l Prefetto è un organo periferico dell'Amministrazione statale con competenza generale e funzioni di rappresentanza governativa a livello provinciale.

Il Prefetto:

  • rappresenta il governo a livello provinciale;
  • è autorità provinciale di pubblica sicurezza;
  • esercita tutte le funzioni dell'amministrazione periferica dello Stato non espressamente conferite ad altri Uffici;
  • sovrintende alle residue funzioni amministrative esercitate dallo Stato, coordinandole con quelle esercitate dagli Enti locali, direttamente o attraverso la presidenza della Conferenza permanente dei dirigenti degli Uffici statali;
  • vigila sulle Autorità amministrative operanti nella provincia e vi si sostituisce, in caso di urgente necessità, adottando le misure del caso (ordinanze di urgenza).
    È un organo che rappresenta, in ambito provinciale, il Governo nella sua unità. E' titolare della Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo (U.T.G.), a cui sono state attribuite tutte le funzioni esercitate a livello periferico dallo Stato, fatta esclusione per quelle relative ad alcune Amministrazioni espressamente individuate dal D. Lgs. 300/99 (Affari Esteri, Giustizia, Tesoro, Finanze, Pubblica Istruzione, Beni e Attività Culturali).

Il ruolo di rappresentanza generale del Governo, riconosciuto al Prefetto, trova ulteriore conferma e supporto nell'istituzione della "Conferenza permanente", regionale e provinciale, organismo che coadiuva il titolare dell'Ufficio Territoriale del Governo, nel coordinamento delle Pubbliche Amministrazioni statali sul territorio.

Quale autorità provinciale di pubblica sicurezza, il Prefetto ha la responsabilità dell'ordine e della sicurezza pubblica e presiede il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica e coordina le Forze di Polizia.

Nell'ambito della protezione civile, sovrintende al coordinamento degli interventi di immediato soccorso per fronteggiare le situazioni di emergenza.

Nei rapporti tra lo Stato e le autonomie locali, riveste il ruolo di garante della continuità gestionale delle Amministrazioni locali ogni qualvolta vengano meno gli amministratori eletti dai cittadini, attraverso la nomina di commissari, ed effettua la vigilanza delle funzioni statali (anagrafe, stato civile, servizi elettorali) assolte dalle Amministrazioni locali.

Assicura il corretto svolgimento del procedimento elettorale e cura le procedure di scioglimento e sospensione dei consigli comunali, o di rimozione o sospensione degli amministratori. Nei confronti delle Amministrazioni locali svolge inoltre funzioni di raccordo e di collaborazione.

Tra le funzioni ricomprese nell'area dell'amministrazione generale vi sono le attività relative alla mediazione nelle vertenze di lavoro ed alla garanzia dei servizi pubblici essenziali, al riconoscimento delle persone giuridiche, alla concessione dello status di cittadino italiano, all'irrogazioni di sanzioni amministrative per infrazioni depenalizzate ed in materia di circolazione stradale.

La Prefettura che ha sede nel capoluogo di regione svolge altresì tutte le attività connesse alle funzioni di rappresentanza dello Stato per i rapporti con il sistema delle autonomie.

In particolare, il Prefetto ha il compito di assicurare, tra l'altro:

  • il rispetto del principio di leale collaborazione tra Stato e Regione, nonché il raccordo tra le istituzioni dello Stato presenti sul territorio, al fine di garantire la rispondenza dell'azione amministrativa all'interesse generale, il miglioramento della qualità dei servizi resi al cittadino e di favorire e rendere più agevole il rapporto con il sistema delle autonomie;
  • la promozione dell'attuazione delle intese e del coordinamento tra Stato e Regione previsti da leggi statali; l'esecuzione di provvedimenti del Consiglio dei ministri costituenti esercizio del potere sostitutivo;
  • l'indizione delle elezioni regionali e la determinazione dei seggi consiliari e l'assegnazione di essi alle singole circoscrizioni (fino alla data di entrata in vigore di diversa previsione contenuta negli statuti e nelle leggi regionali).


