Piani provinciali Emergenza Esterni industrie a rischio

L’art. 21 del decreto legislativo n. 105/2015, al comma 1 attribuisce al Prefetto il compito di predisporre, d’intesa con la Regione e gli Enti locali interessati, il Piano di Emergenza Esterno (PEE) per gli stabilimenti di soglia superiore e di soglia inferiore “al fine di limitare gli effetti dannosi derivanti da incidenti rilevanti”.

La normativa in questione è stata adottata in recepimento delle direttive comunitarie in materia, da ultimo “Seveso III”, adottate a seguito dell’incidente verificatosi a Seveso nel 1976 che aveva interessato un’industria chimica (direttiva 2012/18/UE del 4 luglio 2012, pubblicata il 24 luglio 2012 sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. 197, da recepire entro il 1° giugno 2015).

La legge impone agli stati membri dell’Unione europea di adottare una politica di prevenzione dai grandi rischi industriali e di effettuare il censimento degli stabilimenti che lavorano sostanze pericolose.

Il PEE rappresenta il provvedimento con il quale il Prefetto organizza la risposta di protezione civile e di tutela ambientale per mitigare i danni di un incidente rilevante sulla base degli scenari che individuano le zone a rischio ove presumibilmente ricadranno gli effetti nocivi degli eventi attesi.

Le imprese che svolgono attività a rischio di incidente rilevante (ARIR) devono essere pronte a intervenire, in caso di emissione di sostanze pericolose, attivando dapprima i propri piani di emergenza interni (PEI), per limitare le conseguenze dannose per l'uomo o per l'ambiente. 

Qualora gli effetti dell’incidente rilevante si propaghino all’esterno dello stabilimento con potenziale rischio per la salute pubblica, si attiverà il Piano di Emergenza Esterno. (PEE).

Il Piano deve essere approvato dal Prefetto ed elaborato d'intesa con le Regioni e gli Enti locali interessati, previa consultazione della popolazione. Il documento, che viene pubblicizzato in ambito locale a tutta la popolazione, deve essere comunicato a:

  • Ministero dell'Interno;
  • Dipartimento della Protezione civile;
  • Ministero dell'Ambiente;
  • Sindaci sul territorio;
  • Regione;
  • Provincia.

 

 

 

Ultimo aggiornamento
Mercoledì 3 Luglio 2024, ore 11:25
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