Le persone vittime di un crimine domestico e/o di un reato intenzionale violento, commesso con dolo, possono ottenere un "indennizzo" dallo Stato.

A tal fine, possono presentare apposita istanza alla Prefettura di residenza ovvero della provincia nella quale è stato commesso il reato, entro il termine di 120 giorni dalla pronuncia della sentenza di condanna o di applicazione della pena su richiesta delle parti ai sensi dell' art.  444 del codice di procedura penale, anche non irrevocabile, o emesso decreto penale di condanna, anche non esecutivo.

Con l'entrata in vigore della Legge 24 novembre 2023, n. 168 sono state introdotte delle modifiche alla Legge 7 luglio 2016, n. 122.

Infatti, l'art. 16 della nuova Legge, modifica l'art.  13 della Legge 122/2016, ovvero si prevede il riconoscimento di una provvisionale anche nel caso del delitto di omicidio nei confronti del coniuge, anche legalmente separato o divorziato, dell'altra parte di un'unione civile, anche se l'unione è cessata, o di chi è o è stato legato da relazione affettiva e stabile convivenza.

L'istanza deve essere corredata dei seguenti documenti:

  • copia del provvedimento giurisdizionale sopra indicato;
  • dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell'atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del T.U. di cui al  D.P.R.  28 dicembre 2000, n. 445, sull'assenza delle condizioni ostative ex  art.  12, comma 1, lettere d) ed e), nonché sulla qualità di avente diritto ai sensi dell' art.  11, comma 2 - bis, della Legge 168/2023;
  • certificato ovvero dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell'atto di notorietà attestante la situazione economica dell'istante e delle persone ex  art.  433 del Codice Civile.

Il Prefetto, entro 60 giorni dal ricevimento dell'istanza, verifica la sussistenza dei requisiti, avvalendosi anche degli Organi di Polizia ed invia, non appena acquisiti gli esiti dell'istruttoria, l'istanza e la documentazione di interesse al Comitato di Solidarietà per le Vittime dei Reati di Tipo Mafioso e dei Reati Intenzionali Violenti.

Il predetto Comitato deve provvedere alla provvisionale entro 120 giorni dalla presentazione dell'istanza.

La provvisionale può essere assegnata in misura non superiore a 1/3 dell'importo dell'indennizzo determinato secondo le normative vigenti.

Regolamento erogazione misure di sostegno agli orfani dei crimini domestici e di reati di genere e alle famiglie affidatarie. BORSE DI STUDIO 2023/24

Decreto 21 maggio 2020 n.71 - Regolamento recante l'erogazione di misure di sostegno agli orfani dei crimini domestici e di reati di genere e alle famiglie affidatarie. BORSE DI STUDIO 2023/2024

Ultimo aggiornamento
Lunedì 1 Luglio 2024, ore 13:46
Allegati
File
Allegato Dimensione
circolare_borsa_di_studio_2023-2024.pdf 136.35 KB
File
Allegato Dimensione
circolare10marzo2023.pdf 50.81 KB
File
Allegato Dimensione
circolare_borsa_di_studio_2023-2024.pdf 136.35 KB
File
Allegato Dimensione
prorogatermini-legge122.pdf 380.06 KB
File
Allegato Dimensione
circolare122.pdf 975.89 KB