L'eterogeneità delle competenze impegna il Prefetto sui più disparati campi, ora sollecitandolo ad una maggiore attenzione al "sociale", ora alla tutela della sicurezza, ora alla complessa opera tesa a rafforzare le intese e la cooperazione tra il tessuto amministrativo statale periferico e tra questo ed il sistema dei poteri e delle autonomie locali.

Il Prefetto svolge dunque il delicato ed importante compito di promuovere e consolidare le sinergie presenti sul territorio a garanzia dei diritti dei cittadini.

 

Le prefetture – Uffici territoriali del governo svolgono sul territorio un’azione propulsiva, di indirizzo, di mediazione sociale e di intervento, di consulenza e di collaborazione - anche rispetto agli enti locali - in tutti i campi del "fare amministrazione", in esecuzione di norme o secondo prassi consolidate, promuovendo il processo di semplificazione delle stesse procedure amministrative.

Assumono la desinenza di Uffici territoriali del governo con il piano di riforma previsto dal decreto legislativo 30 luglio 1999, n.300, mantenendo tutte le funzioni di competenza e assumendone delle nuove.

 

Il prefetto

Al prefetto, titolare dell'Utg, sono attribuite tutte le funzioni esercitate dallo Stato a livello periferico. Cura i rapporti con il sistema delle autonomie locali e, per tale attività, è coadiuvato da una Conferenza permanente (D.P.R. 3 aprile 2006, n. 180), che presiede, composta anche dai dirigenti delle strutture periferiche regionali dello Stato.
E’ autorità provinciale di pubblica sicurezza e, nell'ambito della protezione civile, sovrintende al coordinamento degli interventi di immediato soccorso in situazioni di emergenza. E’ garante della continuità gestionale delle Amministrazioni locali e cura le procedure di scioglimento e sospensione dei consigli comunali, o di rimozione o sospensione degli amministratori:

  • quando compiano atti contrari alla Costituzione o per gravi e persistenti violazioni di legge, nonché per gravi motivi di ordine pubblico;
  • quando non possa essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi per: impedimento permanente, rimozione, decadenza, decesso del sindaco o del presidente della provincia; dimissioni del sindaco o del presidente della provincia; cessazione dalla carica della metà più uno dei membri assegnati, non computando a tal fine il sindaco o il presidente della provincia; 4) riduzione dell'organo assembleare per impossibilità di surroga alla metà dei componenti del consiglio;
  • quando non sia approvato nei termini il bilancio e nelle ipotesi in cui gli enti territoriali al di sopra dei mille abitanti siano sprovvisti dei relativi strumenti urbanistici generali e non adottino tali strumenti entro diciotto mesi dalla data di elezione degli organi. Vigila sulle funzioni svolte dalle amministrazioni locali in relazione ai servizi di competenza statale (anagrafe, stato civile, servizi elettorali). Svolge, infine, attività relative alla mediazione nelle vertenze di lavoro ed alla garanzia dei servizi pubblici essenziali, al riconoscimento delle persone giuridiche, alla concessione dello status di cittadino italiano, all'irrogazioni di sanzioni amministrative per infrazioni depenalizzate ed in materia di circolazione stradale.

 

Conferenza permanente

La prefettura – Ufficio territoriale del Governo, per il tramite della Conferenza permanente, assume il ruolo di una vera e propria sede di mediazione sociale, di stanza di compensazione dei conflitti a livello locale, destinata a coinvolgere il maggior numero possibile di soggetti che operano sul territorio.

Favorisce la cooperazione tra l’attività dello Stato e quella delle Regioni e le province autonome, costituendo la "sede privilegiata" della negoziazione politica tra le Amministrazioni centrali e il sistema delle autonomie regionali.

Ultimo aggiornamento
Mercoledì 15 Maggio 2024, ore 12:22