L'ingresso in Italia per motivi di lavoro subordinato, anche stagionale, e di lavoro autonomo, deve avvenire nell'ambito delle quote di ingresso stabilite nei decreti - i cosiddetti 'decreti-flussi' - che periodicamente sono emanati dal presidente del Consiglio dei ministri sulla base dei criteri indicati nel documento programmatico triennale sulle politiche dell'immigrazione.
Queste procedure sono ormai da diversi anni gestite per via telematica, per cui sarà sufficiente collegarsi dal proprio computer, oppure avvalersi del supporto dei numerosi enti o patronati abilitati, per svolgere tutta la pratica.
Il sistema informatizzato è composto da un sito web al quale l’utente deve connettersi tramite una connessione a Internet per, poi, effettuare la compilazione e la spedizione via telematica delle domande.
È sempre a disposizione un Help desk dove indirizzare i propri quesiti o risolvere i piccoli inconvenienti che dovessero verificarsi con la procedura.