Sportello Unico Immigrazione - Centro Polifunzionale di Ragusa

Lo Sportello Unico Immigrazione è sito in via Napoleone Coljanni n. 69 a Ragusa.

ORARI DELLO SPORTELLO

Gli orari di sportello per le materie di Cittadinanza, Ricongiungimento familiare e Legalizzazione atti sono:

  • Martedì e Giovedì dalle ore 9:30 alle 12:30.

Gli orari di sportello per le materie inerenti il Decreti Flussi, Primi Ingressi e il Nulla osta al lavoro sono:

  • Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore 9:30 alle 12:30.

 

SERVIZIO TELEFONICO

Gli Uffici della Prefettura di Ragusa sono raggiungibili agli interni 675 e 678 dal lunedì al venerdì dalle ore 12:30 alle 14:00. 

Lo Sportello Unico Immigrazione è raggiungibile dal lunedì al venerdì dalle ore 12:30 alle 14:00.

 

Accordo di integrazione per stranieri

È in vigore dal 10 marzo 2012 un nuovo strumento offerto agli immigrati che scelgono di vivere nel nostro Paese per avviare un reale percorso di integrazione attraverso la conoscenza della lingua italiana e dei principi civici fondamentali.

L’accordo di integrazione è un accordo fra lo Stato italiano ed il cittadino straniero che entra in Italia per la prima volta.

Con questa nuova disciplina anche nel nostro Paese si è voluta perseguire la strada, già avviata in altri Stati europei, di stipulare un patto con un reciproco impegno a fornire da parte dello Stato gli strumenti della lingua, della cultura e dei principi generali della costituzione italiana e da parte del cittadino straniero, l’impegno al rispetto delle regole della società civile al fine di perseguire, nel reciproco interesse, un ordinato percorso di integrazione basato sul principio dei crediti. Lo straniero si impegna, inoltre, a rispettare l'insieme dei doveri individuati dalla Carta dei valori della cittadinanza e dell'integrazione, varata dal Governo italiano nel 2007.

Il regolamento, con il quale vengono fissati i criteri e le modalità per la sottoscrizione dell’accordo da parte dello straniero, è in vigore dal 10 marzo 2012.

Il regolamento contiene l'articolazione per crediti, le modalità e gli esiti della verifiche cui l'accordo è soggetto, l'istituzione dell'anagrafe nazionale degli intestatari degli accordi di integrazione ed i casi straordinari per i quali non sarà obbligatoria la sottoscrizione dell’accordo.

Con una direttiva congiunta dei ministri dell’Interno Annamaria Cancellieri e per la Cooperazione internazionale e l’Integrazione Andrea Riccardi, sono state indicate le linee d’indirizzo per la corretta applicazione a livello locale delle procedure e delle misure introdotte.

L’accordo di integrazione è rivolto agli stranieri, di età superiore ai sedici anni, che entrano in Italia per la prima volta – a partire dal 10 marzo - e si stipula presso lo sportello unico per l’immigrazione della prefettura o presso la questura contestualmente alla richiesta di un permesso di soggiorno di durata non inferiore a un anno.

Al momento della sottoscrizione l’accordo viene redatto in duplice originale di cui uno è consegnato allo straniero nella lingua da lui indicata.

All'atto della stipula allo straniero sono assegnati sedici crediti che potranno essere incrementati mediante l’acquisizione di determinate conoscenze (lingua italiana, cultura civica e vita civile in Italia) e lo svolgimento di determinate attività (percorsi di istruzione e formazione professionale, titoli di studio, iscrizione al servizio sanitario nazionale, stipula di un contratto di locazione o di acquisto di una abitazione).

A questo punto, il primo passo verso la conferma dei crediti acquisiti sarà la frequentazione di una sessione di formazione civica e di informazione, che avrà una durata variabile da 5 a 10 ore, da sostenere gratuitamente presso gli Sportelli Unici per l’immigrazione delle Prefetture.

L’accordo prevede che entro due anni lo straniero raggiunga la quota di almeno 30 crediti per poter rimanere sul territorio italiano. Questi, oltre ad essere accumulati, potranno essere anche persi in alcuni casi come la commissione di reati o di gravi violazioni della legge.

