di sospendere l'efficacia della cartella esattoriale e comporta, in caso di mancata comunicazione da parte dell'Ente creditore nei termini previsti, il discarico automatico degli importi dovuti.

  1. Ho ricevuto una cartella esattoriale riportante somme dovute in forza di un provvedimento opposto innanzi all'autorità giudiziaria.

È possibile richiedere il discarico totale o parziale, ovvero la sospensione della cartella, direttamente al Commissariato del Governo, inviando copia del documento d'identità (della persona a cui si riferisce la cartella), e copia della cartella ricevuta all'indirizzo P.E.C. protocollo.comgovbz@pec.interno.it oppure tramite raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata al Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano - Viale Principe Eugenio di Savoia 11 - 39100 Bolzano (BZ), specificando i motivi della richiesta.

È altresì possibile presentare, presso l'Agente della Riscossione, una dichiarazione ai sensi dell'art. 1 commi da 537 a 544 della Legge n. 228/2012, mediante la quale si attesta la sospensione, da parte dell'autorità giudiziaria, del provvedimento indicato in cartella. La dichiarazione tempestivamente presentata ha l'effetto di sospendere l'efficacia della cartella esattoriale e comporta, in caso di mancata comunicazione da parte dell'Ente creditore nei termini previsti, il discarico automatico degli importi dovuti.

  1. Ho ricevuto una cartella esattoriale riportante somme dovute in forza di un provvedimento annullato dall'autorità giudiziaria.

È possibile richiedere il discarico totale o parziale direttamente al Commissariato del Governo, inviando copia del documento d'identità (della persona a cui si riferisce la cartella), copia della sentenza e copia della cartella ricevuta all'indirizzo P.E.C. protocollo.comgovbz@pec.interno.it oppure tramite raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata al Commissariato del Governo per la provincia di Bolzano - Viale Principe Eugenio di Savoia 11 - 39100 Bolzano (BZ), specificando i motivi della richiesta.

È altresì possibile presentare, presso l'Agente della Riscossione, una dichiarazione ai sensi dell'art. 1 commi da 537 a 544 della Legge n. 228/2012, mediante la quale si attesta l'annullamento totale o parziale, da parte dell'autorità giudiziaria, del provvedimento indicato in cartella. La dichiarazione tempestivamente presentata ha l'effetto di sospendere l'efficacia della cartella esattoriale e comporta, in caso di mancata comunicazione da parte dell'Ente creditore nei termini previsti, il discarico automatico degli importi dovuti.

  1. Il provvedimento iscritto a ruolo è ingiusto.

Una volta decorsi inutilmente i termini per proporre ricorso all'autorità amministrativa o giudiziaria competente, non è più possibile opporsi alla legittimità dei provvedimenti iscritti a ruolo regolarmente notificati.

È comunque possibile agire in opposizione all'esecuzione ai sensi degli artt. 615 ss. c.p.c., qualora si contesti il diritto dell'ente creditore a procedere ad esecuzione forzata.

Documentazione richiesta:

  1. Domanda;
  2. Copia del documento d'identità;
  3. Documentazione probatoria necessaria a verificare la fondatezza dell'eventuale richiesta di discarico delle somme dovute in forza della cartella esattoriale.

Riferimenti normativi:

  • D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 (artt. 203 e 206);
  • D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495;
  • Legge 24 novembre 1981, n. 689;
  • Legge 24 dicembre 2012, n. 228.
Ultimo aggiornamento
Lunedì 14 Ottobre 2024, ore 17:51