Contenzioso e rapp. in giudizio (Veicoli sequestrati)

Dirigente: Viceprefetto dott.ssa Vittoria CERNI
Ubicazione dell'Ufficio: Via Stendhal n.1 - Roma, 2° piano

Contatti

I ricorsi al Prefetto e le richieste di audizione vanno inoltrati al seguente indirizzo PEC:

protocollo.prefrm@pec.interno.it

Le audizioni si svolgono esclusivamente su appuntamento concordato a mezzo del suddetto indirizzo PEC.

Le istanze di rateizzazione vanno inoltrate congiuntamente, con il medesimo messaggio di posta elettronica, a entrambi i seguenti indirizzi:

protocollo.prefrm@pec.interno.it

sequestri.pref_roma@interno.it

Tutte le altre istanze (ad esempio, le richieste di informazioni inerenti i veicoli oggetto di pubblicazione sul sito della Prefettura ex art.213, comma 5 del Codice della Strada) vanno trasmesse al seguente indirizzo:

sequestri.pref_roma@interno.it

Indirizzo per la corrispondenza: Prefettura di Roma - Area III - Via IV Novembre, 119/A, Roma - 00187

N.B: fermo restando quanto previsto per i ricorsi, le suddette istanze esse devono contenere le seguenti informazioni:

1.nome e cognome del richiedente
2.indicazione della targa del veicolo cui è riferita l’istanza e l’articolo di legge di cui è contestata la violazione, come riportato nel verbale (ad esempio, art. 193, comma 2, Codice della Strada)
3.breve descrizione dell’istanza (ad esempio: istanza di rateizzazione…)
4.indirizzo email (non pec) e numero di telefono tramite il quale sia possibile contattare il richiedente

Funzioni

Ricognizione delle depositerie esistenti, adempimenti strumentali all’avvio di procedure ad evidenza pubblica per l’iscrizione delle depositerie negli elenchi di cui all’art 8 D.P.R. n. 571/1982, monitoraggio del possesso da parte delle depositerie iscritte nei suddetti elenchi dei presupposti requisiti di legge.

o Gestione ai sensi dell’art. 214 bis del Codice della Strada
(S.Ve.S.) dei veicoli oggetto di provvedimento di sequestro e
confisca per violazione alle norme del Codice della Strada
o Gestione del contenzioso e costituzione in giudizio per le materie
attribuite all’Area
o Adempimenti afferenti l’iscrizione a ruolo delle ordinanze ingiuntive
per gli importi delle sanzioni stabilite dai verbali di accertamento
non oblati
o Ricezione delle istanze di pagamento spese per custodia e
predisposizione di atti amministrativi necessari ai fini della
liquidazione a cura del servizio contabilità e gestione finanziaria;
o ulteriori compiti direttamente riconducibili agli ambiti di attività di
competenza, attribuiti all’area dal Prefetto titolare dell’Ufficio di
Governo ai sensi dell’articolo 3, comma 5.

Caratteristiche delle funzioni

Le cinque aree del sistema sanzionatorio amministrativo prevedono la preposizione di cinque manager di processo operativo distinti per qualifica: tre viceprefetti di cui uno (Dirigente dell’Area III) con funzioni di Capo Ufficio Staff e due viceprefetti aggiunti.
La diversificazione dei ruoli discende dalla necessità di assicurare alla macro area in questione livelli di responsabilità non equiordinati, in ragione di un maggior o minor grado di complessità dei processi, pur riconoscendone la sostanziale omogeneità tra loro delle tipologie procedimentali.
La tipologia delle materie ricomprese nell’Area presuppone l’adozione di atti sia propulsivi che conclusivi che esauriscono l’intero processo. In tale ottica competerà al titolare, in piena autonomia, l’organizzazione e la semplificazione dei processi per il raggiungimento dei risultati che meglio soddisfino in concreto gli obiettivi strategici fissati dal titolare dell’U.T.G.

Ultimo aggiornamento
Martedì 4 Giugno 2024, ore 12:02