Modalità per proporre ricorso  


Il ricorso deve essere proposto entro 30 giorni dalla data della notifica del provvedimento di diniego, intestandolo alla "PREFETTURA DI ROMA - AREA II BIS - VIA QUATTRO NOVEMBRE, 119/A - 00187 ROMA " e inviato via P.E.C. all'indirizzo elettorale.prefrm@pec.interno.it apponendo la marca da bollo da 16,00 Euro opportunamente annullata, per Raccomandata A.R. (la data di spedizione vale quale data di presentazione) oppure consegnandolo a mano all'Ufficio Posta della Prefettura di Roma in Via di S. Eufemia, 23 (farà fede la data di arrivo).
Nel caso si invii la raccomandata o si consegni il ricorso a mano si consiglia sempre di munirsi successivamente di una P.E.C. a cui inviare le comunicazioni inerenti al procedimento.
Sul ricorso si dovrà apporre una marca da bollo da 16,00 Euro, e si dovrà allegare il provvedimento di diniego del Comune ed eventuali atti o documenti atti a dimostrare l'effettiva residenza del ricorrente. 
Iter del procedimento amministrativo  
Il Prefetto, compiuti i necessari accertamenti può: 
respingere il ricorso, se riconosce infondato il ricorso
accogliere il ricorso ed annullare o riformare l'atto impugnato
dichiarare irricevibile il ricorso qualora sia presentato fuori termine 
Contro il provvedimento del Prefetto è ammesso ricorso al giudice ordinario nei tempi e con le modalità indicate dal codice di procedura civile.





 

Ultimo aggiornamento
Venerdì 12 Gennaio 2024, ore 11:59