Vista la legge 18 maggio 1989 n.203 ed in particolare:
- l’art. 1, comma 1 lett. a) che prescrive la costituzione di mense obbligatorie di servizio per il personale delle Forze di Polizia impiegato in servizio di ordine pubblico;
- l’art. 2 comma 1 che prevede, in caso di impossibilità a garantire il servizio di mensa obbligatoria, il ricorso alle modalità di cui all’art. 55 del D.P.R. 782/1985;
Vista la nota della Questura di Treviso n. 33395 del 14 giugno 2024 con la quale sono stati comunicati i servizi di mensa sostitutiva usufruiti dal personale appartenente alla Polizia di Stato in occasione delle elezioni europee dell’8-9 giugno 2024 ed in particolare le ditte che hanno fornito il predetto servizio che risultano essere:
- Ristorante Da John di Dal Pos Ivano & Dal Pos Fabio s.n.c. c.f. 02109770269, per un costo di € 540,00, incluso iva;
- La Rosa dei Venti di Buonocore Salvatore c.f. BNCSVT86B13E131B, per un costo di € 440,00, incluso iva;
- Da Gennaro s.r.l. di Brian Mauro c.f. 02421040268 per un costo di € 208,00;
Atteso che in ambito provinciale l’unica mensa obbligatoria di servizio è ubicata nel comune capoluogo di provincia e che data la distanza si rende necessario ricorrere alle forme alternative di servizio mensa di cui all’art. 55 del D.P.R. 782/1985;
Visto l’art. 63 della legge 23 dicembre 2000 n.388 che disciplina le modalità di vettovagliamento del personale delle Forze di Polizia;
Visto il Decreto del Ministro dell’Interno di concerto con il Ministro dell’Economia e Finanze 4 maggio 2012 che disciplina le modalità di erogazione del servizio, prevedendo tra le altre la stipula di convenzioni con esercizi privati di ristorazione;
Accertato che sul capitolo 2685 pg 2 sussiste la copertura necessaria;
Dato atto che la prestazione, alle condizioni di svolgimento del servizio, non è disponibile sulla piattaforma Consip e che pertanto si rende necessario ricorrere al mercato locale;
Considerato che per gli approvvigionamenti di valore inferiore ad € 140.000,00, trova applicazione quanto disposto dall’art. 50, c. 1, lettera b) del D.lgs. n. 36/2023 (affidamento diretto dei servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo inferiore a 140.000 euro, anche senza consultazione di più operatori economici, assicurando che siano scelti soggetti in possesso di documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, anche individuati tra gli iscritti in elenchi o albi istituiti dalla stazione appaltante);
Visto l’art. 17 del D. Lgs. n. 36/2023 in base al quale:
- prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici le stazioni appaltanti e gli enti concedenti, con apposito atto, adottano la decisione di contrarre individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
- in caso di affidamento diretto, la decisione a contrarre individua l’oggetto, l’importo e il contraente, unitamente alle ragioni della sua scelta, ai requisiti di carattere generale e, se necessari, a quelli inerenti alla capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale;
Rilevato che il presente appalto non riveste un interesse transfrontaliero certo, secondo quanto previsto dall’articolo 48, comma 2, del Decreto Legislativo 36/2023, in ragione del suo modesto valore e che non risulta disponibile una specifica convenzione Consip spa per l’acquisizione di cui trattasi; Richiamato l’art. 1, comma 450 della l. 296/2006, come modificato dall’art. 1, comma 130 della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Legge di bilancio per il 2019), che prescrive alle amministrazioni statali, centrali e periferiche, l’obbligo di ricorrere al “mercato elettronico della pubblica amministrazione per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e al di sotto della soglia di rilievo comunitario” di cui all’art. 14 del D.lgs 36/2023;
Dato atto che si tratta di spesa obbligatoria derivante da obblighi di legge e di contratto;
Vista la Legge e il Regolamento sull'Amministrazione del Patrimonio e sulla Contabilità Generale dello Stato e le successive modifiche ed integrazioni;
Visto il Codice Civile e le altre disposizioni normative emanate in materia fiscale e di contratti di diritto privato, per quanto non regolati dalle clausole e dalle disposizioni previste dalle fonti giuridiche e dagli atti sopra richiamati;
Determina
Per le motivazioni citate in premessa, la ratifica degli impegni di spesa suindicati medianti affidamenti diretti alle sottoindicate ditte:
Ristorante Da John di Dal Pos Ivano e Fabio c.f. 02109770269 B21E269B2A ( costo 540,00, iva inclusa)
Ristorante La Rosa dei Venti di Buonocore Salvatore c.f. BNCSVT86B13E131B B21E26ABFD ( costo 440,00, iva inclusa)
Da Gennaro s.r.l. di Brian Mauro c.f. 02421040268 B21E26BCD0 ( costo 208,00, iva inclusa)
La spesa troverà copertura sul capitolo 2685 PG 02.