Attività di intrattenimento e spettacolo

Addetti Servizi di Controllo delle Attività Intrattenimento e Spettacolo 

preposti alla verifica delle manifestazioni ludiche e di spettacolo 

 

Ufficio Competente: Area I - Ordine e Sicurezza pubblica - Polizia Amministrativa 

Dirigente dell'Area I : Dott.ssa Sandra CAVALIERI 

Email Dirigente sandra.cavalieri@interno.it

Addetti: sig. CUCCURESE Antonio - sig.ra SILVESTRI Vittoria 

Telefono 0432 594676 - 0432 594453 

Ubicazione dell'Ufficio : Via Pracchiuso 16

Ricevimento: per appuntamento il mercoledì dalle 9.00 alle 12.00 

Indirizzo di posta elettronica certificata : protocollo.prefud@pec.interno.it

 

La legge 94/2009 ed il decreto ministeriale di recepimento 6 ottobre 2009 prevedono che gli addetti ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e spettacolo siano iscritti in un apposito elenco prefettizio. 

Tale obbligo entrato definitivamente in vigore dal 01.01.2012 trova applicazione: 

a) nei luoghi aperti al pubblico ove si effettuano attività di intrattenimento e di pubblico spettacolo (es. concerti musicali negli impianti sportivi); 

b) nei pubblici esercizi (es. discoteche); 

c) negli spazi parzialmente e temporaneamente utilizzati ai fini privati, ma comunque inseriti in luoghi aperti al pubblico.          

In via generale, le disposizioni non riguardano invece: 

 - teatri 

- cinematografi, cinema-teatri 

- auditorium e sale convegno 

- circhi e spettacoli viaggianti 

- parchi di divertimento 

- luoghi di culto 

- spettacoli realizzati all'interno di fiere e sagre (qualora sia previsto un servizio a tutela della pubblica incolumità) 

L'iscrizione del personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi nell'elenco prefettizio di cui al d.m. 06/10/2009 e ss.mm.ii. può essere richiesta da: 

  • titolari di istituti autorizzati ex art. 134 del T.U.L.P.S., che disciplina gli istituti di vigilanza e le agenzie di investigazione, previa apposita estensione ai suddetti servizi in licenza; 
  • gestori delle attività di intrattenimento e di spettacolo. 

L'istanza per ogni singolo operatore, di età non inferiore ai 18 anni, deve essere indirizzata alla Prefettura territorialmente competente, quella della provincia dove ha sede il gestore del locale o l'istituto di vigilanza/investigazione, e dovrà contenere i dati di seguito specificati: 

  1. dati anagrafici personali (data e luogo di nascita, comune di residenza, codice fiscale) del gestore/titolare dell'istituto autorizzato ex art. 134 T.U.L.P.S. con allegata copia del documento di identità del gestore/titolare precisando i dati relativi all'autorizzazione; 
  2. dati relativi alla società di gestione o all'istituto autorizzato (denominazione, sede legale ed eventuali sedi secondarie, numero di partita IVA), con l'indicazione dei dati relativi ai locali (denominazione, sede) presso i quali si intende impiegare l'addetto ai servizi di controllo 
  3. contatti telefonici, mail e P.E.C. di riferimento. 

È' esclusa la possibilità che l'iscrizione venga chiesta da soggetti diversi (ad es. agenzie di lavoro) ovvero direttamente dagli aspiranti "addetti ai servizi di controllo", non essendo infatti possibile svolgere tale attività in forma autonoma. 

La richiesta di iscrizione/rinnovo, da presentare in bollo, utilizzando la modulistica appositamente predisposta (modelli A e B), può essere presentata anche se l'interessato non ha ancora iniziato ovvero ultimato il corso di formazione previsto dall'art. 3 del d.m. 6 ottobre 2009 e ss.mm.ii.. 

ISCRIZIONE - (Mod. A) 

L'istanza deve essere corredata dai seguenti documenti: 

  • per il cittadino comunitario: copia, fronte retro, del documento di identità in corso di validità (carta di identità); 
  • per il cittadino non comunitario (extra UE): copia del passaporto e del documento, fronte retro, attestante la regolarità della permanenza sul territorio nazionale (permesso di soggiorno, carta di soggiorno, ovvero copia della ricevuta della richiesta di rinnovo del titolo di soggiorno se questo risulta scaduto e non è stato ancora rinnovato unitamente al titolo di cui è chiesto il rinnovo); 
  • copia del codice fiscale; 
  • copia dell'attestato di superamento del corso di formazione di cui all'art. 3 del citato 06/10/2009 (si precisa che ai fini dell'avvio dell'istruttoria di rito è possibile produrre un attestato di frequenza di superamento del corso rilasciato dall'Ente formatore riconosciuto, al quale dovrà seguire necessariamente copia dell'attestato finale rilasciato dall'Ente regionale competente); 
  • certificato medico, di data non anteriore a sei mesi , in originale o copia conforme , rilasciato dal medico competente ai sensi del D. Lgs. 81/2008 o dal Dipartimento di Prevenzione A.S.L. con l'indicazione dell'idoneità a svolgere le mansioni di cui al d.m. 06/10/2009 e s.m.i. (non saranno accettati i certificati privi dei requisiti richiesti e i certificati anamnestici); 
  • dichiarazione sostitutiva di certificazione in originale datata e sottoscritta dall'operatore, attestante, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000, la sussistenza dei requisiti di cui al d.m. 6/10/2009 e s.m.i., con l'indicazione del numero di utenza di telefonia mobile e indirizzo e-mail ( Mod. D ); 
  • copia del titolo di studio richiesto (diploma di scuola media inferiore): i cittadini italiani possono autocertificare il titolo di studio conseguito; i cittadini stranieri, comunitari e non comunitari, devono presentare una dichiarazione di valore, in originale, rilasciata dalla competente Rappresentanza Diplomatico-Consolare che attesti il livello di scolarizzazione.
  • copia del contratto di lavoro , comunicazione ( mod. UNILAV ) di assunzione inviata al Centro per l'Impiego, in corso di validità al momento del deposito dell'istanza in Prefettura ed eventualmente una proroga ( per i rapporti di lavoro a tempo determinato ) al momento dell'effettiva iscrizione nell'elenco prefettizio da parte dell'Ufficio al termine dell'istruttoria. 

