"LO STATO C'È: CHI CHIEDE NON RESTA SOLO"
OPUSCOLO INFORMATIVO PER L’ACCESSO AI BENEFICI ECONOMICI
IN FAVORE DELLE VITTIME DI REATI DI TIPO MAFIOSO
E INTENZIONALI VIOLENTI
È pubblicato sul portale della Prefettura di Potenza all’indirizzo www1.prefettura.it/potenza l’Opuscolo “Lo Stato c’è, chi chiede non resta solo”, realizzato dall’ Ufficio del Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime di reati di tipo mafioso e intenzionali violenti, nell’ambito della campagna di comunicazione istituzionale prevista dalla legge 22 dicembre 1999, n. 512.
L’Opuscolo, che si presenta nelle vesti di un vademecum semplificato, nasce con lo scopo di illustrare i benefici previsti in favore delle vittime, evidenziando le misure di sostegno economico erogate dallo Stato nonché le informazioni necessarie per l’accesso al Fondo di rotazione attraverso il sito www.interno.gov.it.
Il vademecum si articola in quattro sezioni:
- Descrizione delle competenze del Commissario e del Comitato di solidarietà;
- Vittime di reati di tipo mafioso. Istruzioni per l’accesso al Fondo di rotazione;
- Vittime di reati intenzionali violenti come femminicidi, violenze sessuali, lesioni personali gravissime e deformazioni dell’aspetto con lesioni permanenti al volo ed ogni altro delitto doloso compiuto con violenza alla persona. Istruzioni per l’accesso al Fondo di rotazione;
- Orfani di crimini domestici. Istruzioni per l’accesso ai benefici economici previsti dall’ordinamento.
“Il senso dell’Opuscolo realizzato dal Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime di reati di tipo mafioso e intenzionali violenti è quello di non permettere che le vittime di questi odiosi crimini si percepiscano sole in un percorso difficile e doloroso. Vogliamo, infatti, farci trovare su quel percorso, sostenendo ed incoraggiando l’accesso ai benefici economici previsti dall’ordinamento”, le parole del Prefetto di Potenza Michele Campanaro.
Potenza, 29 maggio 2024 L’Addetto Stampa