Rilascio della qualifica di guardia particolare giurata
La qualifica di guardia giurata particolare viene riconosciuta dal Prefetto a coloro che intendono esercitare un'attività di vigilanza e custodia su beni mobili o immobili (guardie particolari alle dipendenze di istituti di vigilanza autorizzati o di privati).
Per il riconoscimento della qualifica di Guardia Particolare Giurata, l'aspirante deve possedere i requisiti di cui all'articolo 138 del T.U.L.P.S., con particolare riguardo alla "buona Condotta".
Il Decreto del Prefetto di riconoscimento della qualifica ha validità annuale.
Successivamente all'ottenimento del decreto di Guardia Particolare Giurata gli interessati dovranno prestare giuramento nel Comune di residenza.
Polizia Amministrativa e Porto d'Armi
Supporto al Prefetto nell’esercizio delle funzioni di Autorità provinciale di pubblica sicurezza e gestione dei procedimenti e delle attività in materia di attività preordinate alla lotta alla mafia e di polizia amministrativa. Procedura amministrativa per il rilascio dei porti di pistola per difesa personale e per guardia giurata armata.
Il pubblico si riceve il martedì e il giovedì dalle 10 alle 12. Non è necessario l'appuntamento.
Responsabile del procedimento: Dirigente
Addetto: Geom. Grasso Vittorio, sig. Russo Giuseppe, sig.ra Di Donna Giovanna, sig. Felappi Maurizio.
Orari di ricevimento:
- Martedì dalle 10:00 alle 12:00
- Giovedì dalle 10:00 alle 12:00
Ubicazione dell'Ufficio: Palazzo Broletto Secondo Piano - Piazza Paolo VI, 29 - Brescia
Email dell'ufficio:
Chi può fare la richiesta
La domanda per il riconoscimento deve essere presentata alla Prefettura esclusivamente dal datore di lavoro (istituto di vigilanza o privato) del richiedente.
Cosa fare
La domanda, unitamente alla documentazione, deve essere presentata alla Prefettura-U.T.G. della Provincia ove l'aspirante guardia dovrà svolgere la professione.
L'aspirante Guardia Giurata che intenda svolgere la prestazione di servizio armato dovrà integrare la domanda con specifica richiesta per il rilascio del porto di pistola.
Per esercitare l'attività fuori dai confini provinciali occorre un ulteriore decreto della Prefettura-U.T.G. territorialmente competente.
Documentazione richiesta
- domanda in bollo da € 16, firmata dal rappresentante Legale (es. il Presidente) dell'Istituto o dell'Ente, controfirmata per accettazione dall'interessato:
- domanda da parte degli Istituti di Vigilanza e/o Investigazione (vedi modello A);
- domanda da parte di privati per la Vigilanza dei propri beni (vedi modello B);
- dichiarazione sostitutiva di certificazione sottoscritta dall'interessato da presentare insieme all'istanza, attestante la cittadinanza, il luogo e la data di nascita, la residenza, lo stato di famiglia, il titolo di studio, la posizione agli effetti degli obblighi militari, eventuali condanne e carichi pendenti (vedi il modello di autocertificazione);
- dichiarazione sostitutiva del datore di lavoro attestante i regolari versamenti dei contributi previdenziali (I.N.P.S.) ed assicurativi (I.N.A.I.L.);
- istruzioni scritte su carta semplice in duplice copia circa il servizio che dovrà svolgere la guardia giurata;
- fotocopia della carta d'identità;
- marca da bollo da €. 16 da applicare sul Decreto;
- copia del decreto di riconoscimento da parte dell'Amministrazione Provinciale ( solo per le Aziende faunistico-venatorie).
Riferimenti normativi
- Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773, articoli 133 e seguenti).
- Regolamento di esecuzione del Testo Unico (Regio Decreto 6.5.1940 n. 635, articolo 249 e seguenti).