RINNOVO (Mod.B) 

Ai fini del rinnovo delle iscrizioni già eseguite, i gestori delle attività di intrattenimento e di spettacolo, nonché i titolari di istituti autorizzati ex art. 134 del T.U.L.P.S. allo svolgimento di servizi di sicurezza in questione, devono presentare alla Prefettura territorialmente competente l'istanza di rinnovo, in bollo, delle iscrizioni degli operatori già dotati di autorizzazione prefettizia. 

L'istanza deve essere corredata dai seguenti documenti: 

  • per il cittadino comunitario: copia, fronte retro, del documento di identità in corso di validità (carta di identità); 
  • per il cittadino non comunitario (extra UE) copia del passaporto e del documento, fronte retro, attestante la regolarità della permanenza sul territorio nazionale (permesso di soggiorno, carta di soggiorno, ovvero copia della ricevuta della richiesta di rinnovo del titolo di soggiorno se questo risulta scaduto e non è stato ancora rinnovato unitamente al titolo di cui è chiesto il rinnovo); 
  • certificato medico, di data non anteriore a sei mesi , in originale o copia conforme rilasciato dal medico competente ai sensi del D. Lgs. 81/2008 o dal Dipartimento di Prevenzione A.S.L. contenente l'indicazione dell'idoneità a svolgere le mansioni di cui al d.m. 06/10/2009 e s.m.i.(non saranno accettati i certificati privi dei requisiti richiesti e i certificati anamnestici); 
  • dichiarazione sostitutiva di certificazione in originale datata e sottoscritta dall'operatore, attestante, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000, la sussistenza dei requisiti di cui al d.m. 6/10/2009 e s.m.i., con l'indicazione del numero di utenza di telefonia mobile e indirizzo e.mail - ( Mod. E );
  • attestato di superamento del corso di formazione  solo se l'iscrizione è avvenuta presso altra Prefettura 
  • copia del contratto di lavoro , comunicazione ( mod. UNILAV ) di assunzione inviata al Centro per l'Impiego, in corso di validità al momento del deposito dell'istanza in Prefettura ed eventualmente una proroga ( per i rapporti di lavoro a tempo determinato ) al momento dell'effettiva iscrizione nell'elenco prefettizio da parte dell'Ufficio al termine dell'istruttoria.  

La data di iscrizione ed il numero di iscrizione nell'elenco (unico sul territorio nazionale) verranno comunicati al richiedente, così come l'eventuale divieto di impiego o la cancellazione per sopravvenuta carenza dei requisiti. 

Si ricorda che l'art. 3 comma 13 della legge 94/2009 prevede una sanzione amministrativa da 1.500 a 5.000 euro per chi svolge tali compiti in maniera difforme da quanto stabilito dalla legge e dal decreto attuativo, per chi impiega soggetti diversi da quelli iscritti nell'elenco oppure omette di dare al Prefetto la comunicazione di avvalersi del personale iscritto.  

Avvertenza 

L'elenco prefettizio degli addetti ai servizi di controllo verrà revisionato ogni due anni, per cui si richiama l'attenzione sull'onere di presentare l'istanza di rinnovo con un congruo anticipo prima della scadenza biennale, calcolata a far tempo dalla data di iscrizione nell'elenco. Il mancato deposito di tale documentazione comporta la cancellazione dall'elenco provinciale ed il conseguente divieto di svolgimento dei compiti di addetto ai servizi di controllo. 

COMUNICAZIONE PREVENTIVA IMPIEGO OPERATORI GIA' AUTORIZZATI 

I gestori delle attività di intrattenimento e di spettacolo, nonché i titolari di istituti autorizzati ex art. 134 del T.U.L.P.S. allo svolgimento di servizi di sicurezza in questione che intendono avvalersi di personale già in possesso di autorizzazione prefettizia devono effettuare la comunicazione di cui al ( Mod. C ). 

 

Riferimenti normativi

Legge 15 luglio 2009, n. 94 art. 3, commi 7-13 

Decreto Ministero dell'Interno 6 ottobre 2009 in G.U. n. 235 del 9.10.2009 

Decreto Ministero dell'Interno 30 giugno 2011 

Decreto Ministero dell'Interno 24 novembre 2016

Ultimo aggiornamento
Venerdì 28 Giugno 2024, ore 10:07