Per garantire una partecipazione consapevole degli stranieri al raggiungimento di questi obiettivi, è disponibile on line sia sul sito del Ministero dell’Interno (www.interno.it) sia sul sito della Prefettura di Ragusa (www1.prefettura.it/ragusa) una brochure informativa, il modello ed il testo dell'accordo tradotti in 16 lingue, l’elenco dei crediti riconoscibili, l’elenco dei crediti decurtabili, la Carta dei valori della cittadinanza e dell'integrazione in 9 lingue, e tutta la normativa di riferimento.

La Prefettura di Ragusa è a disposizione per informazioni e chiarimenti ai seguenti recapiti:
tel. 0932/673771 – 0932/673418 – 0932673111

immigrazione.pref_ragusa@interno.it
pieraclaudia.spataro@interno.it

 

 


 


 

 

 

Test di Italiano

Dal 9 dicembre 2010, gli stranieri maggiori di anni 14 che intendono richiedere il PERMESSO DI SOGGIORNO CE per soggiornanti di lungo periodo, dovranno fare domanda on line su www.testitaliano.interno.it per sostenere il test di italiano. Gli stranieri, pertanto, collegandosi al predetto sito inoltreranno per via telematica alla Prefettura della Provincia di residenza, la domanda di svolgimento del test, compilando il previsto modulo.

Per compilare il modulo, oltre l’usuale assistenza che può essere richiesta agli Enti di Patronato ed alla Associazioni accreditati, l’utente ha a disposizione un servizio di assistenza (Help Desk) che può contattare tramite l’indirizzo e-mail indicato sul sito www.testitaliano.interno.it

Si ricorda che la prova potrà essere sostenuta sia con modalità informatizzate che tradizionali, e che i test, predisposti secondo le Linee Guida fornite dal Ministero dell’Istruzione, attengono solo alla conoscenza della lingua italiana, di livello riferibile all’ A2, tale da consentire la gestione delle attività ordinariamente connesse alla vita quotidiana.

IL PROCEDIMENTO

  1. Lo straniero accede all’indirizzo http://testitaliano.interno.it
  • inserisce la richiesta per sostenere il test e i dati personali
  • effettua l’inoltro telematico della domanda
  1. La Prefettura gestisce la richiesta del test:
  • effettua i controlli
  • fissa l’appuntamento
  • invia la lettera di convocazione allo straniero.
  1. lo straniero svolge il test presso il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti.
  2. la prefettura riceve l’esito del test dal Centro e lo invia alla Questura ai fini del rilascio del permesso di soggiorno CE.
  3. Lo straniero può consultare l’esito del test sul web all’indirizzo di cui sopra. 

ESENZIONI

Non sarà necessario effettuare i test nel caso in cui il richiedente sia in possesso di: 

attestati o titoli che certifichino la conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore al livello A2 del Quadro comune di riferimento europeo per la conoscenza delle lingue, rilasciato dagli enti certificatori riconosciuti: Università degli studi Roma Tre, Università per Stranieri di Perugia, Università per Stranieri di Siena, Società Dante Alighieri
• titoli di studio o titoli professionali (diploma di scuola secondaria italiana di primo o secondo grado, oppure certificati di frequenza relativi a corsi universitari, master o dottorati); 
riconoscimento del livello di conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello A2 nell’ambito dei crediti maturati per l’accordo di integrazione; 
• attestazione che l’ingresso in Italia è avvenuto ai sensi dell’art. 27, co. 1 – lett. a), c), d), q) del T.U. sull’immigrazione; 
certificazione, rilasciata da una struttura sanitaria pubblica, nella quale sia dichiarato che lo straniero è affetto da gravi limitazioni alla capacità di apprendimento linguistico derivanti dall’età, da patologie o handicap. 
 

LE SEDI DI SVOLGIMENTO DEL TEST

Con protocollo d’intesa tra Prefettura e Ufficio Scolastico Provinciale sono state individuate, in provincia, tre sedi di svolgimento del test:

CTP RAGUSA - presso Scuola Media Statale “Vann’Antò” di Ragusa;

CTP MODICA- presso Scuola Media Statale “Giovanni XXIII” di Modica;

CTP VITTORIA - presso II Circolo Didattico “Caruano” di Vittoria.


