In attuazione della legge delega per la riforma fiscale, il Governo ha approvato il Decreto Legislativo 17 dicembre 2014, n. 198. Il decreto, pubblicato sulla G.U. n. 9 del 13/01/2015, ridefinisce la composizione, le attribuzioni ed il funzionamento delle commissioni censuarie locali che sono articolate in sezioni; tali sezioni sono competenti:
- una in materia di catasto dei terreni;
- una in materia di catasto urbano;
- una in fase di prima attuazione, specializzata in materia di revisione del sistema estimativo del catasto dei fabbricati.
La normativa prevede che la nomina dei componenti - di cui 6 effettivi e 6 supplenti, oltre al Presidente - venga effettuata dal Presidente del Tribunale nella cui circoscrizione ha sede la commissione, sulla base della designazione dell'Agenzia delle Entrate, dell'ANCI e del Prefetto competente per territorio.
In particolare, per quanto riguarda i componenti designati dal Prefetto, saranno designati tre componenti effettivi e tre supplenti, di cui "due effettivi e due supplenti su indicazione degli ordini e collegi professionali ed uno effettivo ed uno supplente su indicazione delle associazioni di categoria operanti nel settore immobiliare, tra gli ingegneri, gli architetti, i geometri, i periti edili, i dottori agronomi, i periti agrari e gli agrotecnici iscritti nel relativi albi, i docenti qualificati in materia di economia e di estimo urbano e in materia di economia ed estimo rurale e tra gli esperti in materia di statistica di econometria" (art. 3, comma 3, lett. c) del D. Lgs. n. 198/2014).
La commissione dovrà insediarsi entro un anno dall'entrata in vigore (28/01/2015) del citato decreto ed i suoi componenti dureranno in carica cinque anni, non rinnovabili.
In relazione al disposto normativo, gli ordini e collegi professionali della Provincia di Grosseto nonché le associazioni di categoria che operano nei settori sopracitati sono invitati a far pervenire, entro il 31 luglio p.v., le proprie candidature alla Prefettura, alla seguente casella di Posta Elettronica Certificata: protocollo.prefar@pec.interno.it.
Requisiti per la nomina a componente delle Commissioni Censuarie
I componenti delle commissioni censuarie devono possedere i seguenti requisiti:
- essere cittadini italiani;
- avere l'esercizio dei diritti civili e politici;
- non aver riportato condanne per delitti non colposi o per contravvenzioni punite con pena detentiva o per reati tributari e non essere stati sottoposti a misure di prevenzione o di sicurezza;
- non aver superato al momento della nomina 70 anni di età.
Incompatibilità per la nomina a componente delle Commissioni Censuarie
Non possono essere componenti delle commissioni censuarie, finché permangono in attività di servizio o nell'esercizio delle rispettive funzioni o attività professionali:
- i membri del Parlamento nazionale e del Parlamento europeo;
- i consiglieri regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali e i componenti del Governo e delle giunte regionali e comunali;
- coloro che ricoprono incarichi direttivi o esecutivi nei partiti o movimenti politici;
- i prefetti;
- gli appartenenti al Corpo della Guardia di Finanza;
- gli appartenenti alle Forze Armate ed i funzionari civili dei Corpi di Polizia;
- coloro che esercitano abitualmente l'assistenza o la rappresentanza di contribuenti nei rapporti con l'Amministrazione finanziaria o con i Comuni, nell'ambito di controversie di natura tributaria o tecnico estimativa. Inoltre, il componente di una commissione censuaria non può far parte di altre commissioni censuarie. Non possono essere contemporaneamente componenti della stessa sezione i coniugi, i parenti e gli affini entro il secondo grado.
Per ogni ulteriore informazione sarà possibile rivolgersi a :
Dott. Claudio Faloci
E-mail: claudio.faloci@interno.it
Telefono: 05753181