Chiunque guidi con patente la cui validità sia scaduta è soggetto alla sanzione amministrativa accessoria del ritiro della patente.
La patente scaduta viene inviata dall'organo di polizia alla Prefettura U.T.G. del luogo della commessa violazione e viene restituita dall'Ufficio Patenti della stessa dietro esibizione del certificato medico che conferma l'idoneità del soggetto a condurre veicoli.
Cosa fare
Il titolare (o altra persona munita di delega in carta semplice, sottoscritta dal titolare) deve recarsi in Prefettura U.T.G. ed esibire una certificazione medica attestante l'idoneità alla guida.
A differenza del passato, non verrà applicato un adesivo con la nuova data di scadenza, ma sarà spedita una nuova patente al domicilio dell'interessato dal Ministero dei Trasporti, entro 7/10 giorni. Nell'attesa di ricevere il nuovo documento di guida, sarà comunque possibile circolare portando con sé il certificato rilasciato al termine della visita medica, il quale ha valenza di 60 giorni dal rilascio. La scadenza del nuovo documento corrisponderà alla data del compleanno del conducente.