La qualifica di guardia giurata particolare viene riconosciuta dal Prefetto a coloro che intendono esercitare un'attività di vigilanza e custodia su beni mobili o immobili, alle dipendenze di enti o privati, proprietari di tali beni (art. 133 T.U.L.P.S.), o di istituti di vigilanza privati (artt. 134 ss. T.U.L.P.S.). 
Per ottenere il riconoscimento della qualifica di guardia particolare giurata e la collegata licenza di porto di pistola per difesa personale l'aspirante deve possedere i requisiti di cui agli artt. 11, 43 e 138 TULPS. 

 

Chi può fare la richiesta 
L'istanza tendente al rilascio del decreto di attribuzione della qualifica di guardia particolare giurata viene presentata dal titolare dell'istituto di vigilanza privata, ex art. 134 T.U.L.P.S., se l'interessato svolgerà le proprie funzioni alle dipendenze di tali istituti, o dal rappresentante legale dell'ente o direttamente dal proprietario dei beni oggetto di vigilanza, se il titolo viene richiesto ai sensi dell'art. 133 TULPS. 
Il decreto del Prefetto di riconoscimento della qualifica ha validità biennale. 
Successivamente all'ottenimento del decreto di Guardia Particolare Giurata gli interessati dovranno prestare giuramento avanti il Prefetto - o un suo delegato - che ha provveduto al rilascio del titolo di P.S.- 

  

Cosa fare 
La domanda, unitamente a tutta la documentazione richiesta, deve essere presentata alla Prefettura-U.T.G. ove l'istituto di vigilanza ha sede o dove si trovano i  beni che la guardia giurata sarà chiamata a vigilare, nel caso previsto dall'art. 133 TULPS. 
L'aspirante guardia giurata che intenda svolgere i propri servizi armato dovrà integrare la domanda con una propria specifica richiesta finalizzata al rilascio della licenza di porto di pistola per difesa personale. 

  

Documentazione richiesta 

  • domanda in bollo da € 16,00, sottoscritta dal titolare dell'istituto di vigilanza privata o dal proprietario dei beni da vigilare (nel caso di cui all'art. 133 T.U.L.P.S.), controfirmata per accettazione dall'interessato (vedi all. 1 e 2) 
  • documentazione, o dichiarazione ex D.P.R. 445/2000, attestante la cittadinanza, il luogo e la data di nascita, la residenza, lo stato di famiglia, il titolo di studio, la posizione agli effetti degli obblighi militari, eventuali condanne e carichi pendenti; 
  • dichiarazione sostitutiva del datore di lavoro attestante i regolari versamenti dei contributi previdenziali (I.N.P.S.) ed assicurativi (I.N.A.I.L.); 
  • fotocopia della carta d'identità; 
  • una marca da bollo da € 16,00 che l'Ufficio provvederà ad apporre sulla licenza; 
  • copia del decreto di riconoscimento da parte dell'Amministrazione Provinciale (solo per le Aziende faunistico-venatorie). 

 

Riferimenti normativi 

  • R.D. 18.06.1931, n. 773 artt. 11, 42, 43, 138; 
  • R.D. 06.05.1940, n. 635 artt. 249 ss. 

  

VICEPREFETTO:Dott.ssa Maria Giulia BORRIELLO
Email: mariagiulia.borriello@interno.it

Area I - Ufficio Polizia Amministrativa

Addetto: Sig. Giuseppe Lievore 0444/338607 - giuseppe.lievore@interno.it
Ricevimento: Per appuntamento
Email dell'ufficio: poliziaamministrativa.pref_vicenza@interno.it 

 

Ultimo aggiornamento
Venerdì 16 Agosto 2024, ore 09:53
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