Licenza per la fabbricazione, la raccolta, il commercio, il deposito e la riparazione di armi da guerra e di armi ad esse analoghe, nazionali o straniere, o di parti di esse, di munizioni, di uniformi militari o di altri oggetti destinati all'armamento e all'equipaggiamento di forze armate nazionali o straniere. La licenza è altresì necessaria per la loro importazione ed esportazione.
 

Documentazione richiesta :

  1. Istanza diretta al Ministero dell'Interno per il tramite della Prefettura, su carta intestata e in bollo da € 16,00, contenente:
    • cognome, nome, luogo e data di nascita, residenza, cittadinanza del richiedente;
    • qualora si tratti di una società, la richiesta deve essere prodotta dal Legale rappresentante corredata da fotocopia dell'atto costitutivo e visura camerale ove risultino recepiti i poteri conferiti all'intestatario della licenza;
    • denominazione dell'Azienda con esatta ubicazione dello stabilimento e/o dei locali di esercizio dell'attività. In caso di primo rilascio, all'istanza, deve essere allegata una planimetria dei locali;
    • descrizione degli articoli e indicazione precisa dei quantitativi annuali di ogni singolo prodotto che si intende produrre/detenere/vendere/riparare con la relativa classificazione individuata nella vigente normativa;
    • indicazione di un referente per le eventuali comunicazioni con un recapito email (possibilmente anche P.E.C.) e un numero telefonico.
  2. Per la richiesta di rilascio di licenza per la fabbricazione, la raccolta, il commercio, il deposito e la riparazione di armi da guerra e di armi ad esse analoghe nazionali o straniere, o di parti di esse o di munizioni, il richiedente deve allegare fotocopia del titolo attestante il possesso della specifica capacità tecnica ai sensi dell'art.8 della legge n. 110 del 18/04/1975.
  3. L'istante deve, altresì, produrre la dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura redatta esclusivamente sul Modello 2 da scaricare dal sito di questa Prefettura - Servizi ai Cittadini - Come fare per - Certificazione Antimafia - Comunicazioni o Informazioni.
  4. L'istante può autocertificare ai sensi del D.P.R. 445/2000 i seguenti dati:
    • cognome e nome
    • luogo e data di nascita
    • residenza
    • cittadinanza
    • la composizione del nucleo familiare
    • l'assenza di carichi pendenti e condanne penali
    • la piena capacità di assumere obbligazioni
    • iscrizione nei pubblici registri dell'impresa, con indicazione specifica della Camera di Commercio presso la quale l'impresa è stata iscritta, il codice fiscale e il numero di iscrizione.

L'autocertificazione, sottoscritta dall'interessato e non soggetta ad autentica, deve essere corredata da fotocopia della carta di identità o di altro documento di identità in corso di validità.

Alla domanda deve essere allegata un'ulteriore marca da bollo di € 16,00 (due marche nel caso in cui il provvedimento superi le 4 pagine) che verrà materialmente apposta sul provvedimento di autorizzazione.

Termine di conclusione del procedimento: 120 giorni.

Normativa di riferimento :
•  R.D. 18.06.1931, n. 773;
•  R.D. 06.05.1940, n. 635;
Legge 18.04.1975, n. 110;
Legge 09.07.1990, n. 185;
• Circolare Ministeriale n. 10.245/12982(40)6 del 2 febbraio 1983;
• Circolare Ministeriale n. 559/C. 14000-12982(40)6 del 30 agosto 1997;
• Circolare Ministeriale n. 559/C. 21719.10179.51(30) del 16 dicembre 1998;
• Circolare Ministeriale n. 559/C. 23205.10179.51(30) del 2 dicembre 1999;
Decreto Legislativo n. 105 del 22 giugno 2012.

Ultimo aggiornamento
Giovedì 24 Ottobre 2024, ore 12:42