LA PREPARAZIONE GRATUITA AL TEST

Grazie ad un accordo tra Prefettura, Ufficio Scolastico Provinciale e Centri Territoriali Permanenti di Ragusa, Modica e Vittoria, presso i quali si svolgeranno le prove d’esame, sono stati organizzati degli incontri di preparazione/esercitazione al test di italiano, la cui frequenza è assolutamente gratuita . Tale servizio, reso possibile dalla disponibilità dei tre Centri, viene fornito proprio per evitare che i cittadini stranieri che dovranno sostenere il test di conoscenza della lingua italiana in ottemperanza ad un obbligo di legge, possano essere indotti ad affrontare spese presso strutture non istituzionali.

La Prefettura è, comunque, a disposizione, per informazioni e chiarimenti, ai recapiti dei referenti:

Piera Claudia Spataro – 0932/673745 – fax 0932/673774 – pieraclaudia.spataro@interno.it

L’ACCORDO DI INTEGRAZIONE

In previsione della prossima entrata in vigore dell’Accordo di Integrazione previsto nell’ambito del cd. Permesso di Soggiorno a punti e per pianificare con sufficiente anticipo il conseguimento degli obiettivi in esso previsti che comprendono l’alfabetizzazione di base di italiano L2 per stranieri e l’orientamento civico, la Prefettura, nell’ambito della rete del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione ed in particolare con l’attività costante del Gruppo di Progettazione, ha promosso, grazie alla fattiva disponibilità dell’OGIM (Osservatorio Giuridico Internazionale per le Migrazioni) e dell’Ordine degli Avvocati di Ragusa, un corso della durata di 122 ore distribuite in sei mesi per 4 ore settimanali , tenuto da uno staff di 5 avvocati che presteranno la loro opera gratuitamente e di 2 docenti di italiano per stranieri. Il Corso prevede sia l’approfondimento della Lingua Italiana sia conoscenze di base dell’Ordinamento Giuridico, dell’Ordinamento Statale, dei diritti e doveri connessi allo status di immigrato e di diritto del lavoro.

Il costo della prima edizione del corso (consistente nell’acquisto del materiale didattico e nel compenso per i docenti di Lingua) sarà sostenuto dall’Ordine degli Avvocati di Ragusa. Per le successive edizioni è in fase di sviluppo, nell’ambito del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione, la promozione di partenariati che consentano di mantenere la totale gratuità per i cittadini stranieri che, al fine di adempiere a tali nuovi obblighi di legge, frequenteranno le lezioni.

Tale iniziativa completa, con le conoscenze civiche e giuridiche, l’offerta formativa già, da tempo, fornita dai Centri Territoriali Permanenti che organizzano, nelle ore serali, corsi di alfabetizzazione di lingua italiana per stranieri.

Nella stessa direzione va l’impegno di alcuni Enti di Formazione del territorio che stanno inserendo nella programmazione formativa da proporre alla Regione Sicilia nell’ambito del Fondo Sociale Europeo, moduli di apprendimento della lingua italiana e rudimenti di diritto ed educazione civica, nell’ambito dei corsi di formazione professionale, sempre al fine di fornire tale opportunità a titolo gratuito.

CERTIFICAZIONE LINGUISTICA

Dal momento che, per il nostro ordinamento, anche ai fini dell’esonero dal test di italiano, la certificazione della conoscenza della lingua italiana può essere rilasciata formalmente, a seguito di esame, solo da 4 Enti Certificatori operanti sul territorio nazionale (Università Roma TRE – Università per Stranieri di Perugia, Università per Stranieri di Siena e Società Dante Alighieri) grazie alla disponibilità della Cooperativa Sociale ONLUS il Dono di Ragusa che ha stipulato apposita convenzione con l’Università degli Studi Roma TRE, sarà possibile per i cittadini stranieri che avranno acquisito competenze linguistiche, sostenere gli esami direttamente a Ragusa, in almeno due sessioni l’anno, corrispondendo solo le tasse di iscrizione all’esame di spettanza dell’Ente Certificatore – Università Roma TRE.

Ultimo aggiornamento
Mercoledì 26 Giugno 2024, ore 11:26