Area I: Ordine e Sicurezza Pubblica e Tutela della Legalità Territoriale
Dato non disponibile
Nome ufficio
Polizia Amministrativa
Addetto
Sig. Dimitri Trombini
Ubicazione dell'ufficio
I° Piano
Telefoni
Orari di ricevimento
  • Lunedì dalle 09:00 alle 12:00
  • Martedì dalle 09:00 alle 12:00
  • Mercoledì dalle 09:00 alle 12:00
  • Giovedì dalle 09:00 alle 12:00
  • Venerdì dalle 09:00 alle 12:00

Rilascio della qualifica di guardia particolare giurata

La qualifica di guardia giurata particolare è riconosciuta dal Prefetto a chi esercita attività di vigilanza e custodia su beni mobili ed immobili.

 

La qualifica di guardia giurata particolare viene riconosciuta dal Prefetto a coloro, cittadini italiani o comunitari, che intendono esercitare un'attività di vigilanza e custodia su beni mobili o immobili (guardie particolari alle dipendenze di istituti di vigilanza autorizzati o di privati).

 

Per il riconoscimento della qualifica di Guardia Particolare Giurata, l'aspirante deve possedere i requisiti di cui all'articolo 138 del T.U.L.P.S. , con particolare riguardo alla "buona condotta".

 

Il Decreto del Prefetto di riconoscimento della qualifica ha validità biennale.

 

Successivamente all'ottenimento del decreto di Guardia Particolare Giurata gli interessati dovranno prestare giuramento dinanzi al Prefetto.

 

Chi può fare la richiesta

 

La domanda per il riconoscimento della qualifica di guardia particolare giurata deve essere presentata, esclusivamente, dal datore di lavoro (titolare dell'Istituto di vigilanza privata o privato) e deve essere sottoscritta, per accettazione anche dalla aspirante guardia.

 

Cosa fare

 

La domanda, in bollo, deve essere presentata alla Prefettura-U.T.G. della provincia ove l'aspirante guardia ha la residenza se trattasi di cittadino italiano o, nel caso di cittadino comunitario, alla Prefettura - U.T.G. ove è stato eletto il domicilio fiscale, unitamente ad una fotocopia della carta di identità e della Tessera Sanitaria del medesimo.

 

L'aspirante Guardia Giurata che intenda svolgere la prestazione di servizio armato dovrà integrare la domanda con specifica richiesta per il rilascio del porto di pistola.

 

N. B. Per quanto concerne il versamento relativo al costo del libretto personale per licenze di porto d'armi, si fa presente che, entro il 31 dicembre 2023, verranno soppressi i conti correnti postali intestati alle ex Tesorerie Provinciali dello Stato. 

 

A far data del 1° gennaio 2024, il conto corrente postale nr. 5462, intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato - Sezione di Cremona è sostituito dal seguente IBAN: IT04Q0100003245133010238300.

 

Pertanto, dalla data del 1° gennaio 2024, per il rilascio o il rinnovo del citato documento, per le guardie particolari giurate armate residenti in questa provincia ,  si dovrà effettuare il versamento sul cennato IBAN.

 

Documentazione richiesta

 

  1. domanda in bollo da € 16,00, firmata dal rappresentante Legale (es. il Presidente) dell'Istituto o dell'Ente, controfirmata per accettazione dall'interessato
    • domanda da parte degli Istituti di Vigilanza o degli Enti che intendono avvalersi dei servizi di vigilanza privata
  2. dichiarazione sostitutiva di certificazione sottoscritta dall'interessato da presentare insieme all'istanza, attestante la cittadinanza, il luogo e la data di nascita, la residenza, lo stato di famiglia, il titolo di studio, la posizione agli effetti degli obblighi militari, eventuali condanne e carichi pendenti
     (vedi il modello di autocertificazione)
  3. dichiarazione sostitutiva del datore di lavoro attestante i regolari versamenti dei contributi previdenziali (I.N.P.S.) ed assicurativi (I.N.A.I.L.)
  4. istruzioni scritte su carta semplice in duplice copia circa il servizio che dovrà svolgere la guardia giurata
  5. fotocopia della carta d'identità e della Tessera Sanitaria
  6. marca da bollo da € 16,00 da applicare sul decreto
  7. copia del decreto di riconoscimento da parte dell'Amministrazione Provinciale ( solo per le Aziende faunistico-venatorie)

 


Riferimenti normativi (link in fondo alla pagina)

 

  • Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773, articoli 133 e seguenti)
  • Regolamento di esecuzione del Testo Unico (Regio Decreto 6.5.1940 n. 635, articolo 249 e seguenti).


 

Rinnovo del decreto di riconoscimento della qualifica di guardia particolare giurata

(Causa la riforma in atto dell'interno settore della sicurezza complementare, le notizie sottoriportate potranno essere modificate nei prossimi giorni)

 

La qualifica di guardia giurata particolare è riconosciuta dal Prefetto a chi esercita attività di vigilanza e custodia su beni mobili ed immobili

 

La domanda di rinnovo del decreto di riconoscimento della qualifica di Guardia Particolare Giurata deve essere presentata almeno 90 giorni prima della scadenza del decreto di rilascio.

 

Chi può fare la richiesta

 

Esclusivamente il datore di lavoro (istituto di vigilanza o privato) della guardia particolare giurata che richiede il rinnovo.

 

Cosa fare

 

La domanda, unitamente alla documentazione richiesta, deve essere presentata alla Prefettura-U.T.G. della provincia ove la Guardia Giurata svolge l'attività.

 

Il datore di lavoro dovrà dichiarare che sono ancora attivi il rapporto di lavoro e le iscrizioni previdenziali e assicurative.

 

Nel caso di Aziende faunistico-venatorie il datore di lavoro dovrà dichiarare di essere titolare della concessione.

 

Documentazione richiesta

 

  1. domanda, in bollo € 16,00  (vedi il modello C)
  2. originale del decreto del Prefetto in scadenza
  3. dichiarazione sostitutiva di certificazione sottoscritta dall'interessato , conforme al modello allegato e da presentare insieme all'istanza, attestante la cittadinanza, il luogo e la data di nascita, la residenza, lo stato di famiglia, il titolo di studio, la posizione agli effetti degli obblighi militari, eventuali condanne e carichi pendenti 
    (vedi il modello di autocertificazione)
  4.  marca da bollo da € 16,00 da applicare sul decreto di rinnovo

 

Riferimenti normativi (link in fondo alla pagina)

 

  • Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773, articoli 133 e seguenti);
  • Regolamento di esecuzione del Testo Unico (Regio Decreto 6.5.1940 n. 635, articolo 249 e seguenti).
Rilascio del porto di pistola per guardia giurata armata

Il Prefetto concede alle guardie particolari giurate che prestano servizio armato, il porto di pistola per difesa personale a tassa ridotta, tramite il rilascio di un libretto, avente durata di sei anni (e valido come documento di riconoscimento) e di una licenza da rinnovare ogni due anni.

 

N.B. Per quanto concerne il versamento relativo al costo del libretto personale per licenze di porto d'armi, si fa presente che, entro il 31 dicembre 2023, verranno soppressi i conti correnti postali intestati alle ex Tesorerie Provinciali dello Stato.

 

A far data del 1° gennaio 2024, il conto corrente postale nr. 5462, intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato - Sezione di Cremona è sostituito dal seguente IBAN: IT04Q0100003245133010238300.

 

Pertanto, a far data del 1° gennaio 2024, per il rilascio o il rinnovo del citato documento, per le guardie particolari giurate armate residenti in questa provincia , si dovrà effettuare il versamento sul cennato IBAN.

 

Chi può fare la richiesta

 

Le Guardie Particolare Giurate che svolgono il servizio armato

 

Cosa fare

 

La domanda per ottenere la licenza di porto di pistola deve essere presentata al Prefetto e può essere presentata contestualmente alla domanda di nomina a guardia particolare giurata.

 

Requisiti richiesti

 

  • non aver riportato condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni, per delitto non colposo senza aver ottenuto la riabilitazione;
  • non aver subito ammonizione o una misura di sicurezza personale;
  • non essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza;
  • non aver subito condanna alla reclusione per delitti non colposi contro le persone, commessi con violenza ovvero per furto, rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di rapina o estorsione;
  • non aver subito condanna a pena restrittiva della libertà personale per violenza o resistenza all'autorità o per delitti contro la personalità dello Stato o contro l'ordine pubblico;
  • non aver subito condanna per diserzione i tempo di guerra o per porto abusivo di armi.

 

La licenza, inoltre, può essere ricusata dal Prefetto a coloro che abbiano subito condanna per delitto diverso da quelli sopraindicati o per mancato affidamento nell'uso delle armi.

 

Documentazione richiesta

 

  1. domanda in bollo da € 16,00 (vedi modello 1)
  2. fotocopia di un documento di identità.


    Successivamente, su richiesta della Prefettura, dovrà essere presentata la seguente documentazione:

     
  3. certificato in bollo (€ 16,00) di idoneità fisica al maneggio delle armi rilasciato da uno dei seguenti organi: uffici medico-legali, distretti sanitari delle Aziende Sanitarie Locali, strutture sanitarie militari o singoli medici militari in servizio permanente ed in attività di servizio. Per il rilascio il richiedente deve presentare alle predette autorità sanitarie un certificato anamnestico del medico di famiglia, di data non anteriore a tre mesi
  4. certificato di idoneità tecnica al maneggio delle armi rilasciato da una Sezione del Tiro a Segno Nazionale
  5. due fotografie , di cui una autenticata in esenzione di bollo (la fotografia può essere autenticata dall'ufficio ricevente se presentata di persona)
  6. ricevuta del versamento di € 1,14 (costo del libretto) sul seguente IBAN:IT04Q0100003245133010238300(dal 1° gennaio 2024)
  7. ricevuta del versamento di € 7,75 sul conto corrente postale n. 8003 intestato alla Agenzia della Entrate - Centro Operativo di Pescara indicando la causale (tassa di concessione governativa per porto d'armi a tassa ridotta)
  8. marca da bollo da € 16,00 per il rilascio della licenza.

 

Per il rinnovo annuale sono necessari i documenti di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 9.

 

Riferimenti normativi (link in fondo alla pagina)

 

  • Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, approvato con R.D. 773/193 (artt. 11, 42 e 43);
  • Regolamento di Esecuzione al Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, approvato con R.D. 635/1940 (art. 61 e seguenti).
  • d.m. Interno 24.03.1994, nr. 371.

 

Rinnovo del porto di pistola per guardia giurata armata

Chi può fare la richiesta:



Le guardie particolari giurate che devono svolgere il servizio armato.

 

Cosa fare

 

La domanda per ottenere il rinnovo del la licenza di porto di pistola deve essere presentata al Prefetto contestualmente alla richiesta di rinnovo del decreto di nomina a guardia particolare giurata.

 

Requisiti richiesti

 

  • non aver riportato condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni, per delitto non colposo senza aver ottenuto la riabilitazione;
  • non aver subito ammonizione o una misura di sicurezza personale;
  • non essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza;
  • non aver subito condanna alla reclusione per delitti non colposi contro le persone, commessi con violenza ovvero per furto, rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di rapina o estorsione;
  • non aver subito condanna a pena restrittiva della libertà personale per violenza o resistenza all'autorità o per delitti contro la personalità dello Stato o contro l'ordine pubblico;
  • non aver subito condanna per diserzione i tempo di guerra o per porto abusivo di armi.

 

La licenza, inoltre, può essere ricusata dal Prefetto a coloro che abbiano subito condanna per delitto diverso da quelli sopraindicati o per mancato affidamento nell'uso delle armi.

 

Documentazione richiesta:

 

  1. domanda in bollo da € 16,00 (vedi modello 1)

     

    Successivamente, su richiesta della Prefettura, dovrà essere presentata la seguente documentazione:

     

  2. certificato in bollo da € 16,00 di idoneità fisica al maneggio delle armi rilasciato da uno dei seguenti organi: uffici medico-legali, distretti sanitari delle Aziende Sanitarie Locali, strutture sanitarie militari o singoli medici militari in servizio permanente ed in attività di servizio. Per il rilascio il richiedente deve presentare alle predette autorità sanitarie un certificato anamnestico del medico di famiglia, di data non anteriore a tre mesi
  3. certificato di idoneità tecnica al maneggio delle armi rilasciato da una Sezione del Tiro a Segno Nazionale
  4. ricevuta del versamento di € 7,75 sul conto corrente postale n. 8003 intestato alla Agenzia della Entrate - Centro Operativo di Pescara indicando la causale (tassa di concessione governativa per porto d'armi a tassa ridotta)
  5. marca da bollo da € 16,00 per il rilascio della licenza.

 

Riferimenti normativi (link in fondo alla pagina)

 

  • Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, approvato con R.D. 773/193 (artt. 11, 42 e 43);
  • Regolamento di Esecuzione al Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, approvato con R.D. 635/1940 (art. 61 e seguenti).
  • d.m. Interno 24.03.1994, nr. 371.
Rinnovo del libretto di porto d'arma

Il libretto è un documento che viene rilasciato unitamente alla licenza di porto di pistola e vale sei anni.

 

Chi può fare la richiesta

 

La domanda di rinnovo del libretto deve essere presentata prima della scadenza dall'intestatario del libretto.

 

Cosa fare

 

La guardia particolare giurata, titolare della licenza del porto d'armi, per ottenere il rinnovo del libretto personale deve presentare la documentazione richiesta al Prefetto.

 

Il libretto personale può essere ritirato (in Prefettura) direttamente dall'interessato o da persona munita di delega e di fotocopia del documento di riconoscimento dell'intestatario.

 

N.B. Per quanto concerne il versamento relativo al costo del libretto personale per licenze di porto d'armi, si fa presente che, entro il 31 dicembre 2023, verranno soppressi i conti correnti postali intestati alle ex Tesorerie Provinciali dello Stato.

 

A far data del 1° gennaio 2024, il conto corrente postale nr. 5462, intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato - Sezione di Cremona è sostituito dal seguente IBAN: IT04Q0100003245133010238300.

 

Pertanto, a far data del 1° gennaio 2024, per il rilascio o il rinnovo del citato documento, per le guardie particolari armate residenti in questa provincia , si dovrà effettuare il versamento sul cennato IBAN.

 

Documentazione richiesta:

 

  1. domanda in bollo da € 16,00
  2. ricevuta di versamento di € 1,14 sul seguente IBAN: IT04Q0100003245133010238300 (dal 1° gennaio 2024)
  3. due fotografie formato tessera, di cui una autenticata.
    La fotografia può essere autenticata dall'ufficio che riceve la documentazione, se presentata personalmente dall'interessato munito di documento di riconoscimento valido.
  4. originale del libretto in scadenza

 

Riferimenti normativi

 

R.D. 6 maggio 1940, n. 635


 

Ultimo aggiornamento
Martedì 4 Giugno 2024, ore 11:04