La Banca dati nazionale unica per la documentazione antimafia (BDNA), istituita dall’art 96 del decreto legislativo 6/9/2011, n. 159 (Codice antimafia, d’ora in avanti Codice) presso il Ministero dell'interno - Dipartimento per le politiche del personale dell'amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie, si propone di rendere maggiormente efficiente l'azione dello Stato contro la criminalità organizzata accelerando il rilascio delle comunicazioni e informazioni antimafia liberatorie in modalità automatica ai soggetti titolati alla richiesta.
La vigente normativa antimafia prevede che le Amministrazioni pubbliche, gli Enti pubblici e le Aziende vigilate dallo Stato, debbano acquisire idonea documentazione informativa prima di stipulare, approvare od autorizzare i contratti e subcontratti relativi a lavori, servizi e forniture pubblici, ovvero prima di rilasciare o consentire i provvedimenti di cui all'articolo 67 del Codice antimafia (*), circa la sussistenza di una delle cause di decadenza o sospensione di cui allo stesso art. 67 o dei tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all'art. 84, comma 4 e art. 91 del Codice. I suddetti soggetti debbono essere previamente accreditati in Banca dati tramite apposite credenziali rilasciate dalle Sezioni provinciali, appositamente costituite presso le Prefetture-UTG competenti, avendo come criterio di riferimento quello della sede dell’operatore economico per il quale viene chiesta la certificazione antimafia.
Il funzionamento della BDNA, è disciplinato dal D.P.C.M. 30/10/2014, n.193, contenente le modalità di funzionamento, accesso, consultazione e collegamento della BDNA con altre Banche dati, tra le quali il Centro elaborazione dati di cui all’art. 8 della legge 1° aprile 1981, n.121, il sistema informatico presso la DIA ed i sistemi informativi presso le Camere di Commercio.
Il sistema informativo e la relativa infrastruttura tecnologica sono stati realizzati e vengono gestiti dalla Direzione Centrale per l'Innovazione Tecnologica per l’Amministrazione Generale.
La B.D.N.A. è pienamente operativa dal 7 gennaio 2016.

(*) il Codice antimafia - "D.Lgs. 06/09/2011 n.159 - Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010,n 136" è reperibile nella sottostante sezione NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Normativa di riferimento

COME RICHIEDERE ABILITAZIONE/RINNOVO UTENZA BDNA (Stazione Appaltante)

L'Amministrazione/Ente richiedente, di cui agli artt. 97, comma 1, e 99, comma 1, lettere c) e d), del decreto legislativo n. 159 del 2011, per richiedere l'abilitazione/il rinnovo all'interrogazione della BDNA per i suoi operatori, scarica e compila la modulistica pubblicata nella Sezione Banca Dati unica della Documentazione Antimafia (BDNA) sul sito del Dipartimento per l'Amministrazione Generale, per le Politiche del Personale dell'Amministrazione Civile e per le Risorse Strumentali e Finanziarie e sul portale del Service Desk Applicativo all'indirizzo web https://assistenzaciv.interno.gov.it/benvenuto alla voce Domande frequenti.

  • Modulo 1 - Richiesta di abilitazione/rinnovo alla BDNA: deve essere compilato su carta intestata dell'Amministrazione/Ente e firmato dal Responsabile. Ad esso devono essere allegati:
    • Elenco degli operatori (Allegato al Modulo 1 - Richiesta abilitazione-rinnovo alla BDNA)
  • Modulo 2 - Dichiarazione di responsabilità: contiene anche i "Termini e condizioni di Utilizzo del Servizio", deve essere sottoscritto da ciascun soggetto da abilitare
  • Informativa sul trattamento dei dati personali firmata da ciascun soggetto da abilitare
  • Copia di un documento di identificazione in corso di validità di ciascun soggetto da abilitare

 

I moduli e gli allegati devono essere inviati esclusivamente in formato .pdf all'indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Prefettura competente pubblicato nell'Indice dei domini digitali delle Pubbliche Amministrazioni (IPA) seguendo il percorso Consultazione - Domicilio digitale - Ricerca Area Organizzativa Omogenea.

L'indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Prefettura di Treviso al quale inviare la richiesta di abilitazione o di rinnovo è: protocollo.preftv@pec.interno.it .

Ciascun operatore per il quale è stata richiesta l'abilitazione iniziale, entro 15 giorni dall'invio della richiesta, riceverà comunicazione di avvenuta abilitazione via email alla casella di posta elettronica corporate che ha indicato nel Modulo 2. L'abilitazione è valida dodici mesi a decorrere dalla data della predetta comunicazione, decorso tale periodo ne può essere richiesto il rinnovo a partire da 30 giorni precedenti la scadenza con analoghe modalità della richiesta iniziale. L'operatore può visualizzare la data di scadenza dell'abilitazione nella home page della propria utenza accedendo all'applicativo. 

Link alla BDNA

 

 

Ultimo aggiornamento
Venerdì 25 Ottobre 2024, ore 08:32
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