Area IV: Tutela dei Diritti Civili, Cittadinanza e Immigrazione
Dato non disponibile
Nome ufficio
Diritti Civili
Descrizione
Per l'Ufficio Legalizzazioni è necessario fissare appuntamento per essere ricevuti tramite telefonata o via email. Per qualsiasi informazione, è possibile contattare l'ufficio telefonicamente, tutti i giorni dal lunedì al venerdì esclusivamente dalle 12 alle 13, o tramite email. Si ricorda, inoltre, che gli Uffici rimarranno chiusi, in occasione della ricorrenza del Santo Patrono di Cremona del 13 novembre.
Addetto
Sig.ra Marisa PREZIUSO
Ubicazione dell'ufficio
I° Piano
Telefoni
Orari di ricevimento
Per appuntamento

La "Legalizzazione" consiste nell'attestazione della qualità legale del Pubblico Ufficiale che ha apposto la propria firma su un  documento (atti, copie ed estratti), nonché dell'autenticità della firma stessa.
 


La Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo provvede, per delega del Ministero degli Affari Esteri, alla legalizzazione delle  firme su documenti da e per l'estero.
 


La Prefettura-U.T.G. legalizza:

 

  • atti e documenti formati in Italia affinché abbiano valore all'estero;
  • atti e documenti formati da una rappresentanza diplomatica o consolare estera residente in Italia, affinché abbiano valore in Italia.

 

ATTENZIONE

 

La legalizzazione degli atti firmati dai Notai, dai Funzionari di Cancelleria e dagli Ufficiali Giudiziari è di competenza della Procura della Repubblica.

 

La legalizzazione di atti e documenti formati all'estero e da valere in Italia deve essere effettuata dalla rappresentanza diplomatica o consolare italiana presente nel Paese che ha redatto il documento.

 

La legalizzazione delle firme non è necessaria per gli atti e i documenti rilasciati da una rappresentanza diplomatica o consolare estera residente in Italia dei seguenti stati aderenti alla Convenzione Europea di Londra del 7 giugno 1968 o alla Convenzione di Bruxelles del 25 maggio 1987: Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia,  Francia, Germania, Grecia, Irlanda,  Lettonia, Liechtenstein, Lussemburgo, Moldova, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Regno Unito, Romania, Spagna, Svezia , Svizzera, Turchia.

 

I documenti formati o da valere negli Stati aderenti alla Convenzione dell'Aja del 5 ottobre 1961 devono essere sottoposti alla formalità della postilla c.d."Apostille" (prevede un timbro speciale attestante l'autenticità del documento e la qualità legale dell''Autorità rilasciante), in luogo della legalizzazione.

 

Chi può fare la richiesta:

 

Tutti i cittadini italiani o stranieri che devono far valere un documento italiano all'estero.

 

Tutti i cittadini italiani o stranieri che devono far valere un documento consolare estero in Italia.


 

Cosa fare

 

L'interessato o altra persona delegata può presentare e/o ritirare la documentazione da legalizzare direttamente in  Prefettura.

 

E' possibile trasmettere per posta il documento: leggasi la sezione sottostante.


 

Documentazione richiesta:

 

L'atto da legalizzare e gli eventuali allegati.
Gli atti ed i documenti rilasciati da una rappresentanza diplomatica o consolare presente in Italia, che devono valere in Italia, sono soggetti all'imposta di bollo (€ 16,00), salvo i casi previsti dalle convenzioni internazionali vigenti o formati da ambasciate e consolati di Paesi appartenenti all'Unione Europea.

 


Spedizione a mezzo posta:

 

È anche possibile trasmettere per posta la documentazione da legalizzare , avendo cura di specificare lo Stato estero di destinazione (nel caso si tratti di documentazione italiana) e di allegare una busta affrancata e indirizzata, oltre alle eventuali marche da bollo necessarie.

 

Indirizzo di spedizione:

Ufficio Legalizzazione

C/o Prefettura di Cremona

Corso Vittorio Emanuele II, 17

26100 Cremona

 

Nella busta di spedizione è opportuno inserire:

 

  • la documentazione da legalizzare
  • una lettera accompagnatoria in cui è indicato il Paese estero di destinazione
  • una busta già affrancata e già indirizzata per la nostra spedizione
  • marche da bollo, se necessarie

 

Francobolli:

 

  • busta da 21 a 50 grammi inserire francobolli di euro 1.90
  • busta da 50 a 100 grammi inserire bolli di euro 2.10

 

Vedi anche:

 

  • Convenzione di Atene del 15 settembre 1977
  • Convenzione dell' Aja del 5 ottobre 1961
  • Convenzione Europea di Londra del 7 giugno 1968
  • Convenzione di Bruxelles del 25 maggio 1987
Ultimo aggiornamento
Martedì 4 Giugno 2024, ore